67999 - PEDAGOGIA SPECIALE PER L'INCLUSIONE

Anno Accademico 2014/2015

  • Docente: Patrizia Sandri
  • Crediti formativi: 10
  • SSD: M-PED/03
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Patrizia Sandri (Modulo 1) Nicola Cuomo (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Scienze della formazione primaria (cod. 8540)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente - conosce i presupposti epistemologici, culturali e teorici di riferimento per sviluppare la prospettiva inclusiva; - conosce i riferimenti storici che dall'esclusione conducono alla deistituzionalizzazione dei soggetti disabili e alla realizzazione dell'esperienza dell'integrazione scolastica e sociale; - conosce i riferimenti legislativi che consentono di realizzare e far avanzare l'integrazione scolastica e sociale dei soggetti disabili, considerando le Leggi non un dato realizzato ma un obiettivo e uno strumento educativo; - conosce le premesse metodologiche per promuovere contesti inclusivi; - conosce gli strumenti operativi per realizzare l'organizzazione della classe per l'integrazione dei soggetti disabili nei processi di apprendimento formale scolastico; - e' in grado di costruire un progetto inclusivo, sapendo riconoscere i bisogni speciali, sapendo individuare le competenze dei soggetti e le collaborazioni attivabili nei contesti, e di costruire una mappa delle risorse; - e' in grado di produrre una documentazione delle esperienze educative che faccia riferimento ai diversi committenti istituzionali e alle famiglie e che richiami la partecipazione del gruppo-classe e degli alunni. Nell'ambito dell'esperienza laboratoriale collegata al corso, lo studente conseguirà le seguenti competenze: - sara' in grado di organizzare una classe inclusiva facendo riferimento alla metodologia e agli strumenti della Pedagogia Istituzionale, in particolare: il consiglio della classe, l'aiuto reciproco, il contratto di apprendimento; - sara' in grado di guidare gli alunni alla ricerca degli stili cognitivi e di apprendimento individuali, a valutare i mezzi dell'apprendimento più efficaci per ogni soggetto e che non escludano chi è disabile.

Contenuti

Nell'anno accademico 2014/2015 la responsabilità formativa dell'Insegnamento di Pedagogia Speciale per l'inclusione cod. 67999 è affidata alla prof.ssa Patrizia Sandri e al prof. Nicola Cuomo e si svolgerà in due moduli di 24 ore ciascuno. Il primo modulo (dal 19 gennaio 2015 al 24 febbraio 2015) sarà condotto dal prof. Nicola Cuomo, seguirà un periodo in cui ogni studente parteciperà a uno degli otto laboratori programmati (per gli studenti lavoratori è prevista la possibilità di frequentare un nono laboratorio che verrà organizzato tra maggio e giugno), infine completerà il corso la prof.ssa Patrizia Sandri con il secondo modulo (dall'8 aprile al 5 maggio 2015  lunedì, martedì e mercoledì  dalle 8 e 30 alle 10 e 30).

 Programma modulo prof.ssa Patrizia Sandri:

La presentazione della Pedagogia Speciale

L'oggetto della Pedagogia Speciale è la disabilità, ovvero la situazione di coloro che vivono la limitatezza di un deficit. La Pedagogia Speciale oggi, nella prospettiva inclusiva, significa la possibilità di integrare, nella scuola ordinaria, per e attraverso l'apprendimento, i soggetti con disabilità.

Riferimenti storici

L'integrazione prima delle leggi. Il processo di deistituzionalizzazione, che ha comportato il superamento della collocazione dei soggetti disabili in grandi contenitori: il contributo delle Associazioni, delle famiglie e degli insegnanti. La realizzazione dell'integrazione nella scuola e nei contesti di vita comuni: 1977 – 2012, trentatre anni di impegno riguardante i diritti, la dimensione culturale, l'impegno amministrativo, sociale ed educativo.

