00534 - ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Olivia Pini
  • Crediti formativi: 10
  • SSD: IUS/09
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea in Sociologia (cod. 8495)

Conoscenze e abilità da conseguire

L'obiettivo che si propone l'insegnamento di Istituzioni di Diritto Pubblico è fare conoscere agli studenti gli strumenti utilizzati dallo Stato per funzionare. Si comincerà con un'indagine generale sulle funzioni del diritto per poi passare allo studio sistematico della nostra Costituzione, il tutto perché alla fine del corso lo studente abbia maturato una conoscenza adeguata delle regole attorno alle quali ruota il nostro assetto costituzionale, dalle fonti, ai diritti di libertà fino agli organi di governo e alle autonomie locali, senza trascurare i c.d. sviluppi "viventi", cioè tutti quei cambiamenti che caratterizzano la recente storia politico-costituzionale del nostro Paese. Lo scopo è quello di fornire allo studente la capacità di comprendere il funzionamento dello Stato per conoscerne le politiche e le loro concrete applicazioni riuscendo anche a decifrare il reale significato dei mutamenti istituzionali e il peso di tali trasformazioni rispetto all'ordinamento generale.

Contenuti

I PARTE

Introduzione allo studio del diritto. La norma giuridica. Diritto privato; Diritto pubblico

Stato e altri ordinamenti: ordinamento interno, sovranazionale e internazionale

Lo Stato e i suoi elementi costitutivi

Le forme di Stato analizzate dal punto di vista del rapporto con i cittadini: evoluzione storica e analisi di quelle odierne

Le forme di Stato analizzate dal punto di vista della distribuzione territoriale del potere: Confederazione di Stati; Stato federale; Stato unitario; Stato regionale

Le forme di governo: evoluzione storica e analisi di quelle odierne

L'Unione Europea, analizzata sotto il profilo della forma di Stato e della forma di governo, attraverso l'evoluzione storica dei Trattati e l'assetto di governo)

Consiglio d'Europa e Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo

Caratteri delle Costituzioni liberali e delle Costituzioni democratico-pluraliste

Cenni di storia costituzionale italiana

Gli organi costituzionali: Presidente della Repubblica; ruolo e competenze

Gli organi costituzionali: Governo; composizione, procedimento di formazione e competenze 

Gli organi costituzionali: il Parlamento; composizione, competenze, prerogative parlamentari, procedimento di formazione della legge

Gli istituti di democrazia diretta (petizione, iniziativa legislativa, referendum)

I Partiti politici e i Sindacati

Sistemi elettorali (maggioritario e proporzionale). Leggi elettorali nell'ordinamento italiano

 

II PARTE

Le fonti del diritto. Nozione, antinomie, criteri di risoluzione delle antinomie

La Costituzione come fonte suprema e revisione costituzionale

Fonti di cognizione e fonti di produzione del diritto; fonti atto e fonti fatto. Esame completo di tutte le fonti (fonte costituzionale; fonti di autonomia degli organi costituzionali; fonti internazionali e sovranazionali [dell'Unione Europea] e impatto sull'ordinamento italiano; fonti primarie e secondarie statali; fonti primarie e secondarie regionali; fonti degli enti locali; consuetudini)

Principi fondamentali dell'Ordinamento italiano

I diritti fondamentali, i diritti sociali e le libertà economiche

Le garanzie costituzionali e il sistema di giustizia costituzionale

La Corte costituzionale: composizione e competenze

Gli organi ausiliari di rilievo costituzionale: Consiglio di Stato, Corte dei Conti, CNEL

Le Pubbliche Amministrazioni e gli Atti amministrativi

Le garanzie giurisdizionali, il sistema giudiziario italiano e l'organo di "autogoverno", il CSM

Cenni sul funzionamento delle autonomie territoriali, Regioni, Comuni, Province e Città metropolitane

Testi/Bibliografia

Il volume per la preparazione dell’esame è il seguente Manuale:

FABRIZIO POLITI, Diritto Pubblico, Giappichelli, Torino, ultima edizione disponibile;

Oppure, in alternativa, lo studente può optare per uno dei seguenti Manuali: L. MEZZETTI, Manuale breve di Diritto Costituzionale, Giuffrè, Milano, ultima edizione disponibile; R. BIN - G. PITRUZZELLA, Diritto Pubblico, Giappichelli, Torino, ultima edizione disponibile

Ai fini della preparazione dell’esame è opportuna la consultazione della Costituzione della Repubblica italiana e delle principali leggi richiamate a lezione, tutte presenti nelle banche dati a disposizione degli studenti, o comunque reperibili in rete, oppure, reperibili in un Codice costituzionale aggiornato.

Metodi didattici

Il corso prevede la presenza del docente in aula per tutte le ore previste dall’orario.

Naturalmente, le modalità di svolgimento della didattica potranno subire nel corso del semestre dei mutamenti qualora dovesse mutare la situazione igienico/sanitaria e qualora dovessero essere adottati provvedimenti restrittivi a livello nazionale e/o regionale.

Le lezioni verranno affiancate dal costante ricorso a schemi per aiutare la comprensione e dal commento della Costituzione, della legislazione costituzionale e ordinaria più importante, oltre che delle sentenze più rilevanti, che risultano tutte disponibili nel sito istituzionale della Corte costituzionale (www.cortecostituzionale.it). 

Il Corso si articolerà in due parti secondo quanto indicato nell’esposizione del programma.

