B9643 - STORIA DELL'ARCHITETTURA E DELLA CITTÀ

Anno Accademico 2025/2026

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Cesena
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Architettura (cod. 9265)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del modulo gli studenti conoscono le principali vicende che hanno portato alla costruzione di una grande metropoli e contemporaneamente le figure chiave che ne hanno interpretato il carattere, sono in grado di collocarle nel quadro storico e culturale a esse contemporaneo e nella successiva narrazione storiografica; sono, inoltre, in grado di analizzare, per via comparativa, i casi studio proposti collocandoli nell'ambito geografico di riferimento.

Contenuti

ll corso “Storia dell'Architettura e della Città” affronta lo sviluppo urbanistico, architettonico, politico ed economico della città di Berlino dall'inizio del XVIII secolo. Berlino è un esempio lampante dell'interconnessione reciproca tra società e architettura e dei cambiamenti che ne derivano. Al centro dell'attenzione vi sono le trasformazioni morfologiche, programmatiche e politiche da città residenziale a metropoli, da città industriale a città di frontiera, da capitale divisa e simbolo della guerra fredda a città delle start-up e del turismo internazionale. Lo sviluppo architettonico di Berlino ha influenzato in modo straordinario quello del modernismo europeo (anni '20 e '30). Particolare attenzione sarà dedicata al legame tra architettura industriale e modernismo, ovvero alla nascita dell'architettura moderna dallo spirito dell'architettura industriale. Il seminario si concentrerà sui processi di trasformazione e ricostruzione, sul legame tra architettura, società e industria. Attraverso lezioni, esercitazioni e un'escursione a Berlino, gli studenti saranno introdotti al tema e ai processi di conversione e trasformazione del patrimonio architettonico del modernismo postbellico, con particolare attenzione alla City-West, agli architetti Schoszberger e Schwerbes, Düttmann, Scharoun, Bornemann, Heinrichs, Mies van der Rohe e Oswald Mathias Ungers. Una parte importante sarà costituita da un'escursione di tre giorni a Berlino e da seminari congiunti con i dipartimenti di Teoria dell'architettura (Prof. Gleiter) e Progettazione e costruzione (Prof. Pasel).

Testi/Bibliografia

“Berlin kommt wieder”. Die Architekten Paul Schwebes und Hans Schoszberger, ed. by Karin Wilhelm, Johann Sauer u. Nicole Opel, Berlin: Jovis Verlag 2023;

The Archipelago City: Piecing together Collectivities, ed. by Lara Schrijver, n.71 OASE (2006);

Envisioning Tomorrow’s Cities, O. M. Ungers’ Urban Reflections, HPA 12/2023, https://doi.org/10.6092/issn.2611-0075/v6-n12-2023 [https://doi.org/10.6092/issn.2611-0075/v6-n12-2023%20] ;

Das Steinerne Berlin: Geschichte der grössten Mietkasernenstadt der Welt. Berlin: Kiepenhauer, 1930.

Una bibliografia dettagliata verrà fornita durante il corso.

Metodi didattici

Il corso è organizzato attraverso lezioni frontali, seminari, attività laboratoriali.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame del modulo didattico sarà sostenuto in maniera congiunta con i moduli del laboratorio di laurea, la valutazione per l’idoneità terrà conto dei risultati raggiunti nelle diverse attività del laboratorio stesso. L'idoneità combinerà la valutazione delle esercitazioni progettuali sviluppate nell’ambito dei singoli moduli di insegnamento e una discussione orale sui contenuti delle attività svolte durante il corso.

Il giudizio alla prova d'esame dipenderà dalla qualità dalla discussione in riferimenti alla bibliografia del corso. Particolare rilevanza sarà attribuita alla capacità nell’utilizzo di un'appropriata e corretta terminologia disciplinare.

Ulteriori specifiche saranno fornite di pari passo con lo svolgimento del laboratorio.

Strumenti a supporto della didattica

I materiali didattici relativi saranno messi a disposizione dello studente in formato digitale sulla piattaforma UNIBO di VIRTUAL LEARNING ENVIRONMENT (https://virtuale.unibo.it/).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Joerg Hermann Gleiter