B8798 - MODELLI ANIMALI DI MALATTIA

Anno Accademico 2025/2026

  • Moduli: Luisa Vera Muscatello (Modulo 1) Luciana Giardino (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Biotecnologie animali (cod. 6822)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce e comprende le applicazioni dei modelli animali nello studio delle malattie e nello sviluppo di strategie terapeutiche, imparando a valutarne i vantaggi e limitazioni; conosce le tecniche di base per la cura, alloggiamento e manipolazione appropriate degli animali da laboratorio per garantire la corretta progettazione e conduzione degli esperimenti; conosce le tecniche di manipolazione per ottenere modelli animali per lo studio delle patologie oncologiche e degenerative con particolare riferimento ai topi (GEMM-genetically engineered and mutant mice); conosce i modelli costitutivi e inducibili, di addizione, delezione e sostituzione genica e il loro utilizzo come modelli di malattie umane; è in grado di analizzare e interpretare i dati sperimentali derivati dai modelli animali; è in grado di valutare criticamente la validità e riproducibilità; è in grado di comprendere l'importanza della trasparenza e della riproducibilità nella comunicazione della ricerca.

Contenuti

Questo Insegnamento è componente del Corso Integrato “B8795 – MODELLI ANIMALI”.

Al termine del corso integrato lo studente conosce e comprende le applicazioni dei modelli animali e in vitro nello studio delle malattie e nello sviluppo di strategie terapeutiche, imparando a valutarne i vantaggi e limitazioni. Lo studente è in grado di eseguire una necroscopia, disegnare un esperimento in vitro e in vivo ed analizzarne i dati.

CONTENUTI SPECIFICI DELL’INSEGNAMENTO:

MODULO 1 – Luisa Vera Muscatello

Il programma si articola come segue:

Lezioni teoriche:

  • Introduzione ai modelli animali: Definizione e classificazione dei modelli animali (3 ore).
  • Modelli oncologici: Modelli di neoplasie ottenuti con la tecnologia CRISPR-Cas9, xenotrapianti tumorali, modelli transgenici, carcinogenesi chimica e modelli spontanei (4 ore).
  • Modelli di malattie cardiovascolari: Modelli di ischemia miocardica, ipertensione e di aterosclerosi (2 ore).
  • Modelli di malattie infettive: Modelli di malattie virali (2 ore).
  • Modelli gastrointestinali: Modelli di epatopatia alcolica, steatosi epatica non alcolica, patologia infiammatoria intestinale (3 ore).
  • Modelli del sistema visivo: Modelli di retinopatie (2 ore).

Esercitazioni/Laboratori:

  • Analisi critica di modelli animali sperimentali: sviluppare capacità critica nella lettura e interpretazione di dati sperimentali e pubblicazioni scientifiche (2 ore).
  • Lettura e interpretazione di alterazioni istopatologiche al microscopio o di vetrini virtuali in diversi tessuti e tipologie di modelli animali (6 ore).
  • Formulazione di un modello sperimentale con presentazione degli studenti (4 ore)

MODULO 2 – Luciana Giardino

Il programma si articola come segue:

Lezioni teoriche:

  • L'animale da laboratorio: stabulazione, cura quotidiana, monitoraggio del welfare. Il modello della mouse clinic (3 ore)
  • Modelli neurologici 1: malattie neurodegenerative, infiammatorie/demielinizzanti. Induzione di malattia, monitoraggio, endpoints primari ed esploratori (3 ore)
  • Modelli neurologici 2: lesioni traumatiche e vascolari del sistema nervoso. Induzione di malattia, monitoraggio, endpoints primari ed esploratori (2 ore)
  • Malattie rare. Induzione di malattia, monitoraggio, endpoints primari ed esploratori (2 ore)
  • Modelli di diabete e malattie endocrine. Induzione di malattia, monitoraggio, endpoints primari ed esploratori (2 ore)
  • Modelli di lesione cutanea. Induzione di malattia, monitoraggio, endpoints primari ed esploratori (2 ore)
  • Corretto disegno e monitoraggio di uno studio di efficacia di terapie su modelli animali di malattia (2 ore)

Esercitazioni/Laboratori:

  • Analisi critica di modelli animali sperimentali: sviluppare capacità critica nella lettura e interpretazione di dati sperimentali e pubblicazioni scientifiche (2 ore)
  • Sistemi di monitoraggio e analisi del comportamento in gabbia e in arene dedicate con sistemi automatici (6 ore)
  • Formulazione di un modello sperimentale con presentazione degli studenti (4 ore)

 

Testi/Bibliografia

Il materiale didattico dell’insegnamento è disponibile sulla piattaforma Virtuale (https://virtuale.unibo.it/ ).

Bibliografia necessaria:

  • Animal Models for the Study of Human Disease.P. Michael. Conn ; P. Michael Conn editor. San Diego : Elsevier Science & Technology, 2017.
  • The care and management of Laboratory and other research animals. R. Hubrecht, J. Kirkwood (eds), Wiley-Blackwell, 2010
  • Law, Animals and Toxicity TestingThe Case of the Laboratory Mouse. A.M. Wordsworth, Routledge, 2025. 

Metodi didattici

L'insegnamento si compone di lezioni teoriche ed esercitazioni/laboratori.

In considerazione delle tipologie di attività e metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede il superamento dei moduli 1 e 2 in modalità e-learning, e il superamento del modulo 3 di formazione specifica sulla sicurezza e salute nei luoghi di studio. Indicazioni su date e modalità di frequenza del modulo 3 sono consultabili nell’apposita sezione del sito web di Corso di Studio.

Per la partecipazione alle attività di esercitazione e laboratorio è obbligatorio indossare camice e calzature idonee. Saranno forniti i DPI idonei allo svolgimento delle specifiche attività, quali ad esempio guanti in lattice monouso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame di fine corso (Modulo 1 e 2) consiste di una prova orale. 

Nella valutazione dell’esame orale, il docente fa riferimento alla seguente scala di valutazione dell’apprendimento:

  •  Preparazione su un numero molto limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi che emerge solo con l’aiuto del docente, espressione in linguaggio complessivamente corretto → 18-22;
  •  Preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi autonoma solo su questioni puramente esecutive, espressione in linguaggio corretto → 23-26;
  •  Preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, padronanza della terminologia specifica → 27-29;1
  •  Preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione → 30-30L.

La valutazione della prova orale viene comunicata al termine del colloquio. La prova si intende superata con un punteggio minimo di 18/30.

Strumenti a supporto della didattica

PowerPoint, filmati, software per la visualizzazione di vetrini digitali. 

In caso di difficoltà nella comprensione della materia, il docente è disponibile a ricevere lo studente per un colloquio di chiarimento previo appuntamento via mail.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Luisa Vera Muscatello

Consulta il sito web di Luciana Giardino