73380 - LABORATORIO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER L'EDUCATORE SOCIALE E CULTURALE I (G.U)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del laboratorio lo studente: - è capace di muoversi autonomamente nell'applicare le tecniche specifiche apprese in modo autonomo o all'interno di progettazioni organizzate dalle istituzioni; - sa confrontarsi con altri soggetti sulle modalità d'uso e di documentazione delle tecniche apprese; - sa collocare il sapere specifico appreso in differenti tipologie di servizio; - sa valutare i limiti e i pregi delle strumentazioni tecniche apprese; - sa trasferire le tecnologie apprese in contesti differenziati apportandovi modificazioni e integrazioni personali.

Contenuti

L'educatore sociale nei servizi rivolto agli adulti in marginalità sociale

 

Il laboratorio affronta il tema degli interventi socio-educativi rivolti alla popolazione adulta in contesti di marginalità sociale, approfondendo gli ambiti riguardanti le persone senza dimora e i detenuti.

Il laboratorio è strutturato come un approfondimento teorico e pratico per l'educatore sociale che intende sperimentarsi in servizi rivolti alla popolazione adulta. Verranno presi in considerazione gli strumenti di lavoro e i modelli di intervento più recenti, in particolare quelli presenti sul territorio di Bologna. Per questa ragione gli incontri si svolgeranno sia in aula, sia fuori dall'aula, direttamente nei contesti di lavoro, a seconda delle disponibilità degli enti coinvolti.

Saranno presi in esame diversi aspetti riguardanti la vita di strada e la vita detentiva:

• un'introduzione al fenomeno delle persone senza dimora;
• le azioni di prossimità e modelli di intervento rivolti alle persone senza dimora;
• un'introduzione ai contesti detentivi;
• l'uscita dal carcere e il reinserimento sociale;
• la costruzione di un progetto inclusivo personalizzato per persone adulte.

Altri temi trasversali saranno:

• la rete territoriale dei servizi;
• il lavoro d'équipe multiprofessionale;
• i rischi collegati al lavoro con adulti, in contesti di marginalità sociale e la supervisione esperienziale.

Questi aspetti verranno analizzati in aula, attraverso processi di riflessione di gruppo e attività in gruppo. Alcuni incontri richiederanno una preparazione individuale o di gruppo antecedente all'incontro stesso, con materiale indicato.

Testi/Bibliografia

Decembrotto L., Friso V. (a cura di) (2018). Università e carcere (TITOLO PROVVISORIO). Guerini e Associati.

Gnocchi R. (a cura di) (2009). Homelessness e dialogo interdisciplinare. Analisi e confronto tra modelli diversi. Pisa: Carocci.

Ulteriori indicazioni saranno fornite durante lo svolgimento del laboratorio. Sarà utilizzato materiale scientifico in italiano e inglese.

Metodi didattici

Il metodo didattico prevede:

• didattica interattiva;
• incontri con professionisti attinenti agli argomenti presentati nel laboratorio, se possibile anche sul campo in cui operano;
• esercitazioni di gruppo con discussione di qualche articolo scientifico e lavori in piccoli gruppi;
• simulazioni.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

I criteri di valutazione utilizzati saranno la partecipazione attiva al laboratorio e l’apporto individuale nei lavori svolti in gruppo.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Luca Decembrotto