73481 - PROGETTO DEL PRODOTTO T (A-K)

Anno Accademico 2022/2023

  • Moduli: Elena Maria Formia (Modulo 1) Flaviano Celaschi (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Design del prodotto industriale (cod. 8182)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine di questo modulo lo studente raggiunge una elevata capacità di concettualizzazione, formalizzazione, rappresentazione e comunicazione del risultato progettuale, in tutte le sue fasi. Sa impostare un approccio consapevole alla ricerca pre-progettuale. È in grado di condurre e monitorare il processo di concept generation, anche attraverso la sperimentazione di metodologie e strumenti utili alle attività progettuali svolte singolarmente o in gruppo. Possiede competenze riguardanti le fasi di sviluppo tecnico progettuale e tecnico produttivo, realizzando un’adeguata strumentazione grafica, modelli tridimensionali e/o prototipi funzionanti. È in grado, infine, di elaborare un completo progetto del processo narrativo del sistema prodotto concepito.

Contenuti

All'interno del Laboratorio di Sintesi Finale, il Corso intende, da un lato, introdurre una riflessione critica su processi, metodi e strumenti della ricerca per il design e, dall’altro, richiamare i processi e i metodi del design contemporaneo introducendo all'attenzione degli studenti alcuni temi di particolare attualità che attraversano l’agire progettuale come materia di studio scientifico.

Le due componenti sono rispettivamente tenute dai Proff. Elena Formia (Modulo 1) e Flaviano Celaschi (Modulo 2).

Contenuti principali Modulo 1: LA RICERCA PER IL PROGETTO

Obiettivi: il Modulo si inserisce all'interno del Laboratorio Finale attraverso due specifiche attività che riguardano la fase meta-progettuale (Fase 1 e Fase 2). Tali attività, svolte durante la prima parte del corso in stretta sinergia con i contenuti dell'integrato di Disegno Industriale T, avranno lo scopo di accompagnare gli studenti nell'impostazione del progetto.

Articolazione: La prima parte (Fase 1 - settembre-ottobre 2022 – Alfabetizzazione e ricerca) ha l'obiettivo di fornire agli studenti una disamina su metodi e strumenti. I principali contenuti saranno dedicati ai temi:

  • Innovazione e ricerca: prospettive contemporanee
  • La ricerca per il progetto: natura, metodi, caratteristiche
  • Strumenti per la ricerca e uso delle fonti
  • Preparazione alla tesi di laurea

La seconda parte (Fase 2 - ottobre 2021 - Scenaristica), fortemente ancorata alla struttura didattica del corso, prevede un approfondimento sul tema degli scenario come metodo, approccio e strumento per impostare le strade progettuali. I principali contenuti saranno dedicati ai temi:

  • Advanced Design e Anticipazione
  • Il futuro nella narrazione del progetto
  • Scenario building, storia, approcci, esempi

Contenuti principali Modulo 2: PROBLEM FINDING

Contesto problematico: Gli studenti, giunti quasi al termine del percorso di laurea triennale e in procinto di affrontare il Laboratorio di Sintesi Finale, la ricerca di tesi e la laurea, sono messi di fronte a dover decidere su quale tema applicare le loro energie per cominciare a specializzarsi e praticare la ricerca progettuale appresa. In questo contesto entra in gioco un modulo interno al LSF che viene destinato ad affrontare, con gli strumenti del critical design, il tema di trovare problemi interessanti, attuali, alla portata del design contemporaneo, tra i mille temi che si possono individuare intorno a noi.

Obiettivo formativo: Il modulo di PROBLEM FINDING ha due obiettivi, uno personale di ogni studente/ssa che attraverso una frequenza attiva e una ricerca personale proporrà un cluster di temi, motivandoli e documentandone il potenziale interesse fino a permettere all’aula di identificarne uno più promettente di altri. Il secondo obiettivo è collettivo di classe e consiste nella redazione, a cura della docenza, di un “catalogo di temi di ricerca progettuale” proposti dagli studenti delle due sezioni e quindi rivolti alla pubblicazione digitale o tradizionale come contributo della Scuola di Advanced Design di Bologna al dibattito generale sociale, produttivo, culturale. Pertanto da questo catalogo e dai temi emersi durante la frequenza attiva agli altri moduli del percorso di LSF ogni studente potrà estrarre il tema più appropriato per sviluppare la tesi di laurea di I livello.

