78682 - HISTORY OF THE ENGLISH LANGUAGE (LM)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Donna Rose Miller
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: L-LIN/12
  • Lingua di insegnamento: Inglese
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Language, society and communication / lingua, società e comunicazione (cod. 8874)

Conoscenze e abilità da conseguire

The course aims to provide students with an expert knowledge of the socio-cultural and historical-political factors which have contributed to the changes that the English language has undergone over time and is still undergoing, with special focus on English as a Global Language. The students are introduced to the most influential contemporary theories regarding complex issues such as language spread, shift, death, and language planning and policies, as well as the debate between prescriptivism and non-prescriptivism. They are expected to be able to identify diachronic, diatopic and diastratic variation and the linguistic and cultural features of standard and non-standard and native and non-native Englishes, including indigeneous varieties of New Englishes and EIL/ELF.. Moreover, they are given the opportunity to develop their research competence and presentation skills, either orally or in written form. Language classes aim at improving students’ linguistic competence; over the two year period students’ knowledge of English should reach the level C2 according to the European framework in all four abilities. These classes will work in connection with the lectures to improve students’ writing skills in particular.

Contenuti

Si premette che il corso è per gli studenti del Corso di Laurea Magistrale in ‘Lingua, Società e Comunicazione’ nella Scuola di Lingue e Letterature, Traduzione e Interpretazione, nonché per studenti in-coming con scambi Erasmus e Overseas. Gli studenti Erasmus (in uscita e in arrivo) e coloro che mutuano il corso dall’esterno dovranno fare riferimento al documento in allegato sul sito della Scuola su

https://corsi.unibo.it/2cycle/LanguageSocietyCommunication/erasmus-programme

 

Global Englishes

Il corso vuole sviluppare negli studenti una conoscenza della storia contemporanea e della realtà attuale della lingua inglese (o, meglio, the English Languages) in un contesto globale e post-coloniale. Mira a fornire una panoramica delle molteplici varietà (‘non-standard’) che la sua rapida diffusione ha comportato e ad affrontare le ripercussioni che il fenomeno del colonialismo ha avuto sulla lingua in sé, e sui suoi parlanti, nativi e non-nativi che siano. In altre parole, ci si occuperà dell’impatto che questo processo ha avuto, e tuttora ha, su altre lingue, culture e identità culturali, e pertanto sui modi di significare dei suoi numerosi parlanti.

In questa prospettiva, si rifletterà sulle diverse prospettive teoriche su questi fenomeni che immancabilmente si contrastano – nelle classificazioni delle varietà odierne da parte degli esperti; nel processo di convalida, o di rifiuto, di ELF (English as Lingua Franca), o EIL (English as International Language) – e che vessano o favoriscono la progettazione di più obiettive politiche linguistiche nazionali. Si delinea lo scenario attuale, che è marcato da pensieri forti: convincimenti che vedono i lati innovativi e positivi dei New Englishes, ma anche quelli, più conservatori e prescrittivi, che sottolineano gli aspetti negativi, e le ‘minacce’, linguistiche, socioculturali e politiche, che ne potrebbero derivare. E’ sempre ben focalizzato il legame inestricabile che vi è tra linguaggio, ideologia e cultura.

Allo stesso tempo, le attività previste durante il corso, essendo tutte da svolgere in lingua, sono tese all’approfondimento della conoscenza della lingua stessa, come sono le esercitazioni di lingua che sono connesse in modo specifico alle lezioni frontali. Si mira a portare gli studenti al livello di proficiency.

Testi/Bibliografia

Testo Guida delle lezioni frontali:

J. Jenkins, 3rd edition, 2014, Global Englishes: a resource book for students, London: Routledge.

(Altre letture verrano suggerite durante del corso)

- Tutte le letture richieste saranno collocate in riserva nella biblioteca del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne, mentre il testo della Jenkins può essere ordinato presso la libreria ‘Feltrinelli International’ in Piazza Ravegnana 1, Bologna, oppure online su amazon o altri siti, ad es., hoepli.

