07230 - SISTEMI GIUDIZIARI COMPARATI

Anno Accademico 2016/2017

  • Docente: Patrizia Pederzoli
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SPS/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce concetti, modelli interpretativi e metodi di analisi per comprendere il ruolo delle istituzioni giudiziarie nelle democrazie contemporanee, la loro influenza sulla definizione e messa in opera delle scelte collettive, e le dinamiche che innescano nel sistema politico. Attraverso il raffronto tra le due tradizioni presenti in ambito europeo - common law e civil law - lo studente è in grado di identificare somiglianze e differenze nei rispettivi assetti istituzionali e di apprezzare le variazioni al loro interno, con l'analisi di singoli casi nazionali, rapportandone la recente evoluzione anche agli sviluppi in atto sul piano comunitario.

Contenuti

I Introduzione: Sistema politico e sistema giudiziario - Il ruolo del giudice: indipendenza e responsabilità - L'incidenza politica della giustizia

II Magistratura e sistema politico: Gli assetti istituzionali: le variabili rilevanti - L'analisi dei casi -La forma di governo della magistratura

III Le relazioni tra giustizia e politica: L'area di intervento delle corti - Il ruolo delle corti supreme - L'accesso alla giustizia e le strutture requirenti - I poteri del giudice nel processo - Ruole e funzioni della giustizia costituzionale

IV. La dimensione sovranazionale: La Corte di giustizia dell'Unione Europea - La Cgue e le corti nazionali

Testi/Bibliografia

C. Guarnieri e P. Pederzoli, La magistratura nelle democrazie contemporanee, Bari-Roma, Laterza, 2002

(*) A. Panebianco, Il potere, lo Stato, la libertà, Bologna, il Mulino 2004, capitolo IV

(*) P. C. Magalhaes, C. Guarnieri, Y. Kaminis, Democratic Consolidation, Judicial Reform, and the Judicialization of Politics in Southern Europe, in R. Gunther, P.N. Diamandouros, D.A. Sotiropoulus (eds), Democracy and the State in the New Southern Europe, Oxford, Oxford U.P., 2006, pp. 138-196

(*) M. Tabarelli, Le politiche giudiziarie inglesi negli anni 2000, in "Rivista Italiana di Politiche Pubbliche", n. 3, 2010, pp. 115-139

(*) A. Stone Sweet, The Judicial Construction of Europe, Oxford, Oxford U.P., 2004, pp. 64-96

(*) M. Cartabia, I diritti in azione, Bologna, Il Mulino, 2007, pp. 13-66

I testi preceduti da (*) saranno messi a disposizione dal docente.

Metodi didattici

Lezioni frontali. In base al numero di iscritti, potranno essere organizzati seminari su temi specifici con l'attiva collaborazione degli studenti

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale volto a valutare la padronanza dei testi di riferimento, la capacità di effettuare gli opportuni collegamenti tra le varie parti del programma, e soprattutto l'uso appropriato di teorie e concetti  che attesti la capacità dello studente di svolgere una analisi comparata.

Strumenti a supporto della didattica

Non verranno utilizzate slides. Se rilevanti, collegamenti con siti web istituzionali. 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Patrizia Pederzoli