00981 - STORIA DELLA SCIENZA

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Sandra Linguerri
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Beni culturali (cod. 8849)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso mira a fornire un'introduzione alle principali fasi della storia della scienza dal Rinascimento ad oggi. Lo studente al termine del corso è in grado di individuare le caratteristiche fondamentali dei risvolti applicativi e tecnici del pensiero scientifico e le loro relazioni con la storia economica e sociale europea.

Contenuti

Titolo del corso: "Scienza e arte in Italia dal Rinascimento all'età moderna"

Il corso si articola in una introduzione alla storia della scienza con particolare riguardo ai suoi aspetti metodologici e in una ricostruzione dei principali fattori materiali, intellettuali, concettuali e istituzionali che hanno contraddistinto il sapere scientifico in Europa dal Rinascimento all'età moderna.  

La parte monografica riguarderà la storia delle collezioni naturalistiche, degli strumenti scientifici, e delle pratiche relative alla fruizione di oggetti e altri manufatti di interesse storico, scientifico e tecnologico. Al riguardo, verrà esaminato come caso esemplare le collezioni dei Musei di Palazzo Poggi di Bologna, allo scopo di illustrare la nascita della scienza sperimentale nella Bologna del XVIII secolo all’interno del contesto dell’Istituto dell’Accademia delle Scienze, con particolare riferimento all’organizzazione dei nuovi laboratori e alla moderna concezione dello strumento scientifico.

Argomenti principali :

  • Il Libro e la comunicazione scientifica
  • L’eredità di Euclide: l’invenzione della prospettiva
  • L’autorità di Tolomeo: l’astronomia, la cosmografia, la geografia.
  • Globi terrestri e globi celesti: Vincenzo Maria Coronelli
  • Scienza e arte: la rappresentazione del corpo, delle scienze naturali e il disegno tecnico
  • I Musei della scienza: dallo studiolo , alle camere delle meraviglie, ai musei naturalistici. Il caso di Ulisse Aldrovandi.
  • Il collezionismo dei Medici
  • La rivoluzione astronomica: Copernico, Galileo
  • Le Accademie: Lincei e Cimento
  • Le scienze della guerra
  • Luigi Ferdinando Marsili e l’Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna
  • La ceroplastica medica a Bologna: da oggetti a strumenti. Il caso di Anna Morandi Manzolini.
  • Il laboratorio di Laura Bassi Veratti: strumenti della fisica settecentesca. Elettricità e macchine elettriche
  • ll Laboratorio da studio privato a istituzione I laboratori: il caso di Antoine Lavoisier
  • Scienza e tecnologia tra sette e ottocento: l'Esposizione universale di Londra del 1851

La partecipazione alle lezioni è consigliata.

Il primo giorno di lezione la docente verificherà che il presente programma sia stato letto e compreso in tutte le sue parti. Si consiglia agli studenti di procurasi il materiale didattico prima dell'inizio delle lezioni.

I non frequentanti potranno recuperare quanto detto a lezione avvalendosi dei testi in programma. Il programma per i non frequentanti, iscritti alla Scuola di lettere e Beni culturali, è lo stesso.

Gli studenti iscritti ad altra Scuola e che non possono frequentare sono pregati di contattare la docente.

Ricevimento:

Durante il periodo delle lezioni la docente riceve, su appuntamento da fissare scrivendo all'indirizzo sandra.linguerri@unibo.it,  il giovedì dalle ore 14 alle ore 15 presso Palazzo Corradini Via Angelo Mariani, 5 - Ravenna. 

Fuori dal periodo delle lezioni la docente riceve di lunedì dalle 10 alle 11 - su appuntamento da fissare scrivendo all'indirizzo sandra.linguerri@unibo.it- nel proprio studio in Via Zamboni 38, Bologna, II piano (studio 4.07)

Periodo: II semestre

Orari, aule, data inizio lezioni:Il corso segue il calendario didattico della Scuola di Lettere e Beni Culturali. Inizio del corso, orari e aule saranno pubblicati a cura dell'Ufficio didattico della Scuola.

Si consiglia vivamente di guardare con assiduità gli avvisi che la docente mette sul proprio sito per segnalare eventuali modifiche al calendario.

 

Testi/Bibliografia

I seguenti testi vengono indicati come testi fondamentali di riferimento necessari per l'esame, ovvero costituiscono il materiale didattico. I testi sono in commercio e/o presenti presso la biblioteche Classense di Ravenna.

M. Beretta, Storia materiale della scienza, Carocci, Roma, 2017

F. Camerota, M. Miniati, I Medici e le Scienze. Strumenti e macchine nelle collezioni granducali, Giunti, Firenze, 2008, pp. 59-89; 141-152; 167-185;205-217; 221-228; 229-247; 249- 281; 285-323, 327-335. 301-305; 327-335 (catalogo di mostra con  molte immagini).

