Con decreto direttoriale del 14/11/2022, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato la seconda procedura a sportello per finanziare progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di rilevante impatto tecnologico.
Lo scopo degli accordi è favorire percorsi di innovazione coerenti con gli obiettivi di sviluppo fissati dall'Unione Europea, i quali rivestano anche rilevanza strategica per l'accrescimento della competitività tecnologica di specifici settori, comparti economici o ambiti territoriali.
I progetti ammissibili alle agevolazioni devono prevedere la realizzazione di attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi, al miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali, nell'ambito di specifiche aree di intervento riconducibili al secondo Pilastro del Programma Quadro europeo. Gli organismi di ricerca risultano tra i co-proponenti dei progetti insieme ai destinatari diretti del bando, ovvero imprese operanti nei settori di riferimento e centri di ricerca.
L'iniziativa conta una dotazione di 500.000.000 € con una quota del 34% riservata a progetti da realizzare nei territori delle regioni del Mezzogiorno.
I progetti dell'Università di Bologna
L'Ateneo ha presentato 2 progetti, entrambi finanziati:
L'I.A. applicata al monitoraggio e al test automation delle reti di nuova generazione - D.A.I.MON. - Dynamic Artificial Intelligence Monitoring
- Referente scientifico: prof. Marco Prandini
- Dipartimento: Dipartimento di Informatica - Scienza e Ingegneria (DISI)
- Capofila del progetto: Società Resi Informatica S.p.A.
- Finanziamento a favore del DISI: € 505.412,50
- Durata: 36 mesi
Abstract
L'attività di ricerca industriale prevista in capo all'Università di Bologna si concentra su due obiettivi.
- Obiettivo realizzativo n. 1: Ricerca pianificata mirata allo studio del traffico di rete con particolare attenzione all'architettura 5G e indagine critica sugli algoritmi di Intelligenza Artificiale per Anomaly Detection, Prediction e miglioramento della Quality of Experience
- Obiettivo realizzativo n. 2: Costruzione in ambiente di laboratorio di prototipi degli algoritmi IA di Anomaly Detection, Prediction e Quality of Experience applicati alle reti di nuova generazione con particolare focus sulla rete 5G
Filiere ingredientistiche innovative e processi ottimizzati al servizio di un sistema alimentare sicuro e sostenibile
- Referente scientifico: prof.ssa Elena Babini
- Dipartimento: Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari (DISTAL)
- Capofila del progetto: Unigrà S.r.l.
- Finanziamento a favore del DISTAL: € 876.000
- Durata: 36 mesi
Abstract
Obiettivo del progetto è la realizzazione di ingredienti e semilavorati alimentari innovativi a partire da nuove filiere produttive, tramite approcci tecnologici che rispettino criteri di sicurezza e sostenibilità ambientale.