Per le lezioni frontali verranno appositamente create slide, che in parte potrebbero rese disponibili online, attraverso un'apposita lista di distribuzione, nel corso del semestre.

Per le esercitazioni, una dispensa appositamente creata per gli studenti del corso sarà disponibile (anche senza iscrizione a una lista di distribuzione) sia tra i materiali didattici online del docente e di Dott. James, sia nelle copisterie di zona nei pressi del Dipartimento LILEC, all'l’inizio del semestre.

Metodi didattici

Le lezioni frontali comprendono le seguenti attività formative, tutte svolte esclusivamente in Lingua inglese:

a) Lezioni frontali svolte dal titolare del corso;

b) altre attività di compartecipazione che comprendono lo scambio attivo di idee e la presentazione orale in classe di argomenti pre-concordati;

c) studio individuale.

La componente di ‘lingua-esercitazioni’, invece, consiste in 36 ore di attività in classe, tenute dal Dott. Nigel James, sempre in inglese. L’enfasi è sull’EAP (inglese per scopi accademici) e comprende l’esercitazione delle abilità specifiche di: fare presentazioni orali, produrre domande/risposte opportunamente contestualizzate, discutere nozioni già presentate in compiti scritti e di scrivere testi espositivi e argomentativi.

Pre-requisiti consigliati:

Poiché tutte le attività comprese nel modulo si svolgeranno in lingua, e la componente di lingua mira al raggiungimento del livello C2, il livello minimo di competenza linguistica richiesto in tutte le abilità è il C1 (secondo i parametri del Consiglio d’Europa).

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

NB: Lo studente non potrà rifiutare un voto positivo nelle prove parziali dell’insegnamento. Solo un voto finale può essere rifiutato, e una sola volta, dando luogo alla necessità di rifare tutte le parziali.

Lezioni frontali: 2/3 del voto complessivo del corso

Le modalità di valutazione sono diverse per frequentanti e non-frequentanti. Tuttavia, lo studente è in grado di superare l’esame e di acquisire fino alla valutazione massima prevista anche senza frequentare. Pertanto, la scelta di fare l’esame secondo l’una o l’altra modalità dipende solo dalle preferenze e/o esigenze del singolo studente.

A) Per chi opta di essere frequentante, si prevede:

  1. una prova scritta che verte sui contenuti delle lezioni frontali, da sostenere alla fine del corso (data da definire), in un’unica data, con domande di varia natura che comprenderanno: scelta multipla, vero/falso, match-up tra teorie e teorici, e domande ‘aperte’, alle quali saranno richieste risposte brevi, e
  2. una presentazione in classe con PPT, di circa mezz’ora, su un argomento da concordare con la docente, o, in alternativa, un elaborato scritto (research paper) di circa 2.500 parole, sempre su un argomento da concordare con la docente. L’argomento non può consistere in una mera ri-elaborazione del materiale già presentato in aula, a meno che non sia adeguatamente approfondito e differenziato. Risorse bibliografiche saranno messi a disposizione in biblioteca per facilitare la scelta dell’argomento. L’elaborato va consegnato almeno 2 settimane prima dell’appello nel quale lo studente intende presentarsi per verbalizzare il suo voto finale, previo superamento anche della prova scritta sulla lingua (si veda sotto).

L’esame scritto per frequentanti è offerto una sola volta alla fine del corso (data da definire) e mira a testare le teorie spesso contrastanti, nonché le descrizioni delle varietà (diatopiche, diastratiche e diafasiche), illustrate nelle lezioni e nelle presentazioni in classe. Lo studente che ha frequentato regolarmente e studiato in maniera puntuale e approfondita le presentazioni (rese disponibili alla lista di distribuzione di frequentanti online), inevitabilmente conseguirà un voto ottimo. I frequentanti che perdono alcune lezioni ma che afferrano la maggior parte delle conoscenze illustrate nelle presentazioni in Campus hanno buone probabilità di conseguire un voto buono, anche se non eccellente. Chi invece ha frequentato e studiato poco rischia di non superare la prova e perciò dovrebbe valutare il passaggio allo status di ‘non-frequentante’.