Gli strumenti legislativi

 La Legge n. 517 del 1977, la Legge n. 104 del 1992 (Legge quadro) che contiene un dispositivo legislativo per tutto l'arco della vita, e le Leggi nate successivamente che permettono di portarne avanti la realizzazione. Gli strumenti legislativi non devono rappresentare un dato già realizzato, né un dato di cui lamentare una carente applicazione, ma un obiettivo da realizzare, richiamandone la partecipazione dei soggetti, e, quindi, uno strumento educativo.

Gli strumenti operativi

L'organizzazione della classe per l'integrazione dei soggetti disabili nei processi di apprendimento formale scolastico. La Pedagogia Istituzionale e l'organizzazione della classe inclusiva: la strutturazione degli spazi, l'organizzazione dei tempi, la scelta e la cura dei materiali, gli ausili, l'organizzazione delle attività, la documentazione delle esperienze. Pedagogia dei mezzi dell'apprendimento, stili cognitivi e gestione mentale, il dialogo pedagogico con gli alunni.

La costruzione di un progetto inclusivo

Imparare a riconoscere i bisogni dei soggetti e dei contesti di apprendimento e di vita. Imparare a scoprire le risorse dei soggetti e dei contesti e a costruire una mappa delle risorse. Imparare ad analizzare le situazioni,  saper condurre un'osservazione delle pratiche scolastiche abituali  e dei contesti di vita dei bambini per imparare a proporne uno sviluppo nella logica dell'inclusione e delle buone prassi.

La documentazione

La documentazione fa riferimento a committenti diversi: istituzionali (dirigenti, colleghi, amministratori locali, servizi territoriali), famiglie, il gruppo classe, i singoli bambini. Imparare ad accogliere dalle documentazioni le informazioni utili e ad aver cura a propria volta di documentare, proponendo modalità e strumenti collegati alle diverse committenze, le esperienze educative e didattiche, in modo partecipato, richiamando in particolare il contributo degli alunni.

Laboratori:

Sono parte integrante del Corso e tutti gli studenti sono tenuti a frequentare uno tra i nove laboratori che verranno attivati in date che verranno comunicate e pubblicate sul sito del Dipartimento.

Programma modulo prof. Nicola Cuomo:

Conoscenze e abilità da conseguire

Le lezioni del prof. Cuomo cercheranno una stretta sinergia con il tirocinio e i laboratori e forniranno gli strumenti per l'osservazione e la valutazione dei processi, delle strategie e delle piste di lavoro finalizzate ai progetti di integrazione. Questo modulo dell'esame di pedagogia speciale per l'inclusione assume un'importanza particolare  in quanto diretto ai futuri insegnanti di scuola dell'infanzia e primaria che per legge incontreranno nel loro percorso situazioni di inclusione.

Programma/Contenuti

L'itinerario delle lezioni proporrà tra l'altro:

  • saper progettare e realizzare percorsi didattici tali da poter includere un bambino con deficit nell'intera classe.
  • acquisire competenze e capacità tali da poter entrare in sinergia con il collega specializzato per il sostegno.
  • basi teoriche e itinerari didattici operativi finalizzati a determinare competenze progettuali per lo svolgimento integrato della didattica tenendo conto della presenza di diverse originali intelligenze e capacità.

Testi/Bibliografia

Testi per i frequentanti - modulo prof.ssa Patrizia Sandri:

P. Sandri, Gli spazi, i tempi, le relazioni nella scuola inclusiva, in P. Gaspari, P. Sandri, Inclusione e diversità. Teorie e itinerari progettuali per una rinnovata didattica speciale, FrancoAngeli, Milano 2010, cioè il secondo capitolo da pag. 74 a pag. 132. Studiare inoltre l'Appendice in fondo al libro.

P.Sandri, La didattica del tempo convenzionale, Franco Angeli, Milano 2008

 

Testi per i non frequentanti - modulo prof.ssa Patrizia Sandri:

 P. Sandri, Gli spazi, i tempi, le relazioni nella scuola inclusiva, in P. Gaspari, P. Sandri, Inclusione e diversità. Teorie e itinerari progettuali per una rinnovata didattica speciale, FrancoAngeli, Milano 2010, cioè il secondo capitolo da pag. 74 a pag. 132. Studiare inoltre l'Appendice in fondo al libro.

