95674 - FILOSOFIA DEL DIRITTO (LM)

Anno Accademico 2022/2023

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si propone di approfondire alcuni temi dell’attuale dibattito giusfilosofico, quali il rapporto tra diritto e morale, i diritti fondamentali, il conflitto tra diritto e violenza, la genesi e la configurazione di forme intenzionali di violenza sociale. In relazione a questo contesto di discussione, il Corso intende favorire l’acquisizione da parte di studentesse e studenti di competenza storica, concettuale, normativa, e di capacità di analisi critica.

Contenuti

La menzogna politica. Morale, diritto e società

Nel criticare l’intellettualismo socratico (alla conoscenza del bene corrisponde anche una condotta d’azione giusta), Aristotele enfatizza la rilevanza decisiva di proponimento, deliberazione e volontarietà, nell’agire di colui che in modo appropriato definiamo “bugiardo”. Non è migliore colui che sa e quindi può dire il vero e il falso – come suggerisce Socrate -, ma colui che può dire il vero e il falso e volontariamente sceglie il vero.

Nella prospettiva del dialogo platonico il piano cognitivo si sovrappone a quello morale, mentre Aristotele chiede che i due profili vengano colti nella loro distinzione, e che precisamente su questa si saldi la valutazione etica dei comportamenti. Per questa via egli getta luce sul significato non solo individuale del tema della menzogna, proiettandoci nella dimensione politica di essa. Falso è colui che induce negli altri immagini false.

A partire dall’età moderna la menzogna viene ad assumere una duplice valenza. Accanto alla persistenza del significato tradizionale della menzogna come occultamento della verità per convenienza come arcana imperii o segreto di Stato, si attesta anche un significato ben più pregnante. La menzogna diventa azione: mentire significa incidere nella realtà, conferire una certa direzione agli eventi. A distinguere e tratteggiare bene questi due concetti di menzogna diversi, ma compatibili tra loro, è con grande efficacia Hannah Arendt che dagli arcana imperii distingue la falsificazione pubblicamente esibita, o comunque ai più nota, della verità di fatto.

La menzogna nel primo caso pertiene a quelle strategie di governo che non riconoscono il principio della trasparenza nell’esercizio del potere e quindi prevedono anche, a discrezione del governante, la possibilità di non rendere disponibili fatti, circostanze, intenzioni per il “bene” della comunità politica. Qui la menzogna è uno strumento tra gli altri a disposizione del politico.

Ben diversa è la menzogna come invenzione programmatica di concetti, ideologie, fatti, documenti allo scopo di affermare o consolidare un regime politico: di creare una nuova realtà, funzionale al proprio interesse o potere. Grazie alla capacità di moltiplicarsi, diffondersi e generare una realtà artificiale, questo tipo di menzogna può condurre persino agli estremi confini della creazione di una società totalitaria, di un mondo capovolto dove «la menzogna passa alla storia e diventa verità».

È questo il volto della menzogna sul quale vorremmo riflettere insieme durante il corso, a partire dallo studio del saggio kantiano sul divieto di mentire per approdare a questioni attuali che vedono al centro la tensione tra la falsità, nella sua multiforme propagazione, diffusione, pervasività, e le implicite o esplicite, introiettate o pubblicamente rivendicate, aspettative di veridicità.

 

Ricevimento studenti: Giovedì ore 10 via teams (previa chat teams la mattina stessa del ricevimento: via via si verrà ricontatti secondo l’ordine di arrivo della chat). In presenza al termine delle lezioni del lunedì e del martedì.

Orario delle lezioni: Lunedì, Martedì, Mercoledì 11-13 Aula A di via Centotrecento.

Inizio del corso: I Semestre - 19 settembre 2022.

Testi/Bibliografia

§ Libri di testo (obbligatori):

· Immanuel Kant, Bisogna sempre dire la verità?, a cura di A. Tagliapietra, RaffaelloCortina, Milano 2019, pp. 87-167.

· Hannah Arendt, Verità e politica, a cura di Vincenzo Sorrentino, Bollati Boringhieri, Torino, 2004, pp. 29-76.

· Hannah Arendt, Menzogna in politica. Riflessioni suo “Pentagon Papers”, a cura di Olivia Guaraldo, con testo tedesco a fronte, Marietti, Padova, 2018.

· Jürgen Habermas, Storia e critica dell’opinione pubblica (1962), Laterza, Roma-Bari 2005.

· AA.VV. Menzogna tra verità e giustizia, numero monografico della rivista “Sociologia”, XLVIII, 1 (2014) con contributi su Nietzsche, Stirner, Foucault, Kant, Constant di A. Tagliapietra, P. Persano, M. Lalatta, N. Riva, L. Cedroni, pp. 4-60.

· Un testo a scelta tra:

AA. VV., La propaganda, Bollati Boringhieri, Torino 1995 (raccoglie brevi scritti di Freud, Jacques, Kris, Money-Kyrle).

Francisco Javier Ansuategui Roig, Libertà di espressione: ragione e storia, Giappichelli, Torino 2018.

