88093 - POLICY DESIGN IN PROSPETTIVA COMPARATA

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Giliberto Capano
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SPS/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Politica, amministrazione e organizzazione (cod. 9085)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente: conosce in modo approfondito i principali approcci teorici e metodologici del policy design; conosce in modo approfondito le teorie sugli strumenti di policy; conosce le caratteristiche sostantive del policy design in diversi paesi e settori di policy; è in grado di analizzare in modo critico i processi di policy design; è in grado di impostare un progetto di ricerca sul policy design comparato; è in grado di elaborare raccomandazioni e policy report.

Contenuti

Il corso è un "seminario strutturato" (si veda sotto nei METODI DIDATTICI) che  focalizza la sua attenzione sul policy design come un approccio mediante il quale analizzare e “fare” le politiche pubbliche. Il corso si divide in due parti. Nella prima parte sono presentati gli elementi costitutivi del policy design, pertanto le domande su cui si focalizzerà l’attenzione sono: cos’è il policy design? Chi fa il policy design? Quali sono le caratteristiche costitutive dei processi di policy design? Come e perché il policy design ha successo o fallisce? In questa parte si concentrerà l’attenzione in particolare sugli attori del policy design e sugli strumenti di policy che gli attori possono utilizzare per affrontare la risoluzione di problemi collettivi.

Nella seconda parte si analizzerà le caratteristiche del policy design e dei suoi effetti in prospettiva comparata in due ambiti di politica pubblica:

1. le politiche universitarie;

2. le politiche di management dell'emergenza poste in essere  dei governi di fronte alla  pandemia COVID 19.

Testi/Bibliografia

Il sillabo contenente la programmazione settimanale dei temi e delle relative letture è visionabile nella pagina del corso su virtuale.unibo.it

Di seguito una lista indicativa dei testi che verranno utilizzati

Letture teoriche

  • Howlett, M. and Mukherjee, I. (eds). Handbook of Policy Formulation, Edward Elgar, 2017.
  • Howlett, M. and Mukherjee, I. (eds). Routledge Handbook of Policy Design. Routledge, 2018.
  • Capano, G. (2019) Reconceptualizing Layering. From mode of institutional change to mode of institutional design: Types and outputs. Public Administration, 97(3), 590-604.
  • Capano, G., and A. Lippi. (2017) How Policy Instruments are Chosen: Patterns of Decision Makers’ Choices. Policy Sciences 50 (2): 269–93.
  • Capano, G. e JJ. Woo (2017) Designing policy robustness: outputs and processes. Policy and Society 37(4), pp.422-440.
  • Capano G. e Howlett M. (2020) The Knowns and Unknowns of Policy Instrument Analysis: Policy Tools and the Current Research Agenda on Policy Mixes, SAGE OPEN, 10(1) pp. 1 – 13.
  • Craft, Jonathan, and Michael Howlett. “Policy Formulation, Governance Shifts and Policy Influence: Location and Content in Policy Advisory Systems.” Journal of Public Policy 32, no. 2 (2012): 79–98. doi:10.1017/S0143814X12000049.
  • Dryzek, J. S., and B. Ripley. “The Ambitions of Policy Design.” Policy Studies Review 7, no. 4 (1988): 705–19.
  • Bobrow, Davis. “Policy Design: Ubiquitous, Necessary and Difficult.” In Handbook of Public Policy, edited by B. Guy Peters and Jon Pierre, 75–96. SAGE, 2006.
  • Howlett, M. “Managing the ‘Hollow State’: Procedural Policy Instruments and Modern Governance.” Canadian Public Administration 43, no. 4 (2000): 412–31.
  • Howlett, M (2011) Designing Public Policies: Principles and Instruments, New York: Routledge
  • Howlett, Michael, and Raul Lejano. “Tales from the Crypt: The Rise and Fall (and Re-Birth?) Of Policy Design Studies.” Administration & Society 45, no. 3 (2013): 356–80.
  • Ingram, H. and Schneider, A.I. (1990) The Behavioral Assumptions of Policy Tools. The Journal of Politics, 52(02), pp. 510–529.
  • Lascoumes, P. and P. Le Galès (2004), Gouverner par les instruments, Paris: Presse de la Fondation Nationale des Sciences Politiques.
  • Lascoumes P., and P. Le Galès (2007), ‘Understanding public policy through its instruments. From the nature of instruments to the sociology of public policy instrumentation’, Governance 20(1): 1–21.
  • Linder, S. H., and B. G. Peters. “From Social Theory to Policy Design.” Journal of Public Policy 4, no. 3 (1984): 237–59.
  • McDonnell, L. M. and Elmore, R.F. (1987) Getting the Job Done: Alternative Policy Instruments. Educational Evaluation and Policy Analysis, 9(2), 133−152.
  • Mintrom, Michael, and Joannah Luetjens. “Design Thinking in Policymaking Processes: Opportunities and Challenges.” Australian Journal of Public Administration 75, no. 3 (September 1, 2016): 391–402.
  • Salamon, L.M. (2000) The New Governance and the Tools of Public Action: An Introduction. Fordham Urban Law Journal, 28(5), 1611-1674
  • Schneider, A., and H. Ingram. “Social Construction of Target Populations: Implications for Politics and Policy.” American Political Science Review 87, no. 2 (1993): 334–47.
  • Simons, Arno and Jan-Peter Voss. “Policy Instrument Constituencies.” In Handbook of Policy Formulation, edited by Michael Howlett and Ishani Mukherjee, 355–72. Cheltenham: Edward Elgar, 2017.
  • -van der Doelen F. (1998) The ‘give-and-take’ packaging of policy instruments: optimising legitimacy and effectiveness. In Carrots, Sticks and Sermons: Policy Instruments and Their Evaluation, Bemelmans-Videc M-L, Rist R, Vedung E (eds). Transaction: New Brunswick. 129–146.
  • Vedung, E. (1998) Policy Instruments: Typologies and Theories. In M.L. Bemelmans-Videc, R.C. Rist and E. Vedung (eds.), Carrots, Sticks, and Sermons: Policy Instruments and Their Evaluation. New Brunswick, NJ: Transaction, pp. 21–58.

Letture sulle politiche universitarie

  • Capano, Giliberto. 2011. Government Continues to Do Its Job. A Comparative Study of Governance Shifts in the Higher Education Sector. Public Administration 89(4):1622–1642.
  • Capano, Giliberto, and Marino Regini. 2014. Governance Reforms and Organizational Dilemmas in European Universities . Comparative Education Review 56(1):73–103.
  • Capano, Giliberto (2018) Policy design spaces in reforming governance in higher education: the dynamics in Italy and the Netherlands, Higher Education, 75(5), pp.675-694
  • Capano, Giliberto; Pritoni, Andrea, Varieties of hybrid systemic governance in European Higher Education, «HIGHER EDUCATION QUARTERLY», 2019, 73, pp. 10 – 28
  • Capano, Giliberto, Pritoni, Andrea e Vicentini, Giulia, 2019. "Do Policy Instruments Matter? Governments’ choice of policy mix and higher education performance in Western Europe. Journal of Public Policy, published online first, 5 March 2019 doi:10.1017/S0143814X19000047
  • Capano, Giliberto; Pritoni, Andrea (2020) What Really Happens in Higher Education Governance? Trajectories of adopted policy instruments in Higher Education over time in 16 European Countries. Higher Education, published in early view 4 May, DOI: 10.1007/s10734-020-00529-y
  • Dobbins, Michael, and Christoph Knill. 2014. Higher Education Governance and Policy Change in Western Europe. Basingstoke: Palgrave Macmillan.
  • Enders, Jurgen, Harry De Boer, and ElkeWeyer. 2013. Regulatory Autonomy and Performance: The Reform of Higher Education Revisited. Higher Education, 65(1): 5–23.
  • Williams, Ross, Gaetan de Rassenfosse, Paul Jensen and Simon Marginson. 2013. The Determinants of Quality National Higher Education Systems. Journal of Higher Education Policy and Management 35(6), 599–611.

Letture sulla gestione governativa dell’emergenza COVID

Gli 11 articoli della Special Issue States and COVID-19 Policy-Making (a cura di G.Capano, M. Howlettt, D. Jarvis, M. Ramesh, e N. Goyal),  no. 3/2020 della rivista Policy & Society (https://www.tandfonline.com/toc/rpas20/current) che analizzano le risposte emergenziali al COVID 19 di Italia, USA, Canada, China, Turchia, Hong Kong, Singapore, Israele, Corea del Sud e Svezia

Metodi didattici

  • Il corso adotta una modalità di organizzazione della didattica secondo il modello del seminario strutturato.
  • La durata del corso è di 30 ore, alle quali si agiungono 10 ore (solo online) di supporto ed approfondimento, per coloro che ne fossero interessati. L'orario di queste dieci ore verà concordato con gli studenti.

L'organizzazione del corso è caratterizzata dai seguenti elementi essenziali: 

1. Una lezione di tre ore alla settimana

2. Ogni lezione (tranne la prima, introduttiva) è organizzata, su due ore di discussione delle letture in programma (ovvero su pratiche interattive basate sulle letture o su specifici assignment), e la terza ora, di natura frontale, dedicata a una introduzione alle letture per la settimana successiva.

3. Discussione e interazione si baseranno su una struttura ben determinata:  in ciascuna parte introduttiva, il docente darà indicazioni precise su temi e argomenti relativi ai testi assegnati per la volta successiva. Questo permetterà di indirizzare la discussione verso una chiara direzione, alla quale gli studenti dovranno attenersi, sotto la costante supervisione del docente.

4. Gli studenti, a loro volta, saranno chiamati, su base individuale e secondo un calendario prestabilito, non solo a presentare le letture, ma a rielaborarle, mettendole in relazione con i concetti e le problematiche che costituiscono la spina dorsale del corso.

5. Agli studenti verranno inoltre assegnate tre  relazioni scritte, da svolgere a cadenza regolare (ogni tre settimane), NON di tipo riassuntivo, ma centrate piuttosto su una valutazione critica delle tematiche trattate nei testi.

Il corso si terrà IN PRESENZA (se le condizioni sanitarie lo consentiranno)

Sarà comunque garantita la possibilità di seguire le lezioni dell’intero corso in modalità remota su MS TEAMS.


Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La valutazione dello studente sarà  basata:

- sulla qualità della partecipazione alle discussioni (20%)

- sulla qualità delle presentazioni (30%)

- sulla qualità delle 3 le relazioni scritte (50%)


Lo studente non frequentante deve sostenere l’esame mediante una prova orale

Strumenti a supporto della didattica

Web resources

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giliberto Capano

SDGs

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