96949 - MODULE 2 - ADVANCED SKILLS (CL2)

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Raffaella Tonin
  • Crediti formativi: 3
  • Lingua di insegnamento: Inglese

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo/a studente/ssa conosce le tecniche avanzate per l’erogazione di servizi linguistici in uno o più contesti professionali; è in grado di analizzare e valutare criticamente i servizi linguistici in uno o più contesti professionali e concepire strategie di miglioramento; è in grado di acquisire ulteriori capacità in ambito linguistico, traduttivo, tecnologico e/o in altre discipline utili al progredire del suo sapere mediante il contatto con professionisti esperti di diversi settori disciplinari.

Contenuti

Durante il corso si svolgeranno le attività previste dal "Laboratorio di traduzione collettiva tra italiano e spagnolo: memoria, migrazione e integrazione nei testi di letteratura per l’infanzia tra Italia e Argentina". Il laboratorio, in collaborazione con La Universidad Nacional de Rosario (Argentina) è risultato vincitore del bando Unibo “Progetti Innovativi nell'Ambito degli Accordi di Cooperazione Internazionale” per l'anno accademico 2022-'23.

Esso prevede un iniziale percorso di approfondimento tematico e metodologico relativamente agli ambiti di pertinenza (letteratura per l’infanzia, traduzione della letteratura per l'infanzia, questioni e implicazioni di genere nella letteratura per l’infanzia e nella sua traduzione, letteratura migrante, tecniche e pratiche editoriali, ecc.), strutturato in un ciclo di seminari a cadenza settimanale erogati durante il I semestre. Successivamente, nel II semestre, si svolgeranno i workshop di traduzione collaborativa e collettiva tra lo spagnolo e l'italiano che coinvolgeranno attivamente sia studenti e studentesse del DIT che di alcune Lauree e Master della UNR (ad es. Licenciatura en Traductorado - Laurea in Traduzione, Licenciatura en Italiano - Laurea in Italiano Lingua Straniera, Master in Literatura para niños - Master in Letteratura per l’Infanzia, ecc.). Tali laboratori opereranno in modalità blended, coordinati e supportati metodologicamente dalla docente titolare, in collaborazione con colleghe e colleghi della UNR. Durante la fase laboratoriste del II si affronterà la traduzione di brevi testi di letteratura per l'infanzia, partendo da un approccio analitico dei testi di partenza, per poi passare alla traduzione di gruppo e di revisione collegiale e incrociata. A conclusione dell'intero percorso, ovvero dell'approfondimento metodologico e tematico del I semestre e del laboratorio del II semestre, si prevede di realizzare una Summer School finale presenziale alla quale gli studenti saranno invitati a partecipare, ma che esula dal corso vero e proprio. In essa  si potranno ultimare il processo traduttivo dei testi individuati, condividere buone pratiche, approfondire temi multiculturali, linguistici e disciplinari e presentare i risultati del lavoro collaborativo al resto dei partecipanti. Infine, si prevede la pubblicazione dei testi oggetto del laboratorio in edizione bilingue con note e/o commenti ad opera dei traduttori/traduttrici partecipanti al laboratorio presso una sede editoriale argentina.

 

Testi/Bibliografia

Alvstad, Cecilia & Johnsen, Åse (eds.) (2014), "La traducción de la literatura infantil y juvenil", Trans, 18 <https://revistas.uma.es/index.php/trans/article/view/3242/2992>

Andruetto, Maria Teresa (2014), Per una letteratura senza aggettivi, Modena, Equilibri.

Bazzocchi, Gloria & Tonin, Raffaella (eds.) (2015), Mi traduci una storia?, Bologna, BUP.

Di Giovanni, Elena & Elefante, Chiara (eds.) (2010), Writing and Traslatino for Children, Bruxelles, Peter Lang.

Pascua Febles, Isable (1998), La adaptación el la traducción de la literatura infantil, Universidad de Las Palmas de Gran Canaria, Servicio de Publicaciones.

Pederzoli, Roberta & Illuminati Valeria (eds.) (2021), Tra genere e generi. Tradurre e pubblicare testi per ragazze e ragazzi, Milano, FrancoAngeli.

