75966 - INTRODUZIONE ALLA MUSICA

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Donatella Restani
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-ART/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Beni culturali (cod. 8849)

Conoscenze e abilità da conseguire

Le finalità educative dell’'insegnamento sono la valorizzazione della musica come cultura e il riconoscimento delle sue funzioni etiche e sociali. Al termine del corso lo studente - ha gli strumenti che gli consentono un ascolto consapevole della musica, in particolare del repertorio colto dal Settecento al Novecento; - conosce i concetti principali della teoria musicale dell'Occidente; - è in grado di orientarsi sui testi con notazione musicale e di fornirne una descrizione con terminologia appropriata e relativi cenni di contestualizzazione storica e culturale.

Contenuti

Il corso è accessibile a tutti gli studenti della laurea triennale in Conservazione dei Beni culturali (L-1), poiché si propone come un insegnamento propedeutico a qualsiasi tipo di sapere musicale e quindi si rivolge a un pubblico misto, formato sia da coloro che sono del tutto privi di conoscenze del linguaggio musicale; sia da coloro che intendono approfondire le loro conoscenze attraverso il percorso guidato in “Beni musicali”.

Il corso è diviso in tre parti: un'introduzione allo studio della teoria musicale nella formazione dall'Antichità al mondo moderno; una seconda parte dedicata agli elementi della grammatica e della sintassi della musica e alle principali forme; una terza dedicata a Beethoven.

Le finalità educative dell'insegnamento riguardano la valorizzazione della funzione etica, sociale e culturale dell'ascolto e dell'esecuzione della musica per qualsiasi persona e per qualsiasi società di età passata o contemporanea.

L'obiettivo didattico dell'insegnamento è duplice. Da un lato, consiste nell'apprendimento dei concetti principali della teoria musicale dell'Occidente, con particolare attenzione alla terminologia e alla sua contestualizzazione storica e culturale. Dall'altro, nell'insegnamento ad ascoltare, a riconoscere e a descrivere, utilizzando un linguaggio appropriato, una composizione significativa del repertorio colto della storia della musica. Pertanto si avvierà lo studente alla conoscenza dei principali elementi delle cosiddette “grammatica” e “sintassi” della musica: melodia, ritmo, scale, polifonia, armonia, generi e forme. Lo studente sarà introdotto al repertorio musicale colto e scritto europeo, dal Settecento al Novecento, per mezzo di esemplificazioni e ascolti guidati.

Gli studenti frequentanti potranno essere seguiti in esercitazioni individuali.

Gli studenti stranieri sono invitati a contattare il docente almeno tre mesi prima dell'appello di esame.

Prima parte

Introduzione allo studio della musica come cultura.

Che cosa sono i beni musicali e perché dobbiamo conservarli e valorizzarli.

Il sapere musicale: la sua storia e il suo significato attuale.

Introduzione all'ascolto della musica.

· Come riconoscere e descrivere le principali strutture, quali intervalli, scale, monodia e polifonia, melodia, tonalità, ritmo, generi, forma e sintassi.

· Come ascoltare un'orchestra del XVIII e XIX secolo.

· Ascolto e riconoscimento delle principali forme: suite barocca, forme binarie, forme ternarie: aria col da capo, forma sonata, concerto, sinfonia, ecc.

Argomenti della seconda parte

Come seguire una partitura: un'introduzione.

· Guida all'ascolto della Sinfonia n.9 di Ludwig van Beethoven, nel contesto delle precedenti 7 sinfonie.

Periodo del corso: II semestre - Inizio corso: Lunedì 4 febbraio 2018, ore 13.

Orari: Lunedì, 13-15; Martedì, 12-14; Mercoledì, 11-13.

Sede d'insegnamento: Ravenna, palazzo Corradini, via Mariani, 5 – aula 2

tel.: 0544 936911 http://www.cbc.unibo.it/Beni+Culturali/default.htm

Testi/Bibliografia

Franco Alberto Gallo, Musica e storia da tre letture, "Musica e Storia", I, 1993, pp. 23-38.

Franco Alberto Gallo, Introduzione a Musica e storia tra Medio evo e Età Moderna, Bologna, 1986, pp. 9-29.

Francesco Alessandro Grillo, Compendio di teoria musicale, Meligrana, 2012.

Giorgio Pestelli, Il genio di Beethoven. Viaggio attraverso le nove Sinfonie, Donzelli, Roma 2016.

Per gli studenti frequentanti: altri riferimenti bibliografici saranno proposti nel corso delle lezioni e resi disponibili online.

Per gli studenti stranieri compresi quelli non frequentanti si suggerisce lo studio di:

C. Wright, Listening to Western Music, Boston, 2014, pp. 1-225.

La visione con ascolti di Listening to Western Music (Yale University), reperibile nei seguenti siti:

https://www.youtube.com/watch?v=5_yOVARO2Oc&list=PLh9mgdi4rNezhx8YiGIV8I22ICSuzslja

https://www.coursera.org/learn/introclassicalmusic/home/welcome

con possibilità di sottotitoli in inglese.

L. Lockwood, Beethoven: the Music and the Life, New York, Norton, 2003.

Per gli studenti italiani non frequentanti si suggerisce di integrare il programma precedente con la lettura dei seguenti testi:

S. Burnham, Il fattore Beethoven, in Enciclopedia della musica, IV: Storia della musica europea, cit., pp. 765-781;

G. Pestelli, L'età di Mozart e di Beethoven, Storia della musica, vol. 6, Torino, EdT, 1991: il capitolo su Beethoven.

 


Gallo F.A., Introduzione, "Musica e storia tra medio evo e età moderna",1986, pp. 09-29.

Metodi didattici

Le lezioni sono accompagnate da sussidi audiovisivi, informatici, uso di filmati e soprattutto da ascolti. 

Audiovisivi: Leonard Bernstein, Lezioni di musica classica; e visione di alcuni film inerenti i generi musicali e il significato della musica classica per la formazione.

La didattica può essere personalizzata.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste in un colloquio orale su entrambi i moduli didattici. Per gli studenti frequentanti sarà introdotto dall'esposizione della loro esercitazione individuale. La verifica riguarderà in primo luogo la capacità di orientarsi all'interno delle principali strutture musicali: monodia e polifonia, intervalli e accordi, melodia, ritmo, armonia, strumenti e generi musicali. In secondo luogo, si verificherà qual è il grado raggiunto di descrizione di una partitura. Inoltre si considereranno le ricadute culturali dell'ascolto attivo e critico della musica.

Strumenti a supporto della didattica

Uso di pc con videoproiettore, strumenti di riproduzione del suono, video.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Donatella Restani