- Docente: Carlo Galli
- Crediti formativi: 6
- SSD: SPS/02
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)
Valido anche per Laurea Magistrale in Geografia e processi territoriali (cod. 0971)
Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)
Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del modulo lo studente - attraverso il confronto con i testi dei principali autori - ha piena consapevolezza della complessità e delle interne tensioni degli apparati categoriali del pensiero politico moderno e contemporaneo (XVI - XX secolo). Al termine del corso conosce in maniera approfondita i nessi tra pratiche del potere e gli apparati categoriali della scienza politica. Possiede una conoscenza critica delle specifiche periodizzazioni e sa organizzare in forma coerente e con un vocabolario appropriato le relative pratiche narrative.
Contenuti
Sovranità e teologia politica: un percorso critico
Attraverso l’interpretazione di selezionati autori classici, la nozione di “teologia politica” verrà esaminata nella sua genesi storica e nel suo significato metodologico, in relazione all’interpretazione della sovranità. Verrà distinta rispetto a nozioni affini come fondazionismo, messianesimo, escatologia, teologia economica, e verranno analizzate le sue implicazioni in ordine alla definizione della modernità come epoca, al dibattito sulla secolarizzazione, e al rapporto fra metafisica e politica.
Testi/Bibliografia
È data per conosciuta la storia del pensiero politico a livello di laurea triennale. Gli studenti che debbano recuperare e integrare conoscenze al riguardo devono basarsi su C. Galli, Manuale di storia del pensiero politico, Bologna, Il Mulino, 20113.
PROGRAMMA D’ESAME (CON PRECISAZIONI IN DATA 10.05.2019):
STUDENTI FREQUENTANTI
1) C. Galli, Teologia politica: struttura e critica, in E. Stimilli, a c. di, Teologia politica, Macerata, Quodlibet 2018, pp. 29-51
2) M. Scattola, Teologia politica, Bologna, Il Mulino, 2007
3) Th. Hobbes, Il Leviatano (qualunque traduzione italiana, limitatamente ai capp. 12, 36, 37, 41, 42, 43)
4) H. Kelsen, Dio e Stato, Napoli, ESI, 1988, pp. 139-164
5) G. W. F. Hegel, Lineamenti di Filosofia del Diritto, Roma-Bari, Laterza, 1987 (limitatamente al paragrafo 270, Nota e Aggiunta, pp. 205-216 e 363-365); Id., Enciclopedia delle scienze filosofiche, Roma-Bari, Laterza, 1971 (limitatamente al paragrafo 552 e Nota, pp. 493-502)
6) K. Marx, La questione ebraica (qualunque edizione purché integrale)
7) F. Nietzsche, L’anticristo (qualunque edizione purché integrale)
8) C. Schmitt, Teologia politica, in Le categorie del politico, Bologna, Il Mulino, 1972, pp. 29-86
9) W. Benjamin, Per la critica della violenza, in Id., Il concetto di critica nel romanticismo tedesco, Torino, Einaudi, 1982, pp. 133-156 (oppure in Id., Angelus Novus, Torino, Einaudi, 1976, pp. 5-28); Id., Sul concetto di storia, Torino, Einaudi, 1997 (oppure in Angelus Novus, pp. 72-83)
STUDENTI NON FREQUENTANTI:
Il medesimo programma degli studenti frequentanti, a cui si aggiunga:
K. Löwith, Da Hegel a Nietzsche, Torino, Einaudi, 2000
Gli studenti non frequentanti devono conferire almeno una volta col docente nel suo orario di ricevimento.
Metodi didattici
Lezioni frontali con lettura e commenti di testi
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esame orale, volto alla verifica delle competenze e conoscenze acquisite, con particolare attenzione alla capacità di mettere a fuoco i nessi teorico-concettuali del pensiero degli autori studiati.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Carlo Galli