10815 - GEOMORFOLOGIA

Anno Accademico 2016/2017

  • Docente: Rossella Capozzi
  • Crediti formativi: 7
  • SSD: GEO/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Rossella Capozzi (Modulo 1) Francesco Brardinoni (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Scienze geologiche (cod. 8015)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente possiede gli elementi di base per conoscere le forze ed i processi che modellano la superficie terrestre e le forme principali risultanti. Lo studente è in grado di: - attribuire correttamente le forme del paesaggio ai relativi processi elementari; - risalire dalle forme del paesaggio al clima che ne ha caratterizzato l’'evoluzione; - leggere, interpretare e redigere le carte geomorfologiche.

Contenuti

MODULO I Introduzione alla geomorfologia quale disciplina di Geografia Fisica tramite l'esame delle principali strutture geologiche del pianeta. Descrizione del controllo esercitato sulla morfologia dalla giacitura delle rocce. Studio del livello più superficiale della crosta terrestre le cui rocce vengono modellate in forme diverse da acque correnti, vento, onde e ghiaccio. Degradazione meteorica ed erosione. Processi di trasporto e deposizione. Denudamento e trasporto in massa: movimenti di rocce e suolo su pendio, innescati dalla gravità. Studio delle acque di superficie e delle forme modellate dai corsi fluviali. Sistema di drenaggio, spartiacque, bacino di drenaggio, tipi di drenaggio, livello di base. Il ciclo idrologico e le acque sotterranee.  Descrizione dei differenti fattori che concorrono nella formazione dei diversi paesaggi costieri. Il moto ondoso e le maree. Il vento e gli ambienti desertici. Descrizione delle forme modellate dai ghiacci e i cicli glaciali.
MODULO II Le variabili topografiche fondamentali, la circolazione delle acque superficiali e la configurazione spaziale dei processi geomorfologici a scala di bacino idrografico. Tipologie di instabilità di versante, apporto di sedimento al reticolo idrografico e morfologia dei torrenti montani e collinari.

Testi/Bibliografia

Hamblin W.K, Christiansen, E.H. EARTH'S DYNAMIC SYSTEM. Prentice Hall Englewood Cliffs, NJ. Decima edizione, seconda parte, capitoli 9-16.

Press F., Siever R.., Grotzinger J., Jordan T.H.  (2010) CAPIRE LA TERRA (Edizione italiana a cura di E.Lupia Palmieri e M. Parotto). Zanichelli ed. Bologna

Marchetti M. Geomorfologia Fluviale, Pitagora Editrice Bologna

Sauro U. et al.,  Dalla carta topografica al paesaggio. ZetaBeta 2005.

 Marinelli O., Atlante dei tipi geografici, IGM.I. (ristampa 2002).

Dramis F., Bisci C., Cartografia geomorfologica, Pitagora 1998

Bartolini C. , I fattori geologici delle forme del rilievo, Pitagora  1992.



Metodi didattici

Il corso è sviluppato attraverso lezioni frontali, esercitazioni in aula escursioni, e osservazioni sul terreno.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale. Le domande riguardano argomenti trattati nel corso e sono volti a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici.
Presentazione di elaborati prodotti durante lo studio delle carte topografiche e a seguito delle escursioni in campo.

Strumenti a supporto della didattica

Videoproiezioni da  PC, lavagna luminosa.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Rossella Capozzi

Consulta il sito web di Francesco Brardinoni