B9376 - BASI DI COMUNICAZIONE NELLA PROFESSIONE MEDICA

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Maria Ida Gobbini
  • Crediti formativi: 1
  • SSD: M-PSI/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina e chirurgia (cod. 6732)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine dell'insegnamento in Basi di Comunicazione nella Professione Medica lo studente acquisisce conoscenze di base sulla comunicazione verbale e non verbale, sulla metodologia per lo studio dei processi comunicativi e sui principali fattori che influenzano la comunicazione medico-paziente e le interazioni tra le figure professionali in ambito sanitario. Attraverso esercitazioni pratiche e attività di laboratorio, le studentesse e gli studenti, alla fine del corso, saranno inoltre in grado di identificare i principali errori comunicativi e ostacoli alla comunicazione. Le studentesse e gli studenti svilupperanno le competenze necessarie per una comunicazione efficace nella trasmissione di informazioni medico-scientifiche e nelle interazioni con gli altri operatori sanitari, con i pazienti e i familiari.

Contenuti

  • Il Ruolo della Comunicazione Efficace
    Analisi dell’impatto della comunicazione sul paziente, sulla sua aderenza alle terapie e sull'esito delle terapie.
  • Errori Comuni nella Comunicazione in Ambito Sanitario
    Identificazione e analisi degli errori più frequenti durante le interazioni medico-paziente.

  • L’Impatto delle Emozioni sulla Comunicazione
    Comprendere come gli stati emotivi influenzano la comunicazione verbale e non verbale in contesti sanitari.

  • Apprendimento Sociale nella Pratica Clinica
    Studio del ruolo dell’osservazione e del modeling nell’acquisizione delle competenze comunicative.

  • Bias nella somministrazione delle cure
    Analisi dei pregiudizi che possono influenzare l' erogazione della cura, con particolare attenzione ai bias di genere e allo stigma associato alla malattia.

  • Modulazione Sociale del Dolore
    Analisi di come le interazioni interpersonali e l’empatia possano influenzare la percezione del dolore.

  • Esercitazioni in Aula: Ascolto Empatico
    Attività pratiche focalizzate sull’ascolto attivo, sul significato di 'mettersi nei panni' dell'altro in un contesto clinico e sulla validazione emotiva.

  • Esercitazioni in Aula: Gestione delle Emozioni Difficili
    Attività pratiche e momenti di riflessione per migliorare le risposte a rabbia, paura, e frustrazione nelle relazioni cliniche.

Testi/Bibliografia

Goldstein E.B. Cognitive Psychology. Connecting mind, research, and everyday Experience. Third Edition 2011, 2008 Wadsworth, Cengage Learning

Benedetti F. (2013) Placebo and the new physiology of the doctor-patient relationship Physiol Rev 93: 1207–1246

Colloca L. Finnis D. (2012). Nocebo effects, patient-clinician communication, and therapeutic outcomes. JAMA, 307: 567-8

O'Connor, Stephen J.; Trinh, Hanh Q.; Shewchuk, Richard M.Perceptual Gaps in Understanding Patient Expectations for Health Care Service Quality, Health Care Management Review 25(2):p 7-23, Spring 2000. [https://journals.lww.com/hcmrjournal/toc/2000/04000]

Stewart M, Brown JB, Donner A, McWhinney IR, Oates J, Weston WW, et al. The impact of patient-centered care on outcomes. J Fam Pract. 2000;49(9):796–804.

Metodi didattici

Il corso prevede 1 CFU, corrispondente a 17 ore di lezione frontali, con presentazioni e attività pratiche e interattive.

Gli studenti parteciperanno attivamente a esercitazioni e discussioni in aula.

La frequenza è obbligatoria. Per superare il corso, è necessario frequentare almeno il 60% delle lezioni programmate. Gli studenti che non raggiungeranno questa soglia, non otterranno i crediti previsti e dovranno ripetere le lezioni durante l’anno accademico successivo.

Eventuali assenze giustificate possono essere autorizzate previa presentazione di idonea documentazione, in caso di malattia o altri motivi gravi. Le assenze autorizzate non verranno conteggiate ai fini del calcolo della frequenza minima richiesta.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per superare il corso, gli studenti devono conseguire l’idoneità, che sarà ottenuta con la partecipazione ad almeno il 60% delle lezioni e con il completamento di tutte le attività pratiche previste.

Strumenti a supporto della didattica

Tutto il materiale didattico presentato durante le lezioni e le attività in aula sarà reso disponibile online tramite la piattaforma e-learning dell’Università di Bologna, 'Virtuale'

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maria Ida Gobbini

SDGs

Salute e benessere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.