06386 - LETTERATURA PER L'INFANZIA

Anno Accademico 2014/2015

  • Docente: Milena Bernardi
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: M-PED/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Educatore nei servizi per l'infanzia (cod. 8775)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce i principali percorsi culturali, anche in termini storico-letterari della letteratura per l'infanzia e, in particolare, sa orientarsi nelle produzioni più vicine alla prima infanzia; - conosce le categorie pedagogiche di approccio problematico alla letteratura per l'infanzia e alla complessità dell'immaginario, e sa orientarsi nel panorama della tradizione, degli autori classici e contemporanei, segnatamente in rapporto alla prima infanzia; - conosce e padroneggia strumenti interpretativi che guardano alla pluralità dei linguaggi della letteratura per l'infanzia, della cui complessità è consapevole; - conosce ed è in grado di utilizzare, e di approfondire autonomamente, i principali ambiti di riferimento teorico in ambito pedagogico e psicopedagogico relativamente alle linee evolutive della prima infanzia, ed è consapevole degli incroci con le scelte educative che competono alla narrazione; - conosce i contributi teorici fondamentali sulla narrazione e sa tradurli nella relazione educativa all'interno dei servizi per la prima infanzia; - è in grado di progettare percorsi di narrazione centrati su stili relazionali propri dell'alleanza educativa nel momento narrante: ascolto reciproco delle storie, racconto orale, lettura a voce alta, sguardo sensibile, accoglienza dei linguaggi e delle espressività verbali e non verbali, specifica attenzione alla qualità della comunicazione nel contesto narrante; - è in grado di compiere scelte consapevoli nell'ambito dei prodotti editoriali della letteratura per l'infanzia e di orientarsi criticamente ed autonomamente nella molteplicità delle diramazioni delle narrazioni proposte dai media.

Contenuti

-           Letteratura per l'infanzia, infanzia, rappresentazioni della prima infanzia . Profondità di un rapporto complesso.

-           Letteratura per l'infanzia e ninne nanne, poesie,  filastrocche, fiabe, avventure, storie, trame, personaggi, paesaggi, generi, significati, autrici ed autori classici e contemporanei, stili di narrazione e, soprattutto, metafore d'infanzia. Storie in cui l'infanzia ritrova se stessa e il proprio divenire.

-           La Fiaba: un genere speciale. I “temi difficili” nelle radici culturali e antropologiche delle fiabe e il coinvolgimento dell'infanzia.  

-           La narrazione per la prima infanzia tra stereotipie e diritto dell'infanzia alla qualità della ricerca artistica.

-           Narrazioni: forme, modi, contenuti.  Racconto orale, lettura a voce alta, figure, teatro di narrazione, cinema e cinema d'animazione…

-           L'emozione del raccontare-raccontarsi. La narratrice e il narratore consapevole: l'educatrice/l'educatore e la conoscenza della letteratura per l'infanzia. Aspetti affettivi, relazionali, culturali e narrativi correlati allo sguardo educativo e pedagogico.

-           La letteratura per l'infanzia nel tempo-spazio relazionale condiviso in cui si co-costruisce un quotidiano narrato. La tessitura del senso dell'esperienza e del vissuto che trova rappresentazione nel rito del racconto: per ogni bambino, per i rapporti tra bambini, tra bambini ed educatrici, tra i bambini e gli adulti più in generale.

-            La funzione del setting narrante alla luce della dinamica “alleanza e disalleanza educativa”: la letteratura per l'infanzia, la cura in educazione, il rito del racconto, l'accoglienza dei diversi stili espressivi e lo scambio dei ruoli. Il bambino narratore e l'emozione di raccontare-raccontarsi: le storie, il corpo, la voce, la parola, il gesto, gli oggetti, il gioco, le storie.

Testi/Bibliografia

Testi: Per studenti frequentanti


Si sottolinea che è sempre molto importante leggere le introduzioni, le prefazioni, le postfazioni nei libri di narrativi e nei testi di studio. Si tratta di saggi spesso scritti da studiosi specialisti del settore.



 

3 libri + 3 capitoli di libri + 10 fiabe + 1 romanzo o 3 albi illustrati

 

Testi

 

  1. 1 testo a scelta tra i due seguenti:

     

  • M. Bernardi, Infanzia e Fiaba, Bononia University Press, Bologna, 2007

  • M. Bernardi, Infanzia e metafore letterarie, Bononia University Press, Bologna, 2009

     

  1. 1 testo a scelta tra i due seguenti:

     

  • E. Beseghi (a cura di), Infanzia e Racconto, Bononia University Press, Bologna, 2008

     

  • E. Beseghi, G. Grilli, a cura di,  La letteratura invisibile, Carocci, Roma, 2011

     

  • III.        1 testo a scelta tra i due seguenti:

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  • M. Bernardi, R. Frabetti, Naviganti. Teatro e ragazzi, incontri di laboratorio, incontri di vita, edizioni ETS, Pisa, 2013

  • M. Bernardi, Il cassetto segreto, Unicopli, Milano, 2011

  •  

  • Capitoli di libro:

  •  

  • 3 capitoli di libro a scelta tra i cinque seguenti:

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  • Milena Bernardi, Rileggere Dickens come viatico verso la letteratura per l'infanzia, in (a cura di) Flavia Bacchetti, Percorso della letteratura per l'infanzia tra leggere e interpretare, Edizioni Clueb, Collana Sentieri, Bologna, 2013, pp. 91-105.

