54705 - LETTERATURA INGLESE 3

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Maurizio Ascari
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: L-LIN/10
  • Lingua di insegnamento: Inglese
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Lingue e letterature straniere (cod. 0979)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce in modo approfondito aspetti e problematiche della storia della letteratura. Conosce in modo analitico le opere dei singoli autori; è in grado di valutare la qualità letteraria delle opere che legge, affrontando l'analisi dei testi secondo precise metodologie critiche, poiché ha acquisito gli strumenti teorici necessari per riconoscere le componenti formali, tematiche e stilistiche delle singole opere, collegandole a precisi contesti storici e culturali. E' in grado di commentare, tradurre e esporre con proprietà i contenuti delle opere studiate, dal punto di vista linguistico, storico e filologico.

Contenuti

“The past is a foreign country”: Love, Sex, War and the English Country House 

“The past is a foreign country: they do things differently there.” Con queste parole si apre The Go-Between (1953) di L.P. Hartley, il grande romanzo di uno scrittore oggi sconosciuto ai più. Un romanzo che esplora il rapporto tra memoria, trauma e identità ripiegandosi su quel passato in cui affondano le radici del presente, quel passato che crediamo concluso, perfino remoto, ma che non ci abbandona mai. Proprio per descrivere questa presenza spettrale del passato nel presente il filosofo Jacques Derrida ha coniato il paradigma della hauntology, giocando sull’omofonia con ontology (in francese hantologie/ontologie).

Nel romanzo di Hartley è un uomo ormai anziano a rivisitare la propria infanzia per riconnettersi alla sua essenza più profonda, recisa da un trauma. E proprio sullo sfondo di una country house inglese si svolge questa vicenda, che non solo restituisce l’impatto traumatico e distruttivo della guerra sul tessuto sociale ma racconta il potere profondo di un’altra forza trasgressiva rispetto all’ordine sociale: il desiderio. Nel testo di Hartley – che tocca ben tre grandi conflitti: dalla Seconda Guerra Boera (1899-1902) alla Seconda Guerra Mondiale – la storia d’amore impossibile tra la protagonista e un uomo di condizione sociale inferiore precipita in tragedia perché un bambino è stato scelto dalla coppia come messaggero.

A Hartley si è rifatto in anni recenti un altro grande romanziere inglese, Ian McEwan, nel concepire il suo Atonement (2001). Anche qui la country house – emblema del potere, della tradizione e di un sistema sociale rigidamente diviso in classi – entra in cortocircuito con le dinamiche del desiderio grazie al ruolo catalizzatore di un bambino, una vicenda privata su cui s’innesta la devastazione della guerra.

Accanto a questi romanzi, il corso esplorerà altri testi in cui questi temi tornano in diverse configurazioni. Il primo è un racconto di Katherine Mansfield – Prelude (1918) – che ci trasporta in Nuova Zelanda, paese natale dell’autrice, mostrandoci una famiglia nel momento del trasloco nella nuova casa di campagna nei pressi di Wellington. A Mansfield torniamo con “Marriage à la Mode”, in cui la satira dell’autrice è rivolta al gruppo di intellettuali e artisti che in modo parassitario soggiornano in una country house inglese, con un rimando alla cerchia di Lady Ottoline Morell, patrona delle arti che fece di Garsington un rifugio per artisti, sottraendoli al fronte durante il primo conflitto mondiale.

Alla Prima Guerra Mondiale ci riporta anche Lady Chatterley’s Lover (1928), in cui D.H. Lawrence drammatizza il ritorno a casa del reduce, mutilato nel corpo e traumatizzato a livello psichico. Ricorrono nel periodo tra le due guerre romanzi e racconti in cui ex combattenti sfigurati, paralizzati, disadattati sono visti attraverso gli occhi di donne che un tempo li hanno amati e che non li riconoscono più. È quanto accade nel romanzo di Lawrence, dove ancora una volta la guerra mondiale – il cui potere distruttivo nei confronti del corpo diventa per Lawrence emblema del lato oscuro del meccanicismo industriale – innesca un meccanismo trasgressivo sullo sfondo di una country house deprivata di ogni aura.

Utilizzando la tecnica del narratore inaffidabile, The Remains of the Day (1989) di Kazuo Ishiguro racconta il rapporto tra un maggiordomo e il suo padrone nei giorni inquieti della Seconda Guerra Mondiale. La country house è qui luogo di una cieca devozione e di un amore mai consumato, e a distanza di anni un ritorno al passato si rende necessario perché la consapevolezza eserciti il suo potere lenitivo.

