- Docente: Enrico Denti
- Crediti formativi: 12
- SSD: ING-INF/05
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Enrico Denti (Modulo 1) Gabriele Zannoni (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea in
Ingegneria informatica (cod. 0926)
Valido anche per Laurea in Ingegneria dell'energia elettrica (cod. 8610)
Conoscenze e abilità da conseguire
Conoscenza di base sulle metodologie e sugli strumenti di analisi, specifica e progetto di programmi secondo il paradigma della programmazione ad oggetti.
Contenuti
Concetti fondamentali dei linguaggi di programmazione. Famiglie di linguaggi imperativi, funzionali, logici e a oggetti. Introduzione alla progettazione del software: componenti software, tipi di dato astratto. Concetti, metodologie e linguaggi. Introduzione alla programmazione ad oggetti e al linguaggio Java: componenti software in Java, classi e istanze, meccanismi di costruzione-distruzione di istanze. Oggetti composti, ereditarietà, polimorfismo e genericità. Classi astratte, interfacce: il ruolo delle interfacce nel progetto e loro relazione con le classi. Ereditarietà semplice e multipla fra interfacce. Il concetto di eccezione. Elementi di base per la costruzione di interfacce grafiche: concetto di evento e programmazione event-driven. Stream di I/O. Principali strutture dati: liste, hashmap, alberi. Algoritmi su tali strutture dati e loro implementazione sia in forma procedurale sia in forma orientati agli oggetti in Java.
Testi/Bibliografia
Si veda l'elenco aggiornato disponibile on-line sul portale didattico curato dal docente.
Metodi didattici
Il corso viene erogato mediante proiezione diretta dal computer del
docente, in aula, di diapositive Powerpoint (delle quali lo
studente può liberamente scaricare gli stampati prima delle
lezioni), in modo da evitare allo studente l'ansia di dover
trascrivere tutto ciò che viene mostrato, permettendogli di
concentrarsi sui contenuti esposti.
Lezioni ed esercitazioni sono continuamente intercalate, alternando
l'esposizione di un concetto o costrutto linguistico con i relativi
esempi, di cui viene immediatamente mostrato l'uso effettivo in
diretta.
Questo modulo, di taglio più teorico, è strettamente integrato con
il secondo modulo, svolto prevalentemente in laboratorio in forma
di esercitazione guidata del tutor, sia a gruppi sia come attività
indivuduale; ogni esercitazione pratica affronta uno specifico
argomento (tipicamente quello spiegato nella settimana precedente),
mediante la proposta di esercizi e casi di studio il più possibile
concreti, per la cui soluzione è necessario mettere a frutto quanto
acquisito.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento si svolge sia in forma di
autovalutazione dello studente, tramite le esercitazioni
sistematicamente proposte in laboratorio durante il corso, sia al
termine, sotto forma di prova d'esame.
La prova d'esame è integrata con quella del modulo 2 svolto in
parallelo e consiste in una prova pratica svolta in laboratorio,
così da potersi avvalere degli strumenti su esso disponibili nonché
di testi, dispense e manuali, che lo studente potrà liberamente
portare con sé. Coerentemente con l'obiettivo della prova, che è
simulare 'nel piccolo' una sessione di lavoro di un ingegnere
professionista di fronte a un problema concreto da risolvere in un
tempo assegnato e non già costituire un mero esercizio di memoria,
la prova consiste nella risoluzione di un problema applicativo di
media complessità: il programma consegnato deve essere compilabile
(diversamente, non sarà neppure valutato con conseguente esito
negativo dell'esame) e ragionevolmente funzionante. L'esito
positivo (almeno 18/30) della prova pratica di laboratorio è
condizionante per l'accesso alla prova orale, che tuttavia è di
norma facoltativa nel caso in cui il voto della prova di
laboratorio sia almeno pari a 23/30; la Commissione si riserva
comunque di effettuare una prova orale ogni qual vola lo ritenga
necessario. La prova orale rimane perciò obbligatoria soltanto per
chi abbia riportato nella prova di laboratorio un voto compreso fra
18 e 22/30: in tal caso, l'orale consiste principalmente - ma non
esclusivamente - nella discussione della prova di laboratorio e in
domande tese ad appurare la competenza dello studente nelle aree
che abbiano evidenziato le maggiori lacune. Lo studente che abbia
riportato nella prova di laboratorio in voto non inferiore a 23/30,
e sia dunque esonerato dalla prova orale obbligatoria, può comunque
chiedere di affrontare una prova orale facoltativa: in tal caso, il
voto ottenuto è comunque verbalizzato. La richiesta di orale -
facoltativo o obbligatorio secondo i casi - dev'essere fatta al
docente entro un mese dalla prova di laboratorio: il corrispondente
orale dovrà essere sostenuto entro quattro mesi dalla data della
prova originale. Nel calcolo dei suddetti periodi non si computano
i periodi festivi (Natale, Pasqua, agosto).
Strumenti a supporto della didattica
Sono disponibili sul sito Web del corso copia delle diapositive proiettate e discusse a lezione a cura del docente, nonché alcune dispense integrative; un elenco esaustivo di testi di riferimento e manuali è consultabile sia sul sito Web, sia sulle diapositive. Il sito fornisce inoltre suggerimenti per ulteriori esercizi e approfondimenti.
Link ad altre eventuali informazioni
http://enricodenti.disi.unibo.it
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Enrico Denti
Consulta il sito web di Gabriele Zannoni