     

  • Milena Bernardi, La letteratura per l'infanzia nell'incontro pensato tra autrici, autori e libri per bambini, in (a cura di) Rossella Caso, Barbara De Serio, Viaggiare tra le storie. Letteratura per l'infanzia e promozione della lettura, Collana L'isola che non c'è, Edizioni Aracne, Roma, 2013. pp. 281-300.

  •  

  • Il capitolo - M. Bernardi, Il raccontare, le storie e l'invisibile della cura da p. 187 a p. 202, in M. Contini, M. Manini, (a cura di), La cura in educazione, Carocci, Roma, 2007

     

  • Il capitolo - M. Bernardi, La parola temuta. Declino della narrazione orale e spie di disalleanza nella relazione educativa. da p.137 a p.148, in M. Contini (a cura di), Disalleanza educativa, Carocci, Roma, 2012

     

  •  

  •   M.Bernardi, La narrazione orale tra bambini e adulti: da flusso continuo a vena carsica, Report di ricerca, in Rivista di Pedagogia e didattica, pubblicata al sito, http://rpd.cib.unibo.it/search/results   RPD n°1-2010, da p. 9 a p. 24.

  •  Si raccomanda il numero 2, 2015, della rivista Infanzia, contenente un focus sul tema del mondo piccolo. Il focus può sostituire un capitolo di libro.

    Opere di Narrativa:

 

Opere di narrativa:

Raccolte di fiabe in edizione integrale: lo studente deve scegliere e conoscere almeno 10 fiabe tratte da una raccolta o distribuite in due o più raccolte; per orientarsi verso fiabe integrali, in edizioni illustrate, è bene consultare la docente.

Opera narrativa:  lo studente deve scegliere un'opera di narrativa tratta dal panorama dei classici o della produzione contemporanea per bambini tra quelle che verranno presentate durante il corso o da egli stesso proposta.

L'elenco aggiornato delle storie-romanzi-autori che si prenderanno in esame verrà  pubblicato sul sito-docente prima dell'inizio del corso.

A partire dai testi narrativi scelti, le fiabe e la storia/romanzo, lo studente è invitato ad articolare la riflessione personale che porterà all'esame come descritto alla voce Verifica.

Edizioni di fiabe consigliate:

J. e W. Grimm, Fiabe, Einaudi, Torino, 2005; J. W. Grimm, Principessa Pel di Topo e altre 41 fiabe da scoprire, Donzelli, Milano, 2012, illust. Fabian Negrin.

C. Perrault, Tutte le fiabe, Donzelli, Milano, 2012;

H.C. Andersen, Fiabe, Einaudi, Torino, 2010;

I.Calvino, Fiabe Italiane, Einaudi, Torino, 2010;

A. Afanasiev, Fiabe russe, Rizzoli, Milano, 2000;

cui si possono aggiungere altre raccolte.

 

Testi Per Percorsi di approfondimento:

A. Faeti, Gli amici ritrovati, Rizzoli BUR, Milano, 2010

G. Grilli, Libri nella giungla, Carocci, Roma, 2012

A.Avanzini, S. Barsotti, Ancora Pinocchio, Franco Angeli, Milano, 2013

M. Bernardi, Il cassetto segreto, Unicopli, Milano, 2011

W. Grandi, La musa bambina, Unicopli, Milano, 2011

W. Grandi, Infanzia e Mondi fantastici, Bononia University Press, Bologna, 2009

Manferrari, Frabetti,Un alfabeto di 21 lettere. Pendragon,

J. Zipes, La fiaba irresistibile, Donzelli, Milano, 2012

Per studenti non frequentanti

Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere al programma  uno dei testi sopra elencati per gli approfondimenti, a loro scelta.

 

Per studenti Erasmus

Si veda il sito-docente.

Metodi didattici

Lezione frontale. Brainstorming, discussione e confronto. Analisi di materiali narrativi, letterari, visivi, filmici. Analisi di situazioni di interazione tra bambini, adulti e storie.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica consiste in una prova orale. Il colloquio, nel corso del quale lo studente sarà invitato a confrontarsi con i testi in programma, vuole verificare e valutare:  - l'organicità delle conoscenze raggiunte riguardo agli assunti epistemologici e di base della disciplina, ai riferimenti teorici ed interpretativi, al panorama letterario e narrativo, agli incroci con la circolarità dell'immaginario; - le capacità critiche e metodologiche maturate; - il possesso di strumenti interpretativi che consentano un approccio problematico e non mnemonico alla complessità della disciplina vista anche con ottica interdisciplinare e multidisciplinare; - la capacità di contestualizzare la propria preparazione nella cornice specifica della relazione educativa con la prima infanzia; - la padronanza espressiva del linguaggio specifico. Anche a tal fine lo studente è tenuto a completare la preparazione all'esame aggiungendo al programma indicato una propria riflessione personale di carattere tematico, da esporre oralmente all'esame, che intrecci le conoscenze teoriche acquisite al panorama letterario e narrativo preso in esame.

Strumenti a supporto della didattica

Lettura a voce alta, narrazione orale; visione di immagini e illustrazioni, di materiale visivo – filmico, teatrale…

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Milena Bernardi