B8097 - PROBLEMI DI TEORIA DELLE RELIGIONI (1) (LM)

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Emiliano Urciuoli
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso gli studenti e le studentesse possiedono le conoscenze necessarie a identificare e analizzare problemi teorici rilevanti per lo studio della religione come fenomeno transtorico e transculturale. Sono in grado di stabilire connessioni tematiche e problematiche tra classici della scienza della religione e studi contemporanei al fine di approfondire questioni teoriche e metodologiche la cui pertinenza e salienza valicano i confini disciplinari e investono ambiti comuni alle scienze sociali, umane e naturali. Sanno cogliere vantaggi e svantaggi della comparazione e problematizzare la distinzione stessa tra religioso e non-religioso allo scopo di affinare la loro attitudine critica verso una comprensione naif del fenomeno religioso, gestire pregiudizi, eludere anacronismi, intercettare somiglianze e differenze tra modi di “immaginare la religione” inerenti a epoche e culture diverse dalla nostra. Nella comunicazione orale dimostrano buