75994 - STORIA CULTURALE DI BISANZIO

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Salvatore Cosentino
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale in Beni archeologici, artistici e del paesaggio: storia, tutela e valorizzazione (cod. 9218)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso mira a trasmettere allo studente le concezioni politiche e religiose, i valori e i modi di comportamento sociale, così come l'organizzazione della vita materiale dell'impero romano d'Oriente. Alla fine del corso lo studente è in grado di conoscere i caratteri storici costitutivi della civiltà bizantina e il suo stretto rapporto con le società dell'Occidente medievale, della Slavia ortodossa e del Vicino oriente sasanide e musulmano. Lo studente, inoltre, è in grado di valutare il ruolo avuto da essa nel processo di trasmissione della tradizione dell'antichità classica e ellenistica, nonché di quella slava e ottomana, nel patrimonio culturale dell'Europa moderna.

Contenuti

Il corso sarà articolato in due parti:

A) parte generale dedicata ad una introduzione storica al mondo bizantino (8 ore).

B) parte monografica dedicata al tema: Atene e l'ultimo paganesimo (22 ore).

 

Parte A): generale.

Questa parte del corso consta di una breve introduzione agli aspetti salienti del mondo bizantino. Essendo concepita come unità propedeutica ai contenuti della parte monografica, essa si soffermerà particolarmente su temi concernenti l’ideologica politica, l’esercito, la mentalità, i valori sociali, l’economia.

 

Parte B): monografica.

Atene è stata una città importante nella storia dell’ellenismo tardoantico. Già centro culturale di grande rilevanza nell’impero romano tra il II e il IV secolo, rivisse una stagione di particolare vivacità a partire dalla formazione della scuola neoplatonica, nel primo terzo del V secolo. L’attività di quest’ultima attraverso l’opera dei capiscuola, o diadochi (Plutarco, Siriano, Proclo, Marino, Isidoro, Zenodoto, Damascio), ne improntò profondamente la memoria storica nelle ultime fasi dell’antichità. Tutto il ceto dirigente ateniese almeno fino agli inizi del V secolo è fortemente influenzato da un’aderenza alle tradizioni dell’ellenismo e alle pratiche religiose cui esso era tradizionalmente legato. Allo stesso tempo, quello che è dato sapere dell’episcopato ateniese in età tardoantica sembra caratterizzarlo come una istituzione abbastanza debole socialmente e poco incisiva sotto il profilo culturale. Il corso si propone di indagare i contenuti dell’ultimo paganesimo ad Atene, in relazione anche alle trasformazioni urbanistiche della città tra la fine del III secolo e l’età giustinianea.

 

N. B. Per gli studenti che vogliano approfondire aspetti legati alla documentazione non letteraria del mondo bizantino, al corso è collegato il Laboratorio di sigillografia bizantina (40 h.), che si svolgerà nella seconda metà di maggio 2020.

 

Testi/Bibliografia

Parte A): generale.

Si richiede la lettura obbligatoria dei seguenti testi:

— Voce «Bizantino impero», a cura di A. Carile, in Grande Dizionario Enciclopedico UTET, IIITorino 1985, pp. 394-405.

— C. Mango, La civiltà bizantina, trad. it. Roma – Bari 1998 (o edizioni precedenti).

 

Parte B): monografica.

Si richiede la lettura di almeno tre dei seguenti testi:

— F. Trombley, Hellenic Religion and Christianization, ca. 370-529 (Religions in the Graeco-Roman World, 115), Leiden / Boston 1993-1994.

— H. Saradi, «Late Paganism and Christianization in Greece», in L. Lavan, M. Mulryan (eds.), The Archaeology of Late Antique Paganism (Late Antique Archaeology, 7), Leiden / Boston 2011, pp. 263-300. 

— G. Fowden, «The Athenian Agora and the progress of Christianity», Journal of Roman Archaeology 3 (1990), pp. 494-501.

— P. Castrèn, «Paganism and Christianity in Athens and vicinity during the fourth to sixth century AD», in G. P. Brogiolo – B. Ward-Perkins (eds.), The Idea and Ideal of the Town between Late Antiquity and the Early Middle Ages (The Transformation of the Roman World, 4), Leiden / Boston 1999, pp. 211-223.

— I. Baldini, «Atene: la città cristiana», in L. M. Caliò, E. Lippolis, V. Parisi (a cura), Gli Ateniesi e il loro modello di città (Thiasos Monografie, 5), Roma 2014, pp. 309-322.

— S. Cosentino, «Aspetti di storia sociale di Atene nel VI sec. d. C.», ivi, pp. 351-364.

 

P. S. Per i non frequentanti si richiede la lettura di uno dei seguenti articoli:

— H. Saradi-Mendelovici, «Christian attitudes towards pagan monuments in Late Antiquity and their legacy in later Byzantine centuries», Dumbarton Oaks Papers 44 (1990), pp. 47-61.

— Ead., The Christianization of pagan temples in the Greek hagigraphical texts, in J. Hahn, S. Emmel, U. Gotter (eds), From Temple to Church. Destruction and Renewal of Local Cultic Topography in Late Antiquity (Religions in the Graeco-Roman World, 63), Leiden-Boston 2008, pp. 113-134.

Metodi didattici

Lezioni frontali.

La frequenza al corso è caldamente consigliata a motivo della lettura e traduzione di alcune fonti in greco che sarà fatta durante le ore di lezione.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il superamento dell’esame richiede una prova scritta e una prova orale.

— prova scritta: consiste nella redazione di un elaborato (12-15 pagine, bibliografia esclusa: layout di pagina: margini laterali 2 cm; margini in alto e in basso: 2,5 cm; corpo carattere 12; interlinea 2) da consegnare al docente come allegato di posta elettronica una settimana prima della data della prova orale. Tale elaborato mira a verificare le competenze e le nozioni apprese relative alla parte B (monografica) del corso.

— prova orale: essa consiste nell’accertamento delle nozioni relative alla parte A del corso (generale) e ad una discussione dei contenuti dell’elaborato scritto relativo alla parte B del corso (monografica).

Il voto finale della prova di superamento dell’esame è determinato dai seguenti punteggi: 10/30 per la parte A) generale del corso; 20/30 per la parte B) monografica del corso.

Strumenti a supporto della didattica

— Traduzioni di fonti

— distribuzione di fotocopie

— presentazioni power-point.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Salvatore Cosentino

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.