P.Sandri,Bisogni educativi speciali e diritti di inclusione, in P. Gaspari (a cura di), Pedagogia Speciale e “BES”. Spunti per una riflessione critica verso una scuola inclusiva, Roma: Anicia, pp. 123-150.

P. Sandri, Elementi di didattica speciale per l'inclusione, L'INTEGRAZIONE SCOLASTICA E SOCIALE, febbraio 1, pp. 61-71.

P.Sandri, La didattica del tempo convenzionale, Franco Angeli, Milano 2008.


Per frequentanti e non frequentanti

Per approfondimenti si consiglia:

Berlini M.G., Canevaro A., Potenziali individuali di apprendimento. Le connessioni, le differenze, la ricerca partecipata, La Nuova Italia, 1996.

Canevaro A., Balzaretti C., Rigon G., Pedagogia speciale dell'integrazione. Handicap: conoscere e accompagnare, La Nuova Italia, 1996

Caldin R. (a cura di), Percorsi educativi nella disabilità visiva, Erickson, Trento, 2006

Perla L. (a cura di), Per una didattica dell'inclusione, Pensa editore, Lecce, 2013

I materiali presenti sul sito del corso. Richiedere la password alla prof.ssa Patrizia Sandri


Testi per i frequentanti -modulo prof. Nicola Cuomo:

N. Cuomo, Verso una scuola dell'Emozione di Conoscere. Il futuro insegnante, insegnante del futuro, Edizioni ETS ,Pisa, 2007 [*]
N. Cuomo, G. Biondi, G. Albertini "Il Filo di Arianna: un sistema di ricerca multi e interdisciplinare", Ediazioni ETS, Pisa 2014

Testi per i non frequentanti - modulo prof. Nicola Cuomo:

N. Cuomo, Verso una scuola dell'Emozione di Conoscere. Il futuro insegnante, insegnante del futuro, Edizioni ETS ,Pisa, 2007 [*]
N. Cuomo, G. Biondi, G. Albertini "Il Filo di Arianna: un sistema di ricerca multi e interdisciplinare", Ediazioni ETS, Pisa 2014
G. Meneghello, Si parla per sillabe Si scrive per lettere, EUROTIPO, Verona 2011

Il prof. Cuomo consiglia a tutti gli studenti (frequentanti e non frequentanti) di studiare anche un articolo a scelta della rivista Emozione di Conoscere (dell'ultimo numero e di quelli in archivio) consultabile al sito http://rivistaemozione.scedu.unibo.it

Metodi didattici

Lezione frontale; illustrazioni di casi; esercitazioni.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova di verifica sarà scritta, con circa 3 ore di tempo, e consisterà sia in domande aperte riguardo i principali concetti teorici affrontati, sia nell'analisi di una documentazione, che sarà fornita contestualmente, relativa a un profilo di allievo con deficit  e nell'elaborazione, sulla base di una traccia, di un sintetico progetto di intervento.

Per quanto riguarda la valutazione, si prenderanno in considerazione:

1.       la chiarezza concettuale ed espositiva;

2.       la capacità di rielaborazione critica di quanto studiato;

3.       la capacità di compiere collegamenti motivati tra aspetti teorici e interventi educativi e didattici.

Strumenti a supporto della didattica

Entrambi i moduli proporranno lo studio di "casi" finalizzato a processi di attiva inclusione, utilizzando anche audiovisivi. In particolare, nel primo modulo, condotto dalla prof.ssa Patrizia Sandri, si proietterà, tra gli altri, il video di A. Canevaro, L. Zaghi (2010), L'integrazione prima delle leggi (http://www.mode.unibo.it/). Gli studenti possono già entrare nella dimensione che caratterizzerà il secondo modulo condotto dal prof. Cuomo tramite la visione di molti documenti audiovisivi, visitando il sito http://emozione.scedu.unibo.it.

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Patrizia Sandri

Consulta il sito web di Nicola Cuomo