02609 - LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Giuliana Benvenuti
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: L-FIL-LET/11
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce le linee generali delle vicende e del dibattito critico della letteratura in lingua italiana nel contesto contemporaneo. Conosce e sa utilizzare i metodi di base per l'analisi dei testi e dei nodi storico-critici.

Contenuti

Tra esotismo e orientalismo: scritture di viaggio nel Novecento italiano.

 

Il corso vale nove crediti formativi e ha la durata di dieci settimane, pari a circa 60 ore di lezione. A partire da una rapida disamina delle ragioni storico-antropologiche che hanno spinto il viaggiatore occidentale a indossare, volta a volta, i panni dell’esploratore, dell’esotista e dell’orientalista, il corso si prefigge l'analisi comparativa dei resoconti di viaggio di alcuni tra i maggiori autori italiani del Novecento. Nell'epoca del turismo globale mutano i presupposti filosofici della partenza per l'Oriente, benché resti sostanzialmente immutato l’orizzonte di attese nei confronti dell'"altro", descritto attraverso una prosa che varia dal reportage al romanzo grafico in continuum dialettico tra realtà e finzione, proiezione e straniamento.

Testi/Bibliografia

Gli studenti leggerano e studieranno tutti i seguenti testi (quelli del I e del II modulo più quelli critici)

 

I modulo (30 ore)

Pier Paolo Pasolini, L'odore dell'India, Guanda, Parma, 2005

Alberto Moravia, Un'idea dell'India, Bompiani, Milano, 2001

Igort, Sinfonia a Bombay, Coconino Press, Bologna, 2014.

 

II modulo (30 ore)

Giorgio Manganelli, Cina e altri orienti, Bompiani, Milano, 1974 (ora Adelphi, 2013)

Alberto Arbasino, Trans-Pacific Express, Garzanti, Milano, 1981 (solo pp. 52-68 e pp. 130-219).

Luigi Malerba, Cina, Cina, Manni, Lecce, 1985

Igort, Quaderni giapponesi, Coconino Press, Bologna, 2015 (oppure V. Filosa, Viaggio a Tokyo, Canicola, Bologna, 2015).

 

Testi obbligatori:

G. Benvenuti, Il viaggiatore come autore. L'India nella letteratura italiana del Novecento, Il Mulino, Bologna, 2008 (solo i capp. I-II-IV-V).

E.J. Leed, La mente del viaggiatore. Dall'Odissea al turismo globale, Il Mulino, Bologna, 1992 (solo la parte seconda, Il viaggio filosofico, pp. 163-247).

E. Said, Orientalismo, Feltrinelli, Milano, 2002.

 

Testi consigliati:

F. Milani, Il Marco Polo di Manganelli, in «Poetiche», 2/3, 2010, pp. 409-432.

D. Santarone, La mediazione letteraria in prospettiva interculturale: la rappresentazione della Cina in Alberto Moravia, Franco Fortini e Alberto Arbasino, in M. Fiorucci (a cura di), Incontri: spazi e luoghi della mediazione interculturale, Armando, Roma, 2004, pp. 29-57.

D. Soscia, Forma Sinarum. Personaggi cinesi nella letteratura italiana, Mimesis, Milano-Udine, 2016.

 

Metodi didattici

Il corso si comporrà di una serie di lezioni frontali dedicate alla lettura e all'interpretazione dei testi in programma. Durante le lezioni gli studenti saranno incoraggiati a partecipare attivamente a discussioni e riflessioni comuni. La didattica si avvarrà dell'utilizzo di stumenti audiovisivi e in particolare della proiezione di film e documentari utili alla contestualizzazione e all'approfondimento dei testi letterari analizzati. In alcuni casi specifici potrà essere chiamato a tenere singole lezioni uno specialista degli autori o dei temi sui quali è incentrato il corso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova esclusivamente orale consiste in un colloquio che ha lo scopo di valutare le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente, il quale sarà invitato a confrontarsi con i testi in programma. Lo studente dovrà dimostrare una appropriata conoscenza della bibliografia indicata nel programma.

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.

La conoscenza per lo più mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non approfondite e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete.

Conoscenza approssimativa, comprensione superficiale, scarsa capacità di analisi ed espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni fra la sufficienza e poco più.

Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti nel programma non potranno che essere valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

Oltre alle lezioni frontali, tenute dalla titolare del corso, verranno utilizzati strumenti audiovisivi di supporto alla didattica. Saranno inoltre invitati degli studiosi che potranno portare un significativo contributo all'approfondimento delle tematiche sulle quali si incentra il corso.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giuliana Benvenuti

Consulta il sito web di Angela Di Fazio