Paul Corner (a cura di), Il consenso totalitario. Opinione pubblica e opinione popolare sotto fascismo, nazismo e comunismo, Laterza, Roma-Bari 2009 (con scritti, tra gli altri, di Kershaw, Fitzpatrick, Kulka, Fullbrook). (Oppure sul tema: W.S. Allen, Come si diventa nazisti, Einaudi, Torino 1994; o ancora sempre sul tema: I. Kershaw, Hitler e l'enigma del consenso, Laterza, Roma-Bari 2001).

Otfried Höffe, Kant. Morale, storia, politica, religione, Scholé, Brescia 2018.

Massimo La Torre, Libertà di parola. Cittadinanza e avvocatura, Carocci, Roma 2021.

Vincenzo Sorrentino, Il potere invisibile. Il segreto e la menzogna nella politica contemporanea, Dedalo, Bari 2011.

Claudio Vercelli, Il negazionismo. Storia di una menzogna, Laterza, Roma-Bari 2013.

§ Attività seminariali facoltative offerte del Corso:

Seminari di approfondimento tematico e discussione:

· Conferenza/seminario sul tema Confessione: una prova regina? Tenuto da Michele Passione (novembre 2022).

· Tavola rotonda internazionale su autori e temi di Filosofia francese contemporanea (Merelau-Ponty, Lefort, Castoriadis) con Dick Howard, Manlio Iofrida, Massimo La Torre: 30 novembre 2022.

· Seminario di Nadia Urbinati (data da definire nel mese di aprile-maggio).

Seminario di autotutoraggio, tenuto da Laureati e Dottorandi della Disciplina per un confronto sul Corso, le sue articolazioni, il colloqui d’esame, spunti e suggerimenti bibliografici di approfondimento. Questo seminario – fruibile online – è particolarmente consigliato agli studenti non frequentanti.

Seminario di alfabetizzazione alla lingua tedesca, a cura del dottor Manuel Fiori. Si tratterà di una serie di lezioni online (Teams) volte a fornire cognizioni grammaticali e sintattiche di base utili per un primo orientamento nel testo filosofico tedesco; la frequenza di questo breve corso di alfabetizzazione nella lingua tedesca è facoltativa e non soggetta a verifica in sede di esame.

Seminario rivolto ai Laureandi della disciplina (il calendario aggiornato degli incontri online è disponibile e aggiornato tra gli Avvisi della pagina web unibo della docente.

Metodi didattici

Lezioni frontali, discussione delle tematiche più cruciali e incontri di approfondimento a carattere interdisciplinare con studiosi esterni specialisti della materia.

§ Le lezioni verranno regolarmente registrate e saranno fruibili accedendo all’aula teams creata ad hoc. L’accesso sarà possibile attraverso le credenziali istituzionali unibo, collegandosi al link presente dal 19 settembre sui Materiali virtuali del Corso.

§ Gli studenti non frequentanti e gli studenti Erasmus sono vivamente invitati a seguire (online) il Seminario di autotutoraggio del Corso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale finale con domande attinenti ai testi d'esame. L'esame si svolge presso lo studio della docente: 5.01 sede di Via Zamboni 38. L'esame non può essere sostenuto fuori dagli appelli d'esame stabiliti (di solito uno al mese).

La valutazione terrà conto delle nozioni fondamentali, del livello di approfondimento e della capacità critica.

Sulla base di questi tre parametri principali si formalizzerà in una valutazione espressa in trentesimi che potrà variare secondo l'intera gamma di voti disponibili.

Voti:

18-21 livello sufficiente

22-25 livello medio

26-28 livello buono-molto buono

29-30 livello ottimo.

Strumenti a supporto della didattica

§ Attività seminariali facoltative offerte del Corso:

Seminari di approfondimento tematico e discussione:

· Conferenza/seminario sul tema Confessione: una prova regina? Tenuto da Michele Passione (novembre 2022).

· Tavola rotonda internazionale su autori e temi di Filosofia francese contemporanea (Merelau-Ponty, Lefort, Castoriadis) con Dick Howard, Manlio Iofrida, Massimo La Torre: 30 novembre 2022.

· Seminario di Nadia Urbinati (data da definire nel mese di aprile-maggio).

Seminario di autotutoraggio, tenuto da Laureati e Dottorandi della Disciplina per un confronto sul Corso, le sue articolazioni, il colloqui d’esame, spunti e suggerimenti bibliografici di approfondimento. Questo seminario – fruibile online – è particolarmente consigliato agli studenti non frequentanti.

Seminario di alfabetizzazione alla lingua tedesca, a cura del dottor Manuel Fiori. Si tratterà di una serie di lezioni online (Teams) volte a fornire cognizioni grammaticali e sintattiche di base utili per un primo orientamento nel testo filosofico tedesco; la frequenza di questo breve corso di alfabetizzazione nella lingua tedesca è facoltativa e non soggetta a verifica in sede di esame.

Seminario rivolto ai Laureandi della disciplina (il calendario aggiornato degli incontri online è disponibile e aggiornato tra gli Avvisi della pagina web unibo della docente.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marina Lalatta Costerbosa

SDGs

Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.