- Docente: Stefano Claudio Vaiani
- Crediti formativi: 6
- SSD: GEO/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Stefano Claudio Vaiani (Modulo 1) Barbara Cavalazzi (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Geologia e territorio (cod. 9073)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso si propone di fornire allo studente le conoscenze per 1) comprendere la distribuzione degli organismi nel tempo geologico, approfondendo le fasi di radiazione ed estinzione; 2) valutare le tendenze evolutive di alcuni gruppi di organismi utili per la datazione delle successioni sedimentarie; 3) eseguire lo studio biostratigrafico di una successione sedimentaria anche utilizzando approcci integrati; 4) valutare il gruppo di fossili più idoneo per lo studio biostratigrafico in relazione all'intervallo di tempo e all'ambiente deposizionale della successione. Con l'attività di terreno lo studente sarà in grado di misurare e campionare una successione sedimentaria con finalità biostratigrafiche. Grazie all'attività di laboratorio, lo studente sarà in grado di svolgere in autonomia analisi dettagliate di biostratigrafia a foraminiferi e a nannoplancton calcareo entro successioni marine neogeniche e quaternarie. Avrà inoltre le basi per riconoscere alcune biozone paleogeniche e sarà in grado di eseguire analisi biostratigrafiche a bassa risoluzione su preparati in sezione sottile del Cretaceo.
Contenuti
I microfossili nelle analisi stratigrafiche. Principi e metodi delle biostratigrafia. Campionatura e metodi di laboratorio per studi biostratigrafici. Potere di risoluzione degli studi biostratigrafici, biostratigrafia integrata, biostratigrafia quantitativa e ciclostratigrafia. Biostratigrafia a foraminiferi e a nannofossili del Neogene e Quaternario. Introduzione alla biostratigrafia del Cretaceo e del Paleogene. La biostratigrafia nella cartografia geologica e relazioni fra unità biostratigrafiche, cronostratigrafiche, litostratigrafiche, e unità stratigrafiche a limiti inconformi. Introduzione alla micropaleontologia negli studi paleoclimatici. Distribuzione latitudinale dei foraminiferi planctonici. Ricostruzione paleoclimatica di una successione sedimentaria attraverso le associazioni a foraminiferi planctonici. Relazioni con la stratigrafia isotopica dell'ossigeno. Relazioni fra associazioni micropaleontologiche, evoluzione paleoclimatica, variazioni del livello del mare e ricostruzioni paleoambientali nelle successioni sedimentarie. Indicatori micropaleontologici per ricostruire le variazioni del livello del mare. Dettagli sulle successioni sedimentarie del Quaternario. Analisi di associazioni a foraminiferi per fornire una visione integrata sulla biostratigrafia, paleoclimatologia e paleoambiente di una successione sedimentaria.
Modulo 2:
Contenuti teorici: Il nannoplancton e i nannofossili calcalrei: tassonomia e biostratigrafia. Nannoplancton e nannofossili calcarei nelle ricostruzioni paleoclimatiche e paleoambientali. Sedimenti marini profondi e nannofossili calcarei nello studio della variazioni climatiche.
Contenuti pratici: Preparazione di vetrini (smear-slides) per analisi di nannoplancton calcareo e nannofossili. Preparazione da fanghi. Osservazioni e riconoscimento al microscopio ottico.Preparazioni per analisi al Microscopio Elettronico a Scansione (SEM). Osservazioni e riconoscimento al Microscopio Elettronico a Scansione e microanalisi (SEM-EDX).
Testi/Bibliografia
Il materiale didattico, incluse le tavole per il riconoscimento dei microfossili, verrà fornito agli studenti durante le lezioni
Metodi didattici
Lezioni frontali, laboratorio al microscopio e possibilmente laboratorio di terreno per la campionatura di una successione sedimentaria finalizzata allo studio micropaleontologico.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Modulo 1: La prova di accertamento é composta da una parte pratica e da una parte orale.
Parte pratica: analizzare al microscopio le associazioni a foraminiferi di un campione di una successione sedimentaria neogenica, separare i marker biostratigrafici e definire la zona biostratigrafica. Si chiede allo studente di fornire valutazioni sul clima e l'ambiente di deposizione del campione.
Parte orale: verifica della conoscenza teorica dei principali argomenti trattati a lezione, con particolare attenzione alla biostratigrafia e alla paleoclimatologia.
Modulo 2: l'esame consisterà in una prova scritta. L'idoneità al modulo 2 è un pre-requisito per l'accesso all'esame finale.
Strumenti a supporto della didattica
Lezioni in aula, esercitazioni al microscopio
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Stefano Claudio Vaiani
Consulta il sito web di Barbara Cavalazzi