Space it up

Programma che mira a migliorare la tecnologia spaziale dell'Italia per l'esplorazione e lo sfruttamento dello spazio a beneficio del pianeta terra e dell'intera umanità.

immagine di galassiaDurata: il progetto si concluderà in data 31/01/2027

Quota di finanziamento totale del progetto: 79.567.777,14 €

Proponente: Politecnico di Torino

Un programma per portare lo spazio sulla Terra

La spedizione di sonde ed equipaggi umani nello spazio è innanzitutto una sfida scientifica; tuttavia, questa spinta consente anche di espandere le tecnologie, creare nuove industrie e aiutare a promuovere una connessione pacifica con altre nazioni.
Con il progetto si vuole quindi perseguire con forza i miglioramenti di tutte quelle attività basate sulla tecnologia spaziale che possono dare origine a un'applicazione, un prodotto o un servizio a vantaggio di nuovi ed emergenti settori aziendali.
Questo sarà possibile grazie al trasferimento di conoscenze e alla collaborazione tra importanti università nazionali, enti di ricerca, industrie e PMI.

In particolare il progetto mira a sviluppare idee innovative e soluzioni dirompenti per rendere l'Italia uno dei paesi leader nell'esplorazione e nello sfruttamento dello spazio. Le sinergie promosse nel progetto tra accademia, industria e centri di ricerca dovrebbero avere un forte impatto sul settore spaziale italiano e sono volte al perseguimento dei seguenti obiettivi principali:

  • promuovere l'innovazione ed ampliare le conoscenze fondamentali
  • promuovere un futuro sostenibile
  • garantire la permanenza umana a lungo termine nello spazio extraterrestre
  • rafforzare l’ecosistema spaziale in Italia

Struttura del progetto e partecipazione

Composizione della Fondazione 

Università ed istituti di ricerca 

  • Politecnico di Torino
  • Politecnico di Milano
  • Università degli Studi di Napoli “Federico II”
  • "La Sapienza" Università di Roma
  • Università di Padova
  • Università degli Studi di Trento
  • Gran Sasso Science Institute
  • Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
  • Università di Pisa
  • Politecnico di Bari
  • Università degli Studi di Firenze
  • Università della Calabria 
  • Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”

Centro di ricerca pubblici e privati

  • Centro Nazionale delle Ricerche - CNR
  • Istituto Nazionale di Astrofisica - INAF
  • Istituto Nazionale di Fisica Nucleare - INFN
  • Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - INGV
  • Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica - INRiM
  • Istituto Italiano di Tecnologia - IIT
  • Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici - CMCC
  • Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile - ENEA
  • Fondazione Bruno Kessler 
  • Fondazione LINKS

Soggetti privati 

  • Leonardo
  • TAS-I
  • Telespazio
  • Altec
  • E-Geos
  • Cira
  • Sitael
  • Argotec
  • TYVAk 
  • Mapsat

Ambiti di azione

SPACE IT UP propone 9 aree tematiche su cui è necessario concentrarsi per affrontare le sfide che i principali attori internazionali stanno proponendo per migliorare il dominio spaziale dell'umanità, sia per le applicazioni downstream che upstream.Le nove aree tematiche saranno al centro di nove Spoke; quattro di questi saranno “Transversal Spokes” (Spokes 1-4) che si occuperanno di tecnologie abilitanti e discipline condivise, i restanti “Horizontal Spokes” si occuperanno invece di osservazione della Terra (Spokes 5-7) ed esplorazione dello spazio (Spokes 8-9).

  • Spoke 1 – “Enabling technologies for novel near-Earth and exploration missions”
  • Spoke 2 – “Advanced design and analysis of space missions and systems and innovative digitalization – System Engineering and Digital Twin”
  • Spoke 3 – “Future imaging systems for microwave and optical remote sensing”
  • Spoke 4 – “Remote non-imaging / Energy particles”
  • Spoke 5 – “Planetary protection and geohazards mitigation”
  • Spoke 6 – “Protection of critical infrastructures and space weather”
  • Spoke 7 – “Space for the sustainable development of the planet”
  • Spoke 8 – “Robotic and human exploration of extraterrestrial habitats, architectures and infrastructures”
  • Spoke 9 – “Habitat space and science”

Le persone nel progetto

Le persone dell'Università di Bologna

Referente scientifico 

Prof. Paolo Tortora

Personale docente e ricercatore

  • Tiziana Benelli
  • Gabriele Bitelli
  • Rossella Breveglieri
  • Barbara Cavalazzi
  • Matteo Cerri
  • Tobias Cramer
  • Corrado Florian
  • Tiziano Maestri
  • Emanuele Mandanici
  • Mara Mirasoli
  • Dario Modenini
  • Giuseppe Notarstefano
  • Paolo Tortora
  • Marco Zannoni

Le persone assunte sui fondi del progetto

Personale ricercatore

  • Curzi Giacomo
  • Falda Marco
  • Koucky Jan
  • Lotti Alessandro
  • Pace Andrea
  • Pecorella Daniele
  • Pinillos Paul
  • Ventura Marco

Personale con borsa di dottorato

  • Banzi Davide
  • Drudi Andrea
  • Lazzara Salvatore
  • Lo Grasso
  • Martellotti Rebecca
  • Palmiotto Stefano
  • Vinci Giuliano

Dipartimenti coinvolti  

  • Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali — BiGeA
  • Dipartimento di Chimica "Giacomo Ciamician" — CHIM
  • Dipartimento di Chimica Industriale "Toso Montanari" — CHIMIND
  • Dipartimento di Ingegneria dell'Energia Elettrica e dell'Informazione "Guglielmo Marconi" — DEI
  • Dipartimento di Scienze Biomediche e NeuroMotorie  - DIBINEM
  • Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali — DICAM
  • Dipartimento di Fisica e Astronomia "Augusto Righi" — DIFA
  • Dipartimento di Ingegneria Industriale — DIN

 

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