87627 - TEORIE E MODELLI DELLA SEMIOTICA (1) (LM)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Lucio Spaziante
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Semiotica (cod. 8886)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente avrà acquisito le competenze necessarie per muoversi tra i diversi ambiti epistemologici e metodologici della semiotica. Avrà cioè acquisto una conoscenza di base utile a comprendere le differenze tra semiotica strutturale e semiotica interpretativa, e i modelli che negli ultimi anni hanno rivisto, e superato, questa divisione.

Contenuti

Il corso costituisce una introduzione di base allo studio delle discipline semiotiche, pertanto non richiede conoscenze pregresse.

È quindi particolarmente consigliato per studenti provenienti da corsi triennali nei quali lo studio della semiotica risultava poco presente, o per studenti che siano interessati ad approfondirne le basi teoriche.

Il percorso didattico passerà in rassegna alcuni dei principali autori del campo semiotico (Peirce, Saussure, Hjelmslev, Greimas, Eco) e al contempo inquadrerà le teorie e le nozioni che compongono il territorio attuale della disciplina, anche allo scopo propedeutico di agevolare l’approfondimento di quelle aree specifiche che verranno poi affrontate in altri insegnamenti.

L’illustrazione delle diverse problematiche teoriche sarà preceduta e accompagnata da una introduzione allo "sguardo semiotico", per evidenziare i principali meccanismi di senso presenti nelle esperienze quotidiane, ovvero per spiegare i modi con cui i gruppi sociali e le culture danno senso e valore al mondo.

Testi/Bibliografia

TESTI OBBLIGATORI

Per l’introduzione allo sguardo semiotico:

Marrone, G. (2018), Prima lezione di semiotica, Bari-Roma, Editori Laterza (Capitoli 1-3).

 

Per le teorie e gli autori:

Traini, S. (2006), Le due vie della semiotica: teorie strutturali e interpretative, Milano, Bompiani (capitolo 6 - Peirce).

Traini, S. (2013), Le basi della semiotica, Milano, Bompiani, (capitoli 1,2,5).

 

Inoltre nel corso delle lezioni verranno indicati saggi di autori classici, allo scopo di promuovere la lettura diretta di fonti di prima mano.

Metodi didattici

La didattica si svolgerà con lezioni frontali, letture collettive di saggi, e, ove possibile, test collettivi di verifica delle nozioni acquisite.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata, dato che questo corso possiede una finalità introduttiva e propedeutica di iniziazione allo studio della semiotica, ed è stato espressamente concepito per favorire una migliore comprensione degli argomenti nei successivi insegnamenti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L' esame prevede due possibilità in alternativa:

 

a) una prova scritta in aula informatica, composta da:

  1. domande obbligatorie a risposta aperta, che verteranno sui contenuti dei testi in programma
  2. domande facoltative relative ai contenuti e ai materiali forniti durante le lezioni e caricati online

Facoltativamente, sarà poi possibile integrare il voto della prova scritta con un colloquio orale, eventualmente supportato dalla stesura di una tesina concordata in precedenza con il docente.

 

b) un colloquio orale che verterà sui contenuti dei testi in programma. Lo studente/ la studentessa potrà a sua scelta estendere gli argomenti del colloquio ai contenuti e ai materiali forniti durante le lezioni e caricati online.

In aggiunta alla verifica dei contenuti dei testi, il colloquio potrà facoltativamente essere integrato dalla stesura di una tesina concordata in precedenza con il docente.

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni si avvarranno di supporti visivi e audiovisivi (slide, video).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Lucio Spaziante