La valutazione di PPT e elaborato sarà basata su diversi criteri, tra cui l’attenzione prestata alle convenzioni accademiche per l’organizzazione del lavoro (strutturato in introduzione/ sezioni/ conclusioni/ bibliografia/ sitografia…) e alla citazione appropriata e continua delle fonti – aspetto fondamentale da curare. Non si attende ‘originalità’ dei contenuti ma ci si aspetta che il lavoro sia organizzato in maniera coerente e che si dimostri l’acquisizione delle nozioni, spesso problematizzate, che vengono esaminate. Inoltre, si chiede che si procuri e che si faccia uso anche di materiale aggiuntivo (al testo guida) e ci si aspetta un uso idoneo della lingua inglese standard accademico al livello C2.

Lo scritto e il paper, o PPT, sono ‘pesati’ in maniera identica: 50%-50% del voto complessivo per questa componente del corso. La valutazione finale per frequentanti, tuttavia, potrebbe prendere in considerazione anche la partecipazione attiva in classe.

B) Chi sceglie di essere non-frequentante farà:

  1. un elaborato scritto (research paper), di circa 2.500 parole, su un argomento da concordare con la docente. L’elaborato va consegnato almeno 2 settimane prima dell’appello nel quale lo studente intende presentarsi per sostenere l’orale e verbalizzare il suo voto finale, previo superamento anche della prova scritta sulla lingua (si veda sotto). Non si accettano elaborati per posta elettronica. La seconda parte del suo esame consiste in:
  2. un esame orale sui contenuti del testo guida.

Le indicazioni date sopra per quanto concerne l’elaborato valgono sempre anche per quello del non-frequentante. La prova orale per non-frequentanti consisterà in una discussione approfondita seppur condensata delle nozioni e delle varietà trattate nel testo di Jenkins. Lo studente che dimostra di aver studiato e in particolare di aver compreso le teorie, e che sia anche in grado di confrontarle e problematizzarle, conseguirà un voto ottimo. Tanto più il livello di comprensione delle teorie e la capacità di confrontarle saranno inferiori, quanto più il risultato della prova sarà modesto. Il voto finale per questa componente del corso è sempre una media (50%-50%) delle 2 valutazioni: una sull’elaborato, l’altra sull’orale.

Il voto in questa componente dell’insegnamento peserà 2/3 sulla media finale verbalizzata.

Lingua – esercitazioni: 1/3 del voto complessivo del corso

Dott. Nigel James

Inoltre, per chi frequenta ma anche per chi non frequenta, è previsto un esame scritto di lingua che consisterà nella scrittura di un essay di 500 parole circa su un tema connesso agli argomenti del corso. Il tempo a disposizione è di 90 minuti. L’esame è offerto una volta per sessione e va superato prima di poter verbalizzare il voto complessivo dell’insegnamento in almaesami.

L’elaborato verrà corretto in base alle abilità della Lingua Inglese previste per il livello C2 del Common European Framework e applicherà degli schemi di giudizio graduati che riguardano: l’appropriatezza dell’argomentazione in merito al tema; la presentazione (disposizione delle parti, ma anche l’ortografia e punteggiatura); struttura/organizzazione (applicazione delle convenzioni accademiche, anche in merito alla coesione/coerenza del testo), e l’accuratezza dell’uso lessicogrammaticale e discorsivo dell’inglese standard accademico.

Il voto in questa componente dell’insegnamento peserà 1/3 sulla media finale verbalizzata.

Appelli orali e di verbalizzazione del voto complessivo dell’insegnamento verranno offerti due volte ogni sessione. Il calcolo del voto finale si ottiene moltiplicando il risultato della componente ‘lezioni frontali’ per 2 aggiungendo il risultato della componente ‘lingua’, e dividendo la somma di questi per 3.

Come deliberato dalla Scuola, tutte le prove scritte hanno una validà di 4 sessioni soltanto.

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni frontali si avvarranno di presentazioni con PPT.

Link ad altre eventuali informazioni

http://corsi.unibo.it/2Cycle/LanguageSocietyCommunication/Pages/LearningActivities.aspx

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Donna Rose Miller

SDGs

Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.