Learning math in prison: educational design in context of multi-complexity

PRIN 2022 Decembrotto

Abstract

Breve descrizione del progetto L’istruzione rappresenta una delle principali problematiche del carcere, questo anche se il diritto allo studio è chiaramente previsto dalla Costituzione italiana (art. 34, art. 33 Cost.), dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (art. 26) ed è esplicitamente riconosciuto anche nell’Ordinamento penitenziario (art. 15, art. 19 O.P.). I dati ministeriali descrivono un livello critico di scolarizzazione delle persone recluse in carcere. Tra le materie studiate in carcere, la matematica riveste un ruolo particolare essendo, da un lato, una forma di “passatempo personale”, dall’altro un importante fondamento in vista di futuri studi o posizioni lavorative a cui possono aspirare le persone ristrette una volta usciti dal carcere. Per questo motivo l’apprendimento della matematica appare particolarmente importante nel contesto carcerario. Ciononostante, si riscontra una lacuna nella letteratura scientifica sul tema dell’insegnamento/apprendimento della matematica in carcere, scarsa a livello internazionale e quasi inesistente in Italia. Gli insegnanti in carcere svolgono un ruolo cruciale da “agenti di cambiamento”, in grado di introdurre lo studente a nuove conoscenze individuali e relazionali. Tuttavia, al momento, non esiste in Italia una formazione specifica per gli insegnanti in carcere. Competenze specifiche si acquisiscono “sul campo”, per esperienza diretta, sebbene diversi insegnanti di matematica esprimano il bisogno di aggiornamento professionale e di materiale didattico dedicato. Tenuto conto di queste premesse, è necessaria una ricerca descrittiva per inquadrare la specificità dello sviluppo della competenza matematica nel contesto delle carceri italiane e, successivamente, individuare alcuni principi progettuali e didattici. A tal fine, il progetto Learning Math in Prison (LeMP) mira a co-costruire insiemi organizzati di compiti matematici (a cui ci riferiamo come unità di apprendimento), attraverso la collaborazione di ricercatori, ricercatrici e docenti della scuola (in tre diversi CPIA). Finalità LeMP è un progetto di ricerca basato su “Educational Design Research” (McKenney & Reeves, 2018), un approccio metodologico che unisce ricerca e intervento, per sviluppare soluzioni educative e didattiche efficaci, al contempo generando conoscenza teorica. Lo scopo di LeMP è duplice: sviluppare materiali didattici adatti al contesto in cui operano gli insegnanti e, al contempo, permette ai ricercatori e ricercatrici di formalizzare fondamenti teorici e principi di progettazione delle unità didattiche. La validità della ricerca è costruita attraverso cicli di progettazione documentati e cooperativi, fondati sulla stretta collaborazione tra ricercatori e docenti: i ricercatori attraverso possibili soluzioni disponibili in letteratura; i docenti con la loro esperienza diretta. Durante il processo di progettazione, i ricercatori sviluppano principi di progettazione (van den Akker, 1999) da utilizzare per la produzione di ulteriore materiale e per la futura formazione degli insegnanti che operano nel contesto carcerario. Attraverso la ripetizione di diversi cicli di analisi del contesto, progettazione e valutazione dei prodotti, il progetto mira a fornire principi di progettazione per l’insegnamento della matematica in carcere (come risultato teorico) ed esempi di applicazione di tali principi in varie unità di apprendimento (come risultato pratico). Risultati attesi La ricerca vuole promuovere l’integrazione tra teoria e pratica, adattandosi ai contesti e alle esigenze degli attori coinvolti. Per tale motivo i risultati attesi riguardano due piani: Per i docenti della scuola, la costruzione, applicazione, verifica e ripensamento di strumenti didattici (unità di apprendimento) e, al contempo, una formazione continua adeguata alle sfide del contesto e della disciplina; Per le ricercatrici e i ricercatori, l’elabor

Dettagli del progetto

Responsabile scientifico: Luca Decembrotto

Strutture Unibo coinvolte:
Dipartimento di Scienze Dell'Educazione "Giovanni Maria Bertin"

Coordinatore:
Università  degli Studi di PAVIA(Italy)

Contributo totale Unibo: Euro (EUR) 92.400,00
Durata del progetto in mesi: 24
Data di inizio 15/10/2023
Data di fine: 14/11/2025

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