P. Bianucci, Storia sentimentale dell'astronomia, Longanesi, Milano, 2012, pp. 19-31; 38-110.

G. Holton, Le responsabilità della scienza, Laterza, Roma-Bari, 1993, capitolo settimo.

W. Tega, Introduzione, in Anatomie accademiche. I Commentari dell'Accademia delle scienze di Bologna, vol I, Bologna, Il Mulino, 1986, pp. 9-43.

A.A.V.V., Il teatro della natura di Ulisse Aldrovandi, Editrice Compositori Bologna, 2001, pp. 9-50; pp. 56-59; 83-115.

M. Focaccia, La ceroplastica medica a Bologna: da oggetti a strumenti, in Una scienza bolognese? Figure e percorsi nella storiografia della scienza, a cura di A. Angelini, M. Beretta, G. Olmi, Bologna, Bononia University Press, 2015, pp. 207-222.

Lettura e commento in classe di passi del seguente classico della storia della scienza:

A. Koyré, Dal mondo del pressapoco all'universo della precisione, qualunque edizione.

Durante le lezioni si farà riferimento a contenuti presenti nei seguenti siti internet

Museo Galielo Firenze https://www.museogalileo.it/; Museo di Palazzo Poggi Bologna www.sma.unibo.it/it/il-sistema-museale/museo-di-palazzo-poggi

Metodi didattici

Lezioni frontali. Saranno favoriti e incoraggiati  la partecipazione attiva degli studenti, la formulazione di quesiti, la discussione di gruppo dei problemi oggetto di approfondimento e l'indagine in prima persona. Per questa ragione le lezioni frontali si alterneranno ad approfondimenti e conferenze di esperti; si guarderanno filmanti e siti internet; si visiteranno musei e/o biblioteche. Alla fine di ogni lezione saranno dedicati 15 minuti a domande, richieste di chiarimenti ecc.

E' prevista una visita ai Musei di Palazzo Poggi a Bologna . Giorno e ora saranno comunicati durante il corso. 

Per chi ha frequentato e partecipato alla visita a Palazzo Poggi è prevista una tesina (facoltativa) su un tema concordato con la docente da consegnare almeno dieci giorni lavorativi prima della data in cui si vuole sostenere l'esame.  Con la tesina si potranno conseguire massimo tre punti, che si sommeranno al voto dell'orale.

Sulla piattaforma digitale saranno pubblicate informazioni utili per la stesura della tesina.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale di circa 30 minuti.

Il colloquio orale intende valutare la capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente.

L'esame sarà strutturato in due parti: 1) due brevi domande di tipo nozionistico per valutare l'attenta lettura dei testi d'esame. ; due/tre domande aperte di taglio più generale-interpretativo.

Nella valutazione delle risposte alle domande aperte si terrà conto della capacità dello studente di sapersi orientare all’interno delle fonti e del materiale bibliografico d’esame al fine di trarre le informazioni utili che gli permetteranno di illustrare temi e problemi con un linguaggio appropriato e di saperli collegare tra loro.

Nello specifico:

Il raggiungimento di una visione organica e articolata, la conoscenza approfondita dei testi di riferimento, la capacità di utilizzare criticamente le argomentazioni considerate, la padronanza espressiva e un uso appropriato del linguaggio specifico verranno valutati con voti di eccellenza (28-30). L'acquisizione di conoscenze corrette, ma non criticamente elaborate, e l'uso di un linguaggio corretto, ma non sempre preciso porteranno a valutazioni buone (25-27). La conoscenza per lo più meccanica e/o mnemonica della materia, capacità di sintesi e/o di analisi non articolate, un linguaggio corretto, ma non specifico porteranno a valutazioni discrete (22-24). Conoscenze solo minimali dei contenuti del corso, e/o linguaggio inappropriato condurranno a votazioni basse (18-21). Serie lacune formative, linguaggio gravemente inappropriato e mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici discussi durante il corso saranno valutati negativamente e porteranno al mancato superamento della prova d'esame.

Durante lo svolgimento della prova non è ammesso l'utilizzo di alcun supporto, cartaceo (libri, appunti, …) o elettronico.

 

 

Strumenti a supporto della didattica

PowerPoint (costituiscono un ausilio alla lezione e non materiale didattico e pertanto non saranno distribuite. Il materiale didattico è quello indicato alla voce Testi/Bibliografia e quello reso disponibile sulla piattaforma digitale), filmati e documentari scientifici, visita a musei, siti internet.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Sandra Linguerri