06326 - BIOLOGIA E ZOOLOGIA GENERALE (M-Z)

Anno Accademico 2009/2010

  • Docente: Barbara Mantovani
  • Crediti formativi: 4
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Scienze biologiche (cod. 8012)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente acquisisce approfondimenti di tematiche generali della biologia degli organismi animali attraverso lo studio di gruppi modello. In particolare, lo studente apprende modelli di: biologia evolutiva, riproduzione, sviluppo embrionale, alimentazione, movimento, respirazione, trasporto, escrezione.

Contenuti

Overwiew dei principali phyla animali trattati nel corso di Biodiversità ed Evoluzione

PROTEZIONE (strutture di rivestimento, pigmentazione), SOSTEGNO (esoscheletri,

endoscheletri, scheletri idrostatici) e MOVIMENTO (ameboide, ciglia e flagelli, m. muscolare).

Correlazione tra le diverse funzioni. Esempi dai phyla noti; cenni su Placozoi e Ctenofori.

ALIMENTAZIONE E DIGESTIONE Organizzazione di sistemi digerenti modello. Digestione

intracellulare, extracellulare in cavità ed extracorporale. Definizione di erbivori, carnivori ed

onnivori, microfagia e macrofagia. Classificazione in base alle principali modalità di

alimentazione: filtratori o sospensivori (passivi-attivi;filtrazione tramite flagelli, muco-ciliare lofoforo,

setole, fanoni), depositivori o detritivori, macroerbivori, predatori (cacciatori mobili e da agguato,

spazzini), alimentazione liquida.

Esempi dai phyla noti.

IL PARASSITISMO: numero di ospiti, ectoparassitismo, endoparassitismo. Esempi di parassiti;

cicli vitali, comparazione delle strategieadottate: Platelminti Trematodi (Chlonorchis sinensis,

Fasciola hepatica, Schistosomatidae) e Cestodi (Pseudofillidei = Diphyllobotrium latum;

Ciclofillidei: Taenia solium, T. saginata, Echinococcus granulosus), Nematodi (Enterobius

vermicularis, Trichuris trichiura, Ancylostoma duodenale,Trichinella spiralis, Dracunculus

medinensis, Loa loa, Wuchereria bancrofti), Cirripedi Rizocefali . Parassitoidismo. Altri rapporti:

Simbiosi, commensalismo, mutualismo.

Esempi dai phyla noti.

CIRCOLAZIONE E SCAMBI GASSOSI: mezzi e sistemi circolatori, circolazione aperta e chiusa;

cuori tubulari, concamerati, miogenici e neurogenici; strutture per la respirazione (branchie esterne

ed interne, polmoni e trachee). Sistemi di trasporto ossigeno/anidride carbonica.

Esempi dai phyla noti

ESCREZIONE ED OSMOREGOLAZIONE: definizione e correlazione funzionale. Animali

ammoniotelici, ureotelici ed uricotelici. Adattamenti agli ambienti acquatici (acque dolci, marine,

salmastre). Organismi osmoconformisti ed osmoregolatori (stenoalini ed eurialini); forme

anadrome e catadrome. Adattamenti agli ambienti terrestri. I tardigradi e la criptobiosi. Esempi di

strutture deputate all'escrezione ed osmoregolazione (protonefridi, metanefridi, ghiandole

antennali/mascellari/coxali, tubuli malpighiani).

Esempi dai phyla noti

OMEOSTASI E COMUNICAZIONE: aspetti principali della comunicazione nervosa ed endocrina.

Evoluzione del sistema nervoso negli invertebrati. Principali tipi di recettori: propriocettori,

nocicettori, meccanorecettori, fotorecettori (occhi semplici, a una sola lente, composti),

georecettori, fonorecettori, chemiorecettori, magnetorecettori ed elettrorecettori.Correlazioni tra la

funzione nervosa e quella endocrina. La muta nei crostacei e negli insetti. Ormoni e feromoni.

Esempi dai phyla noti

RIPRODUZIONE: la riproduzione asessuata, definizione, significato e conseguenze; gemmazione,

scissione (architomia e paratomia), poliembrionia. Riproduzione asessuata e rigenerazione. Cicli

metagenetici (Celenterati e Urocordati). La riproduzione bisessuata gonocorica ed ermafrodita

(ermafroditismo, simultaneo sufficiente ed insufficiente; sequenziale proterandrico, proteroginico,

alternato; potenziale): definizione, significato e conseguenze. Meccanismi di determinazione del

sesso (genotipici ed ambientali).La riproduzione unisessuata; partenogenesi rudimentale,

accidentale, facoltativa ed obbligatoria. Eterogonia. Cenni su ibridogenesi ed androgenesi.

Esempi dai phyla noti

Testi/Bibliografia

Da definire con gli studenti

Metodi didattici

lezioni frontali, laboratorio didattico

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

esame orale con riconoscimento di materiale

Strumenti a supporto della didattica

Videoproiettore. Laboratori didattici

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Barbara Mantovani