Articolazione: Ad ogni studente singolarmente è richiesto di sviluppare una ricerca personale alla volta di documentare le fonti, le ragioni e le osservazioni sul campo, che avvalorano un determinato tema di ricerca progettuale come interessante, attuale e adeguato al design. Agli altri studenti è richiesto di commentare, suggerire, integrare, aiutando chi presenta a perfezionare ed irrobustire la propria proposta. A questo scopo la docenza selezionerà ogni lezione 3 studenti revisori che dibatteranno con lo studente/ssa che presenta la proposta affinchè la docenza possa dare una valutazione intermedia e il presentante possa usare il tempo residuo per migliorare, approfondire, completare la propria proposta prima della valutazione finale. Quindi:

  • Ogni studente viene chiamato in una data definita e presenta la sua proposta alla classe in 15’ attraverso uno slideshow commentato
  • Un gruppo di 3 studenti selezionati di volta in volta dalla docenza commenta e aiuta il presentante a integrare e migliorare la presentazione ed i suoi contenuti o la sua forma di presentazione
  • Ogni studente che ha presentato userà il tempo residuo per perfezionare e arricchire la sua proposta fino alla consegna finale.
  • La raccolta di tutte le proposte presentate diventerà, a cura della docenza, il catalogo di problem finding 2022 della scuola di advanced design di Bologna.
  • Da questa raccolta tutti gli studenti saranno liberi di attingere temi di ricerca progettuale per le tesi.

Testi/Bibliografia

I docenti forniranno, nelle proprie lezioni frontali e nei momenti di revisione, puntuali riferimenti a testi, siti, riviste e documenti reperibili per approfondire le tematiche presentate. Potranno essere inoltre aggiunte indicazioni bibliografiche in funzione di approfondimenti necessari durante il percorso didattico.

Testi suggeriti (in corso di aggiornamento prima dell’inizio della didattica):

  • Celaschi, F. Il design della forma merce, Il sole 24 ore edizioni, Milano 2000
  • Celaschi, F., Deserti, A., Design e Innovazione, Carocci, Roma 2007
  • Celaschi, F., Non industrial design, Luca Sossella, Milano 2017
  • Formia, E., Storie di Futuri e Design, Maggioli, Sant'Arcangelo di Romagna (RM) 2017
  • Formia, E., Gianfrate, V., & Vai, E., Design e Mutazioni, BUP 2021

Metodi didattici

Durante lo sviluppo del corso saranno offerti agli studenti contributi/lezioni frontali della durata di circa 1-2 ore ciascuno tenute dai docenti o da eventuali ospiti.

Eventuali esercitazioni avranno l’obiettivo dell’applicazione immediata dei contenuti della parte teorica.

Rientrano nel Corso anche i momenti di revisione dei lavori condivisi con l’intero corpo docente del Laboratorio di Sintesi Finale, per le cui caratteristiche si rimanda alla descrizione generale dell’insegnamento.

Inoltre, saranno incentivate forme di valutazione peer to peer tra gli studenti.

La frequenza è obbligatoria. È rilevata dai docenti a lezione e non saranno ammessi a valutazione finale gli studenti assenti a oltre il 30% delle lezioni.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Presentazione e discussione degli elaborati finali previsti per tutti i moduli del Corso integrato (esposizione finale dei lavori). Ognuno dei risultati ottenuti nei singoli moduli didattici sarà oggetto di valutazione. I criteri verranno comunicati dai docenti titolati dei moduli didattici. Le varie valutazioni andranno a formare il giudizio finale complessivo di ogni studente (in parte, frutto del lavoro collettivo e, in parte, del lavoro individuale).

In particolare, il Modulo 1 ha una valutazione individuale a parte. Tale valutazione integra la valutazione finale del LSF a giudizio della commissione dei docenti. I criteri della valutazione saranno:

  • Attualità, originalità, coerenza con il design, della proposta
  • Qualità della presentazione e argomentazione
  • Partecipazione attiva nel ruolo di commentatore

Strumenti a supporto della didattica

VIRTUALE: comunicazioni docenti-studenti; caricamento materiali didattici; consegne materiali studenti; forum con gli studenti/community

TEAMS: aula virtuale

MIRO: per brainstorming e altre forme di progettazione condivisa;

Presentazioni/slideshow;

Collaborazione con strutture esterne (Laboratorio modelli, Laboratorio fotografico, biblioteche, ecc.);

Partecipazione a conferenze, talk, mostre e/o visite didattiche.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Elena Maria Formia

Consulta il sito web di Flaviano Celaschi