28860 - STORIA DELLA LINGUA ITALIANA (LM)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Fabio Marri
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/12
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Lingua e cultura italiane per stranieri (cod. 0983)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente, cui si richiede già una discreta padronanza delle discipline linguistico-grammaticali italiane, è in grado di imparare ed applicare nella pratica le conoscenze acquisite, di utilizzare gli strumenti di analisi e di applicare i metodi di apprendimento sviluppati per approfondire e aggiornare in autonomia le proprie conoscenze; possiede l'’uso dei principali strumenti utili alla valutazione di un testo, letterario e no; sa accostarsi al documento, collegandolo al contesto culturale e linguistico in cui è stato prodotto, ai modi della sua trasmissione e ricezione, in una prospettiva interdisciplinare.

Contenuti

Il corso è aperto anche a chi non abbia mai seguito lezioni nel quadro della Linguistica italiana: tuttavia risulta utile possedere nozioni di base, come quelle impartite durante il corso di Lingua e grammatica svolto nelle settimane precedenti, o già apprese durante la laurea triennale. Le prime lezioni saranno comunque dedicate ad un ripasso, o ad una introduzione, commisurata al tipo di preparazione posseduta dai frequentanti, che guiderà all'utilizzo degli strumenti linguistici (dizionari, grammatiche, storie della lingua); seguirà una succinta trattazione delle strutture dell'italiano nell'oggi e nello svolgimento storico che le ha motivate. Si darà pure rilievo all'aspetto geografico della lingua e della letteratura italiana, con la descrizione essenziale dei volgari antichi e dei dialetti moderni.

Ci si soffermerà poi sui momenti più importanti nello sviluppo storico dell’italiano, soprattutto mediante l'analisi di testi vari, non solo letterari. Saranno dunque proposte letture, tendenzialmente in sequenza cronologica, cominciando dalle produzioni medievali che documentano la formazione della lingua, i suoi rapporti col latino, indi con le lingue straniere di prestigio, e soprattutto coi 'volgari' e dialetti delle singole regioni. Questo ha lo scopo non solo di mettere lo studente davanti a realizzazioni linguistiche concrete, ma anche di affinarne le capacità di lettura e giudizio linguistico.


Testi/Bibliografia

Lo studente può operare le sue scelte, anche valutando la sua preparazione già posseduta e la maggiore o minore frequenza alle lezioni; in linea generale, chi ha frequentato in maniera insufficiente (e, in particolare, non presenta all'esame le letture fatte durante le lezioni) deve studiare un libro in più rispetto ai frequentanti, che invece risponderanno anche sulle lezioni svolte. Orientativamente, i frequentanti saranno tenuti alla preparazione di due libri, i non frequentanti di tre, da scegliere tra quelli sotto indicati.

A - Per un primo accostamento alla linguistica italiana si suggerisce uno dei libri già presenti nel corso di Lingua e grammatica (se si è già seguito il primo corso, si può utilizzare lo stesso libro):

I. Bonomi, A. Masini, S. Morgana, M. Piotti, Elementi di linguistica italiana, Roma, Carocci, 2010
M. Dardano, Nuovo manualetto di linguistica italiana, Bologna, Zanichelli, 2017
R. Librandi (cur.), L'italiano: strutture, usi, varietà, Roma, Carocci, 2019
F. Marri, R. Lugaresi, S. Rizzardi, Riflessioni sull'italiano, Bologna, Dupress, 2008
M. Palermo, Linguistica italiana, Bologna, Il Mulino, 2015

È opportuno completare la conoscenza della lingua con una grammatica storica: le più agili e attuali sono:


P. D'Achille, Breve grammatica storica dell'italiano, Roma, Carocci, 2001
G. Patota, Nuovi lineamenti di grammatica storica dell'italiano, Bologna, Il Mulino, 2007 

B - Fra le tante storie della lingua, capofila resta B. Migliorini, Storia della lingua italiana, Firenze, Sansoni, 1960 (o edizioni successive, anche coi marchi Rizzoli e Bompiani): si tratta di un manuale ricchissimo, da suggerire soprattutto per chi abbia forte determinazione e interesse. Per questo corso, può bastare uno tra i libri più recenti e agili, qui dati in ordine cronologico:

M. Durante, Dal latino all'italiano moderno, Bologna, Zanichelli, 1981;
C. Marazzini, La storia della lingua italiana attraverso i testi, Bologna, il Mulino, 2006  [attenzione: nel 2019 risulta esaurito, e sostituito dal libro dello stesso autore: La lingua italiana. Storia, testi, strumenti, ivi 2015];
R. Tesi, Storia dell'italiano, Bologna, Zanichelli, 2005-2007;
R. Cella, Storia dell’italiano, Bologna, Il Mulino, 2015.

Una trattazione più ridotta della storia linguistica è reperibile anche in alcuni degli avviamenti citati sotto A.

Questi argomenti generali (linguistica e grammatica storica, lessicologia, storia della lingua) possono essere ricavati anche da un eccellente repertorio enciclopedico come la Enciclopedia dell'italiano (Roma Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010-2011, 2 voll.), disponibile online, per singole voci, nel sito www.treccani.it

C - Come modelli di testi commentati ne suggerisco uno tra:

F. Marri, P. Franceschini, R. Terreni, Prove di lettura, Bologna, Archetipolibri/Clueb, 2011;
P. V. Mengaldo, Attraverso la prosa italiana, Roma, Carocci, 2008;
L. Serianni, La lingua poetica italiana. Grammatica e testi, Roma, Carocci, 2014 (utile anche per l'introduzione storico-grammaticale).


Metodi didattici

- Lezioni frontali, con ampio uso di collegamenti online;

- Lettura, analisi, commento di testi vari, di ogni epoca, con la possibilità per i frequentanti di collaborare su temi concordati.


Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Al termine delle lezioni, sarà offerta la possibilità di affrontare una verifica scritta facoltativa, consigliata principalmente per i frequentanti, consistente in domande su temi trattati a lezione e principalmente nell'analisi linguistica di un testo assegnato individualmente: in caso di esito ritenuto accettabile dallo studente,  sostituirà l'esame orale. I criteri di valutazione terranno conto di:

1 - possesso del sapere disciplinare istituzionale;
2 - capacità di affrontare, analizzare e risolvere problematiche nuove;
3 - correttezza ed efficacia dello stile espositivo. 

Chi preferisce l'esame individuale orale, o chi non accetta il voto dello scritto, può invece accedere ai normali appelli (indipendenti dallo scritto: non è ammessa la ‘somma’ del voto dello scritto con l’orale), presentando i libri che avrà scelto e i contenuti delle lezioni eventualmente frequentate .


Strumenti a supporto della didattica

L'informatica fornisce strumenti che facilitano la ricerca e la didattica: di questi si farà uso nelle lezioni, aperte alla navigazione online, all'acquisizione di pagine utili dai buoni siti, alla lettura di materiali didattici inseriti dal docente in Ams Campus.

Link più utili:

https://iol.unibo.it
http://www.sba.unibo.it/it/almare
http://www.internetculturale.it  
www.accademiadellacrusca.it 
www.treccani.it

 


Link ad altre eventuali informazioni

http://www.sba.unibo.it/it/almadl

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Fabio Marri

SDGs

Istruzione di qualità Partnership per gli obiettivi

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.