B0037 - COMUNICAZIONE DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO, MEDIA E SOSTENIBILITÀ

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Valentina Cappi
  • Crediti formativi: 4
  • SSD: SPS/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Sociologia e servizio sociale (cod. 8786)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso intende fornire agli studenti elementi teorici per la comprensione dell’interazione fra media, immaginario e cambiamento climatico e strumenti empirici per la lettura e pianificazione di azioni di comunicazione e sensibilizzazione agli stili di vita e di consumo sostenibili. Al termine del corso lo studente: conosce i fondamenti e le principali problematiche della comunicazione sociale sul cambiamento climatico; sa usare con proprietà i concetti fondamentali del campo di riferimento; conosce e sa applicare approcci e strumenti metodologici utili per la pianificazione e realizzazione di azioni di comunicazione volte a sensibilizzare diversi attori e istituzioni sociali al tema della sostenibilità.

Contenuti

La comunicazione del cambiamento climatico e della necessità della transizione ecologica costituisce una sfida per accademici, istituzioni pubbliche e imprese private, media e attivisti.

Cogliendo questa sfida, il corso si propone, in primo luogo, di esplorare in che modo media e social media contribuiscono alla costruzione sociale e alla percezione del cambiamento climatico, attraverso gli schemi interpretativi ed esplicativi propri della sociologia dei processi culturali e comunicativi.
In secondo luogo, gli/le studenti saranno guidati/e alla lettura e analisi critica dei diversi canali di comunicazione e narrative del cambiamento climatico, intesi come casi di studio, tra i quali podcast, documentari, pagine Instagram, campagne di comunicazione sociale, report istituzionali, etc.
Infine, gli/le studenti saranno coinvolti attivamente nell’individuazione dei princìpi di una comunicazione efficace in questo ambito e nella ricerca e validazione di buone pratiche comunicative volte alla sensibilizzazione della società alla crisi climatica.

Testi/Bibliografia

La docente metterà a disposizione degli/lle studenti una dispensa contenente tutti i testi che costituiranno materiale d'esame, che comprende:

Latini G., Orusa T., Bagliani M. (a cura di) (2019), Lessico e Nuvole. Le parole del cambiamento climatico, Università degli Studi di Torino. [solo Introduzione e lemmi "Antropocene e Olocene", "Cambiamenti climatici", "Giustizia climatica", "Sviluppo sostenibile"]. 

Van Aken M. (2020), Campati per aria, Elèuthera, Milano [solo cap. 3 "I cambiamenti climatici sono cambiamenti culturali", pp. 95-135].

Corner A., Clarke J. (2017), Talking Climate. From Research to Practice in Public Engagement, Palgrave, Came (solo cap. 4 "Language, Frames, and Narratives", pp.51-69).

Shome D., Marx S. (2009), The Psychology of Climate Change Communication. A Guide for Scientists, Journalists, Educators, Political Aides, and the Interested Public (solo 1 capitolo a scelta dello studente).

Priest S. (2016), Communicating Climate Change. The Path Forward, Palgrave MacMillan (solo cap. 1 "The communication challenge of our century", pp. 1-21). [Chi sceglie di presentare in aula un lavoro individuale o di gruppo, non deve portare all'orale questo capitolo]

 

La docente, nel corso delle lezioni, suggerirà altre letture (articoli scientifici, report, etc.) relative a casi di studio specifici, che possono essere inserite in sostituzione di alcuni dei titoli sopra indicati, previo accordo con la docente.

Agli studenti non frequentanti, in aggiunta alla dispensa, è chiesto di studiare uno a scelta tra i seguenti articoli:

Nerlich B., Koteyko N., Brown B. (2010), Theory and language of climate change communication, in «WIREs Climate Change», 1: 97-110.

o

Pellizzoni L. (2007), Il cambiamento climatico come oggetto culturale: scienza, politica e incertezza, in «Cosmopolis», 1:1-10.

Metodi didattici

La didattica è svolta con lezioni frontali e attività seminariali, anche a carattere laboratoriale.
La docente si avvarrà di strumenti e materiali multimediali (filmati, podcast, etc.) al fine di fornire maggiori stimoli all'apprendimento.

Il corso privilegia un approccio basato sulla didattica attiva: agli studenti sarà richiesto di partecipare a momenti di discussione in aula, analisi di case studies, lavori di gruppo cooperativi.

Le attività seminariali potranno ospitare l'intervento di esperti e professionisti/e del settore.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La valutazione dell'apprendimento consiste in un colloquio orale sui testi indicati nella bibliografia del corso, volto a testare le capacità dello/a studente circa la comprensione, l'analisi, e la rielaborazione critica della materia di studio.

Per gli/le STUDENTI FREQUENTANTI la verifica dell'apprendimento consiste in un colloquio orale sui temi affrontati nel corso delle lezioni e approfonditi attraverso lo studio della bibliografia indicata.

A sua discrezione, lo/a studente frequentante avrà la possibilità di sostituire una parte dell'esame orale (con uno sgravio sui titoli in bibliografia) presentando in classe un lavoro individuale o di gruppo. In questo caso, la valutazione complessiva sarà data da:

- 40% presentazione in classe di un lavoro individuale o di gruppo (max 2-3 persone per gruppo) su uno dei temi trattati nel corso, da concordare con la docente.

- 60% esame orale sui temi affrontati nel corso delle lezioni e approfonditi attraverso lo studio della bibliografia.

Per gli/le STUDENTI NON FREQUENTANTI la verifica dell'apprendimento consiste in un colloquio orale su i testi indicati nella bibliografia (per non frequentanti) del corso.

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni frontali saranno accompagnate dall'utilizzo di slides, materiali audiovisivi e altri strumenti digitali.

Le slides proiettate a lezione saranno messe a disposizione delle studentesse e degli studenti frequentanti tramite la piattaforma Virtuale – LearningEnvironment.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Valentina Cappi

SDGs

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L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.