00534 - ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO (A-E)

Anno Accademico 2022/2023

  • Moduli: Chiara Bologna (Modulo 1) Caterina Domenicali (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Scienze politiche, sociali e internazionali (cod. 8853)

Conoscenze e abilità da conseguire

L'insegnamento si propone di fornire agli studenti una serie di conoscenze e di strumenti, dal punto di vista sia delle nozioni sia della metodologia. Al termine del corso lo studente: - conosce le nozioni base su Stato e diritto, sulla Costituzione, sui rapporti tra l'ordinamento interno e quello sopranazionale, sui diritti fondamentali, sull'organizzazione dei pubblici poteri - comprende gli istituti fondamentali del diritto pubblico italiano - applica la metodologia propria dell'analisi giuridica, con la finalità di cogliere non solo la dimensione descrittiva ma anche quella della doverosità - inquadra giuridicamente i principali fenomeni politici, soprattutto su scala nazionale, regionale e locale; - illustra tali istituti e fenomeni, con particolare riferimento agli aspetti più importanti

Contenuti

Il corso è suddiviso in due moduli.

Il programma risulta così articolato:

L'ordinamento giuridico e il diritto costituzionale. Lo stato. L'ordinamento internazionale e dell'Unione europea. Le fonti del diritto: concetti generali. Le fonti del diritto: le singole fonti. La tutela dei diritti . I diritti e i doveri . Le forme di governo La sovranità popolare. Il Parlamento. Il Presidente della Repubblica .Il governo della Repubblica. I governi regionali e locali. Le pubbliche amministrazioni. Il sistema giudiziario. La giustizia costituzionale

Testi/Bibliografia

Testi/Bibliografia

Gli studenti (sia frequentanti sia non frequentanti) devono preparare l'esame sui seguenti testi:

- Per la parte generale, A. Barbera, C. Fusaro, Corso di diritto pubblico, Bologna, Il Mulino, 2022 [sono esclusi: del cap. I il par. 5; del cap. II il par. 2; del cap. III i parr. 4, 5 6; del cap. IV i parr. 4.1, 5, 6, 7 e la seconda parte del par. 4.2 relativa al procedimento di formazione del diritto derivato; del cap. V i parr. 12, 13, 14.2, 17, 18, 19; del cap. VI i parr. 3, 4, 5, 8, 15, 16, 20, 23, 24, 25, 26, 27, 28; nessun paragrafo è escluso nei capp. VII, VIII, IX, X e XI; sono esclusi del cap. XII i parr. 2, 7, 8, 9, 10, 11, 12; del cap. XIII i parr. 1,2, 3, 5, 6, 7; del cap. XIV i par. 7 e 8; del cap. XV i parr. 8.3, 8.4, 8.5; del cap. XVI si consiglia la lettura].

- Per la parte speciale, i seguenti tre capitoli tratti da C. Caruso, C. Valentini (a cura di), Grammatica del costituzionalismo, Bologna, il Mulino, 2021: cap. VIII Pluralismo di Chiara Bologna, cap. XI Giustizia costituzionale di Corrado Caruso e cap. XII Diritti fondamentali di Giorgio Pino (è possibile acquistare i singoli capitoli su www.pandoracampus.it)

Nella preparazione dell'esame è indispensabile fare sempre riferimento al testo della Costituzione

Metodi didattici

Il corso è suddiviso in due moduli. Le lezioni si terranno nel I semestre, secondo il calendario disponibile online. 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame di Istituzioni di diritto pubblico

La verifica delle conoscenze attese avviene in occasione della prova d'esame, volta a valutare il raggiungimento degli obiettivi formativi previsti. L'esame consiste in un colloquio con le docenti e i collaboratori della cattedra sugli argomenti oggetto del corso (prova orale), relativi sia alla parte generale, sia a quella speciale.

La valutazione terrà conto della conoscenza dei profili istituzionali, della capacità di analizzare gli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali, di effettuare collegamenti tra le varie parti del programma e di sviluppare argomentazioni critiche, oltre che della chiarezza dell'esposizione.

A titolo meramente esemplificativo, l'attribuzione del voto finale sarà ispirata ai seguenti criteri:

- preparazione sufficiente o poco più che sufficiente sugli argomenti affrontati, scarsa capacità critica, difficoltà di utilizzo del linguaggio tecnico-giuridico → 18-21;

- preparazione discreta o piuttosto buona sugli argomenti affrontati, discreta capacità critica, buon utilizzo del linguaggio tecnico-giuridico → 22-25;

- preparazione buona o più che buona sugli argomenti affrontati, buona capacità critica, padronanza del linguaggio tecnico-giuridico → 26-29;

- preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati, ottima capacità critica, piena padronanza del linguaggio tecnico-giuridico → 30-30L.

Per gli studenti frequentanti è prevista la possibilità di suddividere l'esame in due prove parziali. Il primo parziale si svolge alla fine del primo modulo di insegnamento, il secondo a fine corso. Le prove si svolgono in forma scritta e sono costituite da quesiti a risposta aperta aventi ad oggetto gli argomenti affrontati a lezione e trattati nei testi, relativi alla parte generale e a quella speciale. Per la valutazione dei due parziali valgono i medesimi criteri sopra indicati. La valutazione finale si basa sulla media dei voti riportati nelle due prove. Chi ha superato positivamente le prove potrà richiedere una integrazione orale negli ordinari appelli d'esame della sessione invernale.

Tesina di laurea

Per l'assegnazione della tesina di laurea in Istituzioni di diritto pubblico gli studenti dovranno svolgere un colloquio con la docente.

Le modalità di redazione saranno concordate direttamente con la docente: in ogni caso, copia definitiva dell'elaborato dovrà essere consegnata almeno quindici giorni prima della data per il deposito prevista dal calendario delle lauree .

L'elaborato finale deve essere frutto del lavoro di ricerca svolto in autonomia dallo studente, sotto la guida della docente: si presuppone, pertanto, un continuativo confronto con la docente sull'avanzamento della tesi. Non si ammette la consegna "in blocco" della tesina senza previa discussione dei contenuti.

Ai candidati può essere richiesto di sottoporre il proprio lavoro al servizio di verifica dell’originalità degli elaborati dell’Università di Bologna tramite l’applicativo Compilatio.

Strumenti a supporto della didattica

La presenza di un tutor didattico garantisce agli studenti un adeguato supporto in merito a qualsiasi questione o problematica inerente al programma d'esame o allo svolgimento del corso

Il tutor didattico del corso è la dott.ssa Lorella Ponzetta: lorella.ponzetta2@unibo.it

Con l'acquisto del volume A. Barbera, C. Fusaro, Corso di diritto pubblico, Bologna, Il Mulino, si ha accesso a una serie di contenuti multimediali su Pandoracampus quali la versione pdf del manuale, test di autoverifica, assistenza virtuale sui contenuti.

Si segnalano alcuni siti internet per il reperimento di fonti normative e giurisprudenza, oltre che di ulteriori materiali, a consultazione libera:

  • eur-lex per accedere al diritto dell'Unione europea e alla giurisprudenza della Corte di giustizia

Per l'approfondimento, si segnalano alcuni blog e siti web di riviste a consultazione libera:

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Caterina Domenicali

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