- Docente: Cristiana Forni
- Crediti formativi: 4
- SSD: MED/45
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Scienze infermieristiche e ostetriche (cod. 8488)
Conoscenze e abilità da conseguire
Alla fine dell'insegnamento lo studente deve indagare i processi assistenziali infermieristici e ostetrici, organizzativi, educativi, connessi all'evoluzione dei problemi di salute della popolazione, al funzionamento dei sistemi sanitari e sociali e dei percorsi di professionalizzazione specifici.
Contenuti
Introduzione generale:
La ricerca sanitaria: Obiettivi e ambiti della ricerca di base, clinica, sui servizi sanitari, qualitativa
L’informazione biomedica: Ricerca primaria: studi osservazionali e sperimentali
Architettura della ricerca clinica
Disegno, obiettivi e principali bias degli studi:
- Osservazionali: descrittivi (case reports, case series) e analitici (caso-controllo, coorte, trasversali)
- Sperimentali: trial non controllati, trial controllati non randomizzati, trial controllati randomizzati
Dal quesito di ricerca al disegno dello studio
- Definire l’obiettivo dello studio: eziologia, prognosi, diagnosi, prevenzione/terapia
- Strutturare il quesito di ricerca: il modello PICO
- Effettuare una revisione sistematica degli studi pubblicati e degli studi in corso
- Banche dati primarie: MEDLINE, EMBASE, CINHAL
- Banche dati di revisioni sistematiche: Cochrane Database of Systematic Reviews (CDSR), Database of Abstracts of Reviews of Effects (DARE)
- Registri di trials (ClinicalTrials.gov) e di revisioni sistematiche (PROSPERO)
- Verificare la rilevanza del quesito di ricerca in relazione alle evidenze disponibili
- Rifinire il quesito di ricerca
- Scegliere il disegno di studio più appropriato
I disegni di ricerca: i trial Classificazione dei trial clinici
Trial non controllati, trial controllati non randomizzati, trial controllati e randomizzati (RCTs)
Varianti di trial clinici
- Explanatory trial (efficacy) vs pragmatic trials (effectiveness)
- Trial di equivalenza e di non-inferiorità
- Trial di fase I, II, III, IV
- Trial con disegno parallelo, crossover, fattoriale
- Trial che randomizzano parti del corpo, individui, gruppi di individui (cluster RCTs)
- Trial con campione fisso vs variabile
- Trial in aperto e in cieco (blinded)
- Trial che considerano le preferenze dei partecipanti
Bias nei trial clinici
Bias di assegnazione, di conduzione, di accertamento dell’esito, di esclusione
Qualità dei trial clinici
- Validità interna, rilevanza clinica, applicabilità
- Etica, integrità e valore sociale
Pianificazione e conduzione
Background scientifico e razionale, Ipotesi e obiettivi: definizione della research question Partecipanti: criteri di inclusione e di esclusione, setting e tempistiche di arruolamento, Intervento sperimentale e intervento di controllo Outcome primario e outcomes secondari Aspetti statistici: stima della dimensione del campione, definizione delle stopping rules, pianificazione delle analisi ad-interim Metodi e tecniche di randomizzazione e di blinding Follow-up
Analisi e interpretazione dei risultati
- Il diagrama di flusso dei partecipanti: arruolamento, randomizzazione, allocazione, follow-up, analisi.
Violazioni di protocollo e relative motivazioni, Baseline data dei partecipanti, Scelta dei test statistici, Analisi dell’outcome primario: intention-to-treat vs per-protocol analysys. Analisi secondarie: subgroup e adjusted analyses. Calcolo delle misure di efficacia (RR, RRR, OR, ARR, NNT) e dei limiti di confidenza.
Gli Studi Osservazionali
- Classificazione degli studi osservazionali
Disegno e principali bias di: studi di coorte, studi caso-controllo, studi trasversali Aspetti etici della ricerca osservazionale Ipotrofia e limitata qualità metodologica della ricerca diagnostica, eziologica e prognostica
La Ricerca Diagnostica
- Obiettivo: valutare l’accuratezza di un test diagnostico
Lo studio cross-sectional
Disegno e principali bias Metodologie di pianificazione e conduzione
La Ricerca Eziologica
· Obiettivo: identificare la responsabilità eziologica di un fattore di rischio di malattia Architettura della ricerca eziologica Studi descrittivi: case report, case series Studi analitici: studi di coorte con coorte parallela, studi caso-controllo tradizionali e nested Studi di coorte e studi caso controllo: disegno e principali bias, vantaggi e svantaggi, metodologie di pianificazione e di conduzione, analisi dei dati e calcolo delle misure di associazione (rischio relativo, odds-ratio) Criteri di qualità degli studi eziologici
La Ricerca Prognostica
· Obiettivo: valutare la storia naturale della malattia e la potenza dei fattori prognostici Architettura della ricerca prognostica: studi di coorte prospettici e retrospettivi Fasi della ricerca prognostica: sviluppo del modello prognostico, studi di validazione, studi di impatto, Studi di coorte: disegno e principali bias, metodologie di pianificazione e di conduzione, analisi dei dati. Criteri di qualità degli studi prognostici. Reporting osservazionali: lo STROBE Statement
Aspetti etici della ricerca e della pubblicazione Protezione dei partecipanti: la dichiarazione di Helsinki Privacy e riservatezza
Aspetti editoriali della pubblicazione Obbligo a registrare i trial clinici e a pubblicare gli studi negativi Copyright e l’addendum PARC
Redazione del manoscritto
- Linee guida per il reporting: CONSORT, STARD, STROBE, PRISMA, etc.
- Titolo
- Notifica dei conflitti di interesse
- Abstract e parole chiave
- La struttura IMRaD
- Bibliografia: stili, format, reference management software
- Tabelle e figure
- Unità di misura, abbreviazioni e simboli
Dalla submission alla pubblicazione
- Scegliere la rivista
- Seguire le istruzioni per gli autori
- Preparare la cover letter
- Attendere l’esito del processo editoriale
- Rispondere ai revisori e “trattare” con l’editore
La ricerca organizzativa: Caratteristiche. Evoluzione e criticità rispetto alla ricerca clinica
Il percorso di ricerca: gli obiettivi, le domande/ipotesi e le variabili di ricerca.
I disegni di ricerca organizzativa: peculiarità e debolezze.
Le indicazioni della Cochrane Collaboration
Testi/Bibliografia
Fondamenti di Ricerca Infermieristica 2/ed
Denise F. Polit, Cheryl Tatano Beck.
Metodi didattici
- Serie di relazioni su tema preordinato
- Lavoro a piccoli gruppi su problemi e casi clinici con produzione di rapporto finale da discutere con esperto
- Esecuzione diretta da parte di tutti gli studenti di attività pratiche o tecniche
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
produzione di un proprio protocollo di ricerca e discussione su quanto elaborato
Strumenti a supporto della didattica
Computer
video proiettore
slide in power point
check list e format per produrre un protocollo scientifico
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Cristiana Forni