B8981 - ATTIVITÀ TECNICO PRATICHE DI ESERCIZIO ACQUATICO

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Matteo Cortesi
  • Crediti formativi: 1
  • SSD: M-EDF/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze e tecniche dell'attività motoria preventiva e adattata (cod. 6781)

Conoscenze e abilità da conseguire

Attraverso le attività tecnico pratiche lo studente acquisirà le specifiche competenze pratiche e applicative relative alle attività motorie in ambiente acquatico sia in ambito di normalità che per soggetti con richieste specifiche in ambito motorio, mentale e motivazionale.

Contenuti

Le esercitazioni pratiche mirano a integrare conoscenze teoriche e applicazioni pratiche sull'esercizio in ambiente acquatico. Le attività sono organizzate in tre aree tematiche principali:

Meccanica del movimento in acqua

Studio e misurazione delle caratteristiche biomeccaniche dell’esercizio acquatico e confronto con l’ambiente terrestre.

  • Attivazione muscolare: 1. bike acquatica e bike a secco; 2. esercizi acquatici e esercizi a secco.

  • Drag: cammino in acqua e a secco.

  • Propulsione: propulsione generata nello spostamento in sospensione verticale.

  • Spinta idrostatica: pesata idrostatica con cella di carico.

  • Galleggiamento: variazione spinta in diversi atteggiamenti.

  • Equipaggiamenti acquatici: influenza sui determinanti dell'esercizio acquatico.

Risposte fisiologiche all’esercizio in acqua

Analisi e misura delle risposte acute dell’organismo durante l’esercizio in acqua rispetto all’ambiente terrestre.

  • Risposte energetiche all'esercizio in acqua: test incrementale su bike acqua e bike a secco con analisi del consumo di ossigeno.

  • Effetti cardiovascolari a immersioni statiche in diversi atteggiamenti e diverse temperature dell'acqua.  

Percezione, controllo motorio e programmazione dell’esercizio acquatico

Valutazione e misurazione della percezione dello sforzo, dell’efficacia dei movimenti e sperimentazione di esercizi funzionali in acqua.

  • Percezione dello sforzo nell'esercizio acquatico in relazione alla velocità di movimento.

  • Schede individuali di percezione e valutazione soggettiva dell’esercizio.

  • Sperimentazione di esercizi acquatici orientati a specifici obiettivi (forza, resistenza, recupero funzionale, mobilità, ecc.).

Testi/Bibliografia

Saranno fornite e rese disponibili le slides utilizzate durante le lezioni teroiche che comprenderanno gli argomenti trattati durante le esercitazioni

Gli studenti possono inoltre utilizzare i seguenti libri per consolidare o approfondire le tematiche affrontate:

- Brody, L. T., & Geigle, P. R. (Eds.). (2009). Aquatic exercise for rehabilitation and training. Human Kinetics.

- Lepore, M., Gayle, G. W., & Stevens, S. F. (2007). Adapted aquatics programming: A professional guide, 2nd ed. Human Kinetics.

- Layne, M. (2015). Water exercise. Human Kinetics.

- Wilk, K., & Joyner, D. (2024). The use of aquatics in orthopedics and sports medicine rehabilitation and physical conditioning. Taylor & Francis.

Metodi didattici

Sono programmate esercitazioni in piscina che si svolgono attraverso tre modalità integrate, pensate per sviluppare competenze tecniche, capacità di osservazione e spirito critico:

  • Esercitazioni a dimostrazione individuale: uno studente alla volta esegue l'attività dimostrativa di uno specifico strumento, mentre gli altri osservano e analizzano. Questo metodo favorisce l’osservazione attiva e il confronto teorico-pratico.

  • Esercitazioni a gruppi: gli studenti sono suddivisi in piccoli gruppi e lavorano in autonomia su compiti strutturati, con raccolta dati, riflessione condivisa e compilazione di documenti di sintesi.

  • Esercitazioni collettive: tutti gli studenti partecipano contemporaneamente ad attività pratiche in acqua, sperimentando direttamente esercizi e dinamiche motorie, anche in forma collaborativa.

In considerazione delle tipologie di attività e metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede lo svolgimento di tutti gli studenti dei Moduli 1 e 2 in modalità e-learning [https://www.unibo.it/it/servizi-e-opportunita/salute-e-assistenza/salute-e-sicurezza/sicurezza-e-salute-nei-luoghi-di-studio-e-tirocinio] e la partecipazione al Modulo 3 di formazione specifica sulla sicurezza e salute nei luoghi di studio. Indicazioni su date e modalità di frequenza del Modulo 3 sono consultabili nella apposita sezione del sito web di corso di studio.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame finale, integrato alla parte teorica, consisterà in una prova scritta cartacea composta da 3 domande aperte per verificare il livello di approfondimento raggiunto dallo studente. La prova avrà la durata di 60 minuti.

Strumenti a supporto della didattica

Per la partecipazione degli studenti al processo di apprendimento verranno inserite fasi di apprendimento attivo e didattica per competenze, oltre a strategie didattiche incentrate sull’autovalutazione.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Matteo Cortesi