Testi/Bibliografia

Fonti primarie:

Agli studenti è richiesta la lettura di quattro dei seguenti testi (i due racconti di Mansfield contano come un testo solo, vista la loro brevità a fronte dei romanzi):

1) Katherine Mansfield, Prelude (1918) + “Marriage à la Mode” (1921)

2) D.H. Lawrence, Lady Chatterley’s Lover (1928)

3) L.P. Hartley, The Go-Between (1953)

4) Kazuo Ishiguro, The Remains of the Day (1989)

5) Ian McEwan, Atonement (2001)

Se possibile, si consiglia di acquistare le seguenti edizioni in commercio, dotate di utili apparati critici:

D.H. Lawrence, Lady Chatterley’s Lover (1928), introduction by Doris Lessing, ed. Michael Squires, Hardmondsworth, Penguin, 2007

L.P. Hartley, The Go-Between (1953), introduction by Douglas Brooks-Davies, Harmondsworth: Penguin, 2004

Fonti critiche:

Durante l’esame sia gli studenti che hanno partecipato attivamente al corso sia quelli che non hanno frequentato dovranno offrire una discussione critica dei testi letterari. A tutti gli studenti è quindi richiesto lo studio di cinque dei seguenti sei testi critici:

Finney, Brian, ‘Briony’s Stand Against Oblivion: The Making of Fiction in Ian McEwan’s Atonement’, Journal of Modern Literature, Vol. 27, No. 3, Winter 2004, pp. 68-82.

Hankin, Cherry, “Prelude”, in Katherine Mansfield and Her Confessional Stories, New York, St. Martin’s Press, 1983, pp. 116-135

Huyssen, Andreas, ‘Present Pasts: Media, Politics, Amnesia’, Public Culture, Volume 12, Number 1, Winter 2000, pp. 21-38.

Ingersoll, Earl G., ‘Intertextuality in L.P. Hartley’s The Go-Between and Ian McEwan’s Atonement’, Forum of Modern Language Studies, Vol. xl, No. 3, 2004, pp. 241-258.

Marcus, Amit, ‘Kazuo Ishiguro’s The Remains of the Day: The Discourse of Self-Deception’, Partial Answers, Vol. 4, No. 1, 2006, pp. 129-150.

Meyers, Jeffrey, ‘Theme and Variations: Lady Chatterley’s Lover and L.P. Hartley’s The Go-Between’, Gettysburg Review, Vol. 23, Issue 1, Spring 2010, pp. 120-133.

Agli studenti verrà inoltre richiesta una conoscenza di base delle principali tendenze letterarie del Novecento. Il testo di riferimento è: Lilla Maria Crisafulli e Keir Elam, Manuale di letteratura e cultura inglese, Bologna: Bononia University Press, 2009, pp. 327-70 (Il Novecento: Introduzione; Modernisti e Antimodernisti; Il romanzo); 385-94 (Il teatro di Samuel Beckett); 463-92 (Letteratura, nazionalità e regionalismo). Tale verifica non si applica agli studenti Erasmus.

Metodi didattici

A causa dell’emergenza Covid-19 e in conformità con le direttive d'Ateneo il corso si terrà in modalità mista, quindi in presenza con la possibilità per chi preferisce di seguire il corso online sulla piattaforma Microsoft Teams.

Compatibilmente con questa modalità di erogazione mista, il corso si comporrà

1) di lezioni frontali, il cui obiettivo sarà fornire ai partecipanti gli strumenti critici necessari per lo studio dei testi letterari, sia in termini di analisi linguistica sia di contesto storico-culturale;

2) di lezioni seminariali, in cui studenti e docente discuteranno insieme un testo in modo libero e informale;

3) poiché l'approccio del corso è culturale piuttosto che letterario, verranno proiettati e discussi film.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame si svolgerà attraverso un colloquio orale in lingua inglese della durata di 25 minuti circa diviso in due parti, la prima riguardante la storia letteraria del Novecento, l'altra volta a valutare le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente, il quale sarà invitato a discutere i testi letterari e critici analizzati durante il corso.

NB: Per poter sostenere l'esame di Letteratura inglese 3 è necessario avere già sostenuto Letteratura inglese 1 e 2.

Strumenti a supporto della didattica

I file di Powerpoint utilizzati durante il corso verranno messi a disposizione degli studenti sul sito Insegnamenti Online: https://virtuale.unibo.it/

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maurizio Ascari