Valero Cuadra, Pino, Marcelo Wirnitzer, Gisela &  Pérez Vicente, Nuria (eds.) (2022), "Traducción e intermedialidad en literatura infantil y juvenil (LIJ): orígenes, evolución y nuevas tendencias", MonTI, 14 -Numero especial <https://www.e-revistes.uji.es/index.php/monti/issue/view/370/166>

 

Metodi didattici

Il corso prevede sia lezioni di stampo teorico-frontale, ovvero il ciclo di seminari del I semestre incentrato su tematiche correlate alla traduzione della letteratura per l'infanzia, sia di tipo interattivo e applicativo durante il laboratorio del II semestre, strutturato in modo tale che le varie fasi del processo traduttivo vengano svolte in modalità collaborativa. A tale fine si suddividerà il gruppo classe in piccoli sottogruppi che comprenderanno studenti e studentesse delle due sedi (DIT e UNR) e che saranno supervisionati dalla docente titolare. Durante il laboratorio si prevedono attività di analisi pretraduttiva, documentazione, approfondimenti sulla filiera traduttiva ed editoriale e sulle componenti peritestuali, traduzione, revisione interna ed esterna al gruppo, approfondimenti metodologici a cura della docente, ecc. È richiesta una partecipazione attiva e propositiva da parte dello/a studente/essa in tutte le fasi del corso, al fine non solo di sviluppare una elevata competenza traduttiva, ma anche alcune delle competenze trasversali richieste nel mondo del lavoro, quali la capacità di ascolto, di lavorare in gruppo, di risolvere i problemi, ecc. nonché una dose di creatività vincolata dalle costrizioni del testo di partenza e dalle dinamiche di interazione con le componenti peritestuali.

Le lezioni del II semestre si tengono in laboratorio informatico, in modo da dotare ogni studente di un PC con connessione a Internet per consentire il lavoro collaborativo in videoconferenza con la sede estera (UNR).

In considerazione della tipologia di attività e dei metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede la preventiva partecipazione di tutti gli studenti ai moduli 1 e 2 di formazione sulla sicurezza nei luoghi di studio, [https://elearning-sicurezza.unibo.it/ ] in modalità e-learning.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Al fine di dimostrare l'avvenuto apprendimento delle varie competenze relative a questo insegnamento, si valuteranno due consegne, attribuendo ad entrambe un valore corrispondente al 50% del voto complessivo. Nello specifico, si tratterà di una traduzione di gruppo e di un elaborato individuale, da consegnare entro la fine del secondo semestre. La lunghezza di entrambi è commisurata ad una serie di fattori: nel caso della traduzione, la difficoltà del testo di partenza, il numero dei partecipanti al gruppo, ecc.; nel caso dell'elettorato individuale, alla tipologia testuale e ai contenuti scelti dallo studente e approvati dalla docente (commento alla traduzione, approfondimento tematico, riflessione metodologica sulle dinamiche del laboratorio, ecc.).

Scala di valutazione dell’apprendimento

30-30L

prova eccellente che dimostra ottima acquisizione delle conoscenze attese, nonché abilità di resa linguistica a dimostrazione di una completa padronanza della lingua di arrivo/della lingua e cultura di studio.

27-29

prova sopra la media, con errori minori o comunque compensati da dimostrazione più che sufficiente delle conoscenze e abilità da acquisire.

24–26

prova valida, ma con alcuni errori evidenti che denotano una acquisizione parziale delle conoscenze e abilità richieste.

21-23

prova sufficiente ma con vistosi limiti nelle conoscenze e abilità da acquisire.

18– 20

prova che risponde solo ai criteri minimi di conoscenze e abilità da acquisire.

< 18 insufficiente

non sono state conseguite le conoscenze di base, l’esame va ripetuto.


Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni del I semestre si svolgeranno in un'aula dotata di video-proiettore e connessione Internet; le lezioni del II semestre si svolgeranno in un'aula attrezzata con supporti informatici individuali e collegamento Internet.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Raffaella Tonin

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.