25990 - TEORIE DELLA GIUSTIZIA DISTRIBUTIVA

Anno Accademico 2013/2014

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze internazionali e diplomatiche (cod. 8783)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si pone il fine di trasmettere le conoscenze di base delle principali teorie della giustizia distributiva. Al termine del corso lo studente è in grado di comprendere i principali snodi teorici e di intervenire, con sufficiente precisione ed autonomia, nel dibattito politico/economico attuale sulla giustizia distributiva.

Contenuti

Il corso è suddiviso in due parti. Nella prima parte, dedicata ai fondamenti, verranno presentati e discussi criticamente i principali approcci teorici. Nella seconda parte questi approcci saranno applicati allo studio della disuguaglianza e della giustizia distributiva in una prospettiva globale, con applicazioni ad alcuni casi di studio di particolare rilievo.

Parte 1. Fondamenti (20 ore circa)

1.1.Introduzione

Le dimensioni della disuguaglianza in prospettiva storica e comparata (misure della disuguaglianza e loro evoluzione nel tempo in alcuni paesi OCSE; disuguaglianza all'interno di un paese, disuguaglianza tra paesi e disuguaglianza globale: definizioni,  evoluzione storica ed interpretazioni; disuguaglianza di reddito e di ricchezza; transizioni tra classi di reddito e di ricchezza; disuguaglianza ed opportunità; disuguaglianza e povertà).

1.2. Giustizia distributiva nella prospettiva delle scelte sociali.

Primo e Secondo teorema fondamentale dell'economia del benessere. Giudizi di benessere sociale e confronti interpersonali. Teorema di impossibilità di Arrow. Funzione del benessere sociale Rawlsiana e Utilitarista. Criterio di equità di Varian. Uguaglianza di opportunità.

1.3. Approfondimenti.

Contratto sociale e giochi di contrattazione (soluzioni di Nash e di Kalai-Smorodinsky); Harsanyi (alternative estese; preferenze estese; confronti interpersonali; teorema dell'osservatore imparziale). Rawls (cooperazione sociale e mutuo vantaggio; struttura fondamentale della società; principi di giustizia). Nozick (giustizia nelle acquisizioni e giustizia nei trasferimenti; clausola limitativa e compensazioni).

Parte 2. Disuguaglianza e giustizia distributiva in una prospettiva globale (20 ore circa)

2.1 Disuguaglianza internazionale e disuguaglianza globale

(Globalizzazione e disuguaglianze; commercio internazionale e disuguaglianza; giustizia distributiva in una prospettiva comunitaria, liberale e cosmopolita; disuguaglianza e responsabilità nazionale)

2.2 Giustizia distributiva e governo dei cambiamenti climatici

(misure dell'esternalità globale: emissioni correnti ed emissioni storiche; ruolo dei paesi industrializzati e dei paesi in via di sviluppo; giusta distribuzione dei diritti di emissione; giusta distribuzione delle emissioni nel modello “cap and trade”; soluzioni cooperative; accordi internazionali self-enforcing)

2.3 Giustizia distributiva e gestione delle acque trans-confinanti.

(disponibilità di risorse idriche, sviluppo e povertà; conflitto e cooperazione nella gestione delle acque confinanti in alcuni casi di studio; fallimenti istituzionali; soluzioni cooperative e non cooperative; accordi internazionali self-enforcing)

2.4 Giustizia distributiva e investimenti diretti all'estero relativi all'acquisizione di risorse naturali.

(disuguaglianza nell'accesso alla terra; popolazione e sicurezza alimentare; il fenomeno del land grabbing; investimenti diretti esteri; riforme agrarie, disuguaglianza e giustizia distributiva; alcuni casi di studio)

Testi/Bibliografia

I riferimenti bibliografici dettagliati saranno comunicati alla prima lezione e saranno disponibili sulla pagina web del corso

Metodi didattici

Il metodo d'insegnamento prevede lezioni tradizionali da parte del docente.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste in una prova scritta che avrà luogo al termine del corso.

Strumenti a supporto della didattica

Pagina web contenente il programma dettagliato del corso ed  i risultati degli esami.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giorgio Giovanni Negroni