Sugli argomenti della prima metà del corso si svolgerà un esame parziale in forma scritta, durante le ore di lezione (11-13), il giorno 29/03/2023. Le modalità di svolgimento del parziale saranno definite nell'imminenza dello stesso in relazione anche all'evoluzione dell'emergenza sanitaria.

Gli studenti che avranno sostenuto e superato il parziale dovranno portare in occasione degli appelli d'esame, che si svolgeranno in forma orale, unicamente la seconda parte del programma.

Gli studenti che non avranno sostenuto o superato il parziale dovranno portare in occasione degli appelli d'esame, che si svolgeranno in forma orale, tutto il programma d'esame, comprensivo di tutte le parti. 

Le valutazioni della prova parziale rimarranno valide per tutto l'Anno Accademico, ovvero, fino all'appello di gennaio/febbraio 2024.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Le lezioni si svolgeranno nel II semestre; pertanto gli studenti che risultano iscritti al Primo anno del Corso di studi potranno sostenere l'esame in forma orale a partire dal mese di maggio 2023.
L’esame di profitto, conclusivo del corso, consiste in una prova orale ove lo studente deve dimostrare di sapere padroneggiare e conoscere le due parti principali del programma, con particolare riguardo alle forme di Stato e di governo, alle fonti del diritto, al sistema delle libertà fondamentali, al sistema di giustizia costituzionale e agli organi costituzionali nel loro reciproco rapporto.

Sarà prevista una prova parziale scritta nel corso del semestre, durante le lezioni, alle quali possono partecipare gli studenti frequentanti e non frequentanti, iscritti al primo anno o agli anni successivi, previa iscrizione in un'apposita lista che verrà aperta su Almaesami.

La prova scritta si svolgerà mediante la sottoposizione agli studenti di tre/quattro quesiti ai quali lo studente deve rispondere entro un limite di tempo e di battute.

Il superamento della prova parziale comporterà l'eliminazione di una parte del programma e lo svolgimento della prova finale, in forma orale, sulla parte residua del programma. 

Per coloro che non hanno partecipato al parziale in forma scritta, la prova finale, in forma orale, avrà ad oggetto tutto il programma, comprensivo di prima e seconda parte.

Il primo giorno di lezione saranno illustrate nei particolari le modalità di svolgimento della prova parziale scritta.

La prova parziale superata sarà utile solo fino all’ultimo appello utile dell’Anno Accademico, ovvero, gennaio/febbraio 2024. Pertanto, il superamento della prova parziale scritta non seguita dal superamento della prova finale orale entro la fine dell’Anno Accademico comporterà la necessità di sostenere nuovamente il parziale l'anno successivo, oppure, di sostenere l'esame orale sull'intero programma.

Si invitano gli studenti a consultare l'ordinamento didattico del Corso di studio, nel link qui di seguito riportato, per verificare quali sono gli appelli ai quali si possono iscrivere a seconda della qualifica di studente frequentante (che ha sostenuto e superato il parziale), studente non frequentante (che non ha sostenuto o non ha superato il parziale) e studente fuori corso.

https://corsi.unibo.it/laurea/SociologiaForli/organizzazione-della-didattica

Vista l'esaustività delle indicazioni in questa pagina, il docente non risponderà a mail su richieste di chiarimento facilmente reperibili nella pagina del Corso di studio. 

 

Tesi di laurea

L’assegnazione della tesi di laurea avviene previo colloquio motivazionale con il docente, previo appuntamento per fissare un ricevimento in presenza o da remoto, a seconda delle condizioni e prescrizioni igienico-sanitarie.
Copia della tesi deve essere inviata al docente almeno una settimana prima del termine ultimo per il deposito/caricamento dell'elaborato tramite la piattaforma on-line.

Non è richiesto alcun requisito in termini di media e di esami mancanti, ma soltanto un sincero interesse per la materia

Strumenti a supporto della didattica

Oltre ai tradizionali strumenti di studio della materia, quali Manuali, volumi, Costituzione, leggi costituzionali, leggi ordinarie, statali e regionali, statuti regionali, durante le lezioni verranno segnalate talune tra le più importanti e recenti sentenze, prevalentemente della Corte costituzionale, ma anche del Consiglio di Stato, della Corte di Giustizia dell'Unione europea e della Corte europea dei diritti dell'uomo, sui più significativi punti del programma e la più recente legislazione. Le sentenze verranno discusse in aula e costituiranno un utile ausilio per gli studenti. Le sentenze sono reperibili nel sito istituzionale della specifiche autorità giurisdizionali.

Si segnalano, qui di seguito i links dei siti web degli organi costituzionali italiani e dei più rilevanti organi sovranazionali, nonché delle organizzazioni sovranazionali, la cui consultazione è sicuramente utile da parte dello studente, ai fini della comprensione del funzionamento degli stessi.

Parlamento: https://www.parlamento.it/home

Governo: https://www.governo.it/

Presidente della Repubblica: https://www.quirinale.it/

Corte costituzionale: https://www.cortecostituzionale.it/default.do

CSM: https://www.csm.it/

Regioni: http://www.regioni.it/

Unione europea: https://europa.eu/european-union/index_it

Corte di Giustizia dell'Unione europea: https://europa.eu/european-union/about-eu/institutions-bodies/court-justice_it

Consiglio d'Europa: https://www.coe.int/it/

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Olivia Pini

SDGs

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L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.