04360 - STORIA BIZANTINA

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Salvatore Cosentino
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: M-STO/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Beni culturali (cod. 8849)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso mira ad introdurre lo studente allo studio della storia bizantina (ideologia politica, religione, istituzioni, struttura sociale, economia, valori sociali e cultura) nella sua tradizionale cronologia dalla fondazione alla presa di Costantinopoli (324-1453). Alla fine di esso lo studente è in grado di conoscere le nozioni base della disciplina ed è consapevole del ruolo avuto da Bisanzio nella formazione storica dell'’Europa medievale e moderna.

Contenuti

Il corso si articolerà in due parti: A) parte generale; B) parte monografica.

A) Parte generale (30 ore): Introduzione alla storia bizantina.

È dedicata ad illustrare la storia politica dell'impero bizantino e ad approfondire gli aspetti salienti della sua società attraverso una trattazione dei seguenti temi: 1) l’ideologia politica 2) la chiesa; 3) il monachesimo; 4) la burocrazia; 5) l'esercito; 6) i valori sociali; 7) la cultura; 8) l'economia; 9) Bisanzio e il mondo attorno a sé.

B) Parte monografica (30 ore): Dall’opera di Pietro patrizio: protocolli di incoronazione imperiale dei secoli V e VI.

Nel mondo tardoromano tra il IV e la prima metà del VI secolo si contrapposero sostanzialmente due grandi teorie in relazione ai fondamenti del potere imperiale. La prima, che da Platone, attraverso le esperienze della regalità ellenistica e il neoplatonismo, giunse fino ad Eusebio di Cesarea, affermava che la sovranità derivava direttamente da Dio; la seconda, ugualmente antica, da Aristotele e le esperienze costituzionali romane, informò ugualmente il pensiero tardoantico (con Giuliano, Libanio e Giovanni Filopono), ritenendo che la legittimità all’esercizio del potere si fondasse su una delega del popolo al candidato alla carica imperiale. Il corso mira ad affrontare questo tema non attraverso le speculazioni teoriche degli intellettuali e alle argomentazioni retoriche dei panegiristi, ma mediante l’analisi dei protocolli del cerimoniale di elezione imperiale trasmessici dall’opera del magister officiorum Pietro patrizio (ca. 500 - 563), relativi alle incoronazioni di Leone I (457-474), Leone II (474), Anastasio I (491-518), Giustino I (518-526) e Giustiniano I (527-565).

 

Testi/Bibliografia

A) Parte generale:

— G. Ostrogorsky, Storia dell'impero bizantino, trad. it. Torino 1968 (o edizioni successive).

 

B) Parte monografica:

— S. MacCormack, Arte e cerimoniale nell’antichità, trad. it. Torino 1995 (ed. orig. 1981), pp. 247-417;

— A. Pertusi, Il pensiero politico bizantino, edizione a cura di A. Carile, Bologna 1990, pp. 5-47;

— G. Dagron, Empereur et prêtre. Étude sur le «césaropapisme» byzantin, Paris 1996, pp. 74-105

— M. Gallina, Incoronati da Dio. Per una storia del pensiero politico bizantino, Roma 2016, pp. 7-60.

I protocolli di incoronazione imperiale sono tratti da: Constantini Porphyrogeniti De cerimoniis aulae Byzantine, ed. I. I. Reiske, Bonnae 1879, capp. 91-95, pp. 410-433; dell’opera è disponibile una traduzione in inglese: Constantine Porphyrogennetos: The Book of Ceremonies, translated by A. Moffatt and M. Tall, Leiden – Boston 2012 (Byzantina Australiensia, 18), pp. 410-433 (corrispondenti alla impaginazione del De cerimoniis).

Programma per i non frequentanti

Oltre ai saggi elencati in precedenza, si richiede anche la lettura di:

— G. Cavallo (a cura), L'uomo bizantino, Roma-Bari 1992.

 

Metodi didattici

Lezioni frontali.

La frequenza al corso è caldamente consigliata a motivo della lettura dei protocolli di incoronazione, che non risulta semplice se non si posseggono conoscenze specifiche su testi bizantini.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il superamento dell’esame richiede una prova orale. Essa consiste nell’accertamento delle nozioni relative alla parte A (generale) e alla parte B (monografica) del corso. Il voto finale della prova di esame è determinato dai seguenti punteggi: 15/30 per la parte A) generale del corso; 15/30 per la parte B) monografica del corso.

Strumenti a supporto della didattica

— traduzione di testi.

— distribuzione di fotocopie.

— presentazioni power-point.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Salvatore Cosentino