67044 - INTRODUZIONE ALLA ETRUSCOLOGIA

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Chiara Pizzirani
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ANT/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Beni culturali (cod. 8849)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso mira allo studio e alla valorizzazione del quadro topografico, economico e culturale dell'Etruria e allo studio approfondito di alcuni aspetti della civiltà etrusca. Lo studente al termine del corso è in grado di conoscere i diversi ambiti della civiltà etrusca e del mondo italico preromano. Sa utilizzare gli strumenti critici per una corretta lettura della documentazione archeologica integrandola con la documentazione storica ed epigrafica; è in grado di conoscere in modo approfondito il territorio, anche mediante visite ai principali musei e alle aree archeologiche della regione, che gli consentono di acquisire un approccio compiuto e consapevole alla disciplina.

Contenuti

  • La storia della disciplina: la scoperta degli Etruschi tra archeologia, antiquaria e politica.  
  • Gli Etruschi e gli altri popoli: Etruria e Italia antica tra età del bronzo e età del ferro: il passaggio dalla fase protovillanoviana alla fase villanoviana.
  • Le trasformazioni del popolamento, la nascita dei grandi centri proto-urbani e la “formazione” dell'ethnos etrusco.
  • L'Italia della I Età del Ferro: culture, lingue e popoli dell'Italia preromana.
  • Gli Etruschi e i loro rapporti con gli altri popoli italici: scambi commerciali e relazioni culturali. Sviluppo della civiltà etrusca.  
  • La fase villanoviana: dalla capanna alla casa e dal villaggio alla città; le prime forme di organizzazione politico-sociale analizzate attraverso la documentazione funeraria.  
  • La fase orientalizzante: l'affermarsi delle aristocrazie e la cultura dei principi; i palazzi e la grande architettura funeraria; l'ideologia aristocratica riflessa nella produzione artistica.  
  • La fase arcaica: la fine delle aristocrazie e l'avvento del demos; le grandi imprese di monumentalizzazione urbana; le città e i loro porti; i rapporti con la grecità orientale e lo sviluppo delle grandi arti.  
  • La fase classica: il primato dell'Etruria interna e la crisi dell'Etruria costiera; il problema artistico e i rapporti con la Grecia.  
  • La fase ellenistica: la grande “crisi” del IV secolo e le "aristocrazie di ritorno"; i rapporti con la Macedonia e la Magna Grecia e l'ultima grande stagione della civiltà etrusca. L'impatto con Roma e la fine degli Etruschi.

È vivamente consigliata la frequenza del corso.  

Testi/Bibliografia

Per la preparazione dell'esame sono necessari i seguenti testi:

1) G. Bartoloni (a cura di), Introduzione all'Etruscologia, Milano 2012.

2) AA.VV., Gli Etruschi. Una nuova immagine (a cura di M.Cristofani), Firenze 1972 (o ristampe successive).

Letture facoltative di approfondimento (per i non frequentanti è obbligatoria almeno una di tali letture): 

M. Pallottino, Etruscologia, Roma 1985;

AA.VV., Rasenna. Storia e civiltà degli Etruschi (a cura di G.Pugliese Carratelli), Milano 1986; 

AA.VV., Gli Etruschi (Catalogo della mostra, Venezia 2000), Cinisello Balsamo 2000; 

G. Camporeale, Gli Etruschi. Storia e civiltà, Torino 2000 (I Edizione) o 2004 (Nuova Edizione).

Il corso prevede una prima lezione introduttiva finalizzata ad offrire agli studenti il quadro storico, geografico ed archeologico di riferimento, utile ad una migliore comprensione dei contenuti che verranno successivamente presentati. 

Metodi didattici

L'insegnamento è organizzato in lezioni frontali, la cui frequenza è vivamente consigliata.

Si osserva il tradizionale quarto d'ora accademico per cui le lezioni si svolgeranno a partire dalle 10:15, salvo diverse necessità manifestate dagli studenti.

Agli studenti interessati sarà possibile integrare l'insegnamento del corso con attività pratiche di laboratorio all'interno delle offerte formative proposte dal Dipartimento di Archeologia con particolare riguardo alla possibilità di fare una esperienza di scavo nella città etrusca di Marzabotto e una esperienza di studio, catalogazione e disegno di materiali archeologici.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica consiste in una prova orale, durante la quale si richiede la conoscenza della storia e delle linee evolutive della civiltà etrusca, oltre che la capacità di orientarsi nell'ambito della produzione artistica e monumentale.

La prova mira a verificare la conoscenza dei manuali indicati in bibliografia e dei contenuti trattati durante il corso.

In particolare l 'esame prevede tre domande di carattere generale da cui prende avvio una discussione via via più mirata e dettagliata su specifici aspetti della materia.

La valutazione complessiva terrà conto dei seguenti parametri:

- la padronanza dei contenuti, la capacità di analisi dei temi e dei concetti, la capacità di sapersi esprimere adeguatamente e con linguaggio appropriato alla materia trattata e di discutere criticamente un problema specifico inerente la materia saranno valutati con voti di eccellenza.

- una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.

- lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame –condurranno a voti che non supereranno la sufficienza e alla necessaria ripetizione dell'esame.

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni saranno condotte con il supporto di un'ampia selezione di immagini che sarà offerta agli studenti come strumento di studio e di approfondimento. 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Chiara Pizzirani

SDGs

Istruzione di qualità Città e comunità sostenibili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.