77818 - FONDAMENTI DI PERFORMANCE DESIGN M

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Ernesto Antonini
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: ICAR/12
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale in Ingegneria dei processi e dei sistemi edilizi (cod. 8829)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente ha acquisito i riferimenti teorici e le metodiche operative adeguate ad organizzare il processo di progettazione di un manufatto complesso a partire dall’analisi sistematica delle esigenze che esso dovrà soddisfare, determinate utilizzando l’approccio Performance Based Building Design (PBBD). In particolare, al termine del, corso lo studente è in grado di formulate le specifiche delle prestazioni attese dall’intervento di consolidamento e riabilitazione di un manufatto dell’edilizia storica, esprimendole in termini di requisiti ambientali degli spazi e requisiti tecnologici dei componenti e sistemi, associati alle relative metriche.

Contenuti

In coerenza e in stretto coordinamento con gli altri moduli del Laboratorio Integrato in cui si colloca, il corso tratterà il tema del “costruire per il costruito”, affrontando alcune delle problematiche tipiche degli interventi di rifunzionalizzazione e riuso, anche he temporaneo, di manufatti dell’edilizia storica. In particolare, il corso si focalizzerà sulla definizione di una metodologia analitico-progettuale che guidi il processo di intervento su beni di valore storico secondo un approccio che, partendo dall’analisi dell’esistente, porta alla definizione del design brief e alla sua “formalizzazione”. Senza addentrarsi nell’ambito proprio del restauro architettonico, saranno invece studiate le metodiche e gli strumenti utili a definire un efficace design brief che includa - in un quadro organico, sistematico e gerarchizzato- sia l’identificazione dei caratteri e dei vincoli dell’edificio storico, sia le esigenze indotte dai nuovi usi a cui si è deciso di assoggettarlo. Una serie di lezioni teoriche ed esercitazioni applicative forniranno allo studente gli strumenti necessari a condure questo processo, quindi ad elaborare progetti di elementi architettonici contemporanei, di dimensioni ridotte e minimo impatto, che puntino a relazionarsi con le preesistenze di valore storico e a favorirne la valorizzazione e la fruizione.

Le lezioni forniranno le nozioni fondamentali dell’approccio “performance design”, a partire dai concetti di esigenza, requisito e prestazione e sulla base dell’articolazione funzionale del manufatto edilizio definita dalla Norma UNI 8290. L’analisi di alcuni casi proposti come riferimenti permetterà di cogliere le principali criticità e problematiche da considerare nella progettazione tecnologica degli elementi, in relazione al quadro delle esigenze fissato nel brief. Costituisce parte essenziale del corso lo svolgimento di un’esercitazione, finalizzata all’applicazione pratica delle conoscenze acquisite dallo studente, incentrata sulla formulazione del progetto di elementi architettonici di ridotte dimensioni, anche temporanei, a supporto della ri-funzionalizzazione e valorizzazione di un manufatto monumentale esistente sul territorio ravennate. In particolare, lo studente sarà chiamato ad approfondire il tema dal punto di vista tecnologico, costruttivo e materico, nel quadro delle strategie progettuali definite tenendo conto degli altri Moduli didattici del laboratorio integrato, e in particolare quello di Progettazione architettonica

Testi/Bibliografia

E. Allen, Come funzionano gli edifici, Bari: Edizioni Dedalo, 1992

A. Mangiarotti, Lezioni di progettazione esecutiva, Rimini: Maggioli Editore, 1998.

G. Mor: La nuova progettazione esecutiva. Progetto preliminare, definitivo, esecutivo. Definizione del timing e dei dettagli; Torinio: UTET, 2010.

Ulteriori riferimenti bibliografici saranno forniti durante il corso, in relazione agli specifici argomenti trattati.

Metodi didattici

Durante tutto il suo svolgimento, il corso alternerà lezioni, seminari con ospiti esterni e attività pratiche in aula per lo svolgimento dell’esercitazione assegnata. Le lezioni frontali forniranno le nozioni e gli strumenti fondamentali per la definizione del design brief prestazionale di un manufatto architettonico, in relazione alle diverse destinazioni funzionali previste, e una serie di approfondimenti su specifici aspetti della progettazione di dettaglio di elementi costruttivi tipici di edifici a destinazione temporanea, tramite la lettura critica di casi esemplari.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento sarà effettuata periodicamente, durante il periodo di svolgimento del corso, sulla base di relazioni dello stato di avanzamento presentate dagli studenti, in forma di sintetiche presentazioni correlate da schemi grafici esplicativi delle attività svolte autonomamente, in relazione agli argomenti trattati nelle lezioni e all’avanzamento dell’esercitazione assegnata.

Sono previste inoltre almeno due verifiche collettive in aula, durante le quali sarà discusso e valutato lo stato di avanzamento relativo all’esercitazione assegnata.

L'esame finale consisterà in un colloquio individuale finalizzato ad accertare la conoscenza e comprensione dei testi della bibliografia del corso e a valutare gli elaborati prodotti in sede di esercitazione. Il voto finale terrà conto di tutti gli elementi di valutazione acquisiti, sia durante lo svolgimento del corso che in sede di esame finale.

Il giudizio si baserà sulla conoscenza delle tematiche trattate, sul livello di comprensione critica della bibliografia, sui risultati conseguiti nelle verifiche intermedie, nonché sulla capacità di esporre in modo corretto, sintetico ed efficace il lavoro svolto per l’esercitazione.

Strumenti a supporto della didattica

Lezioni frontali con proiezione di diapositive, riproduzioni audio e/o video.

Seminari con la partecipazione di ospiti esterni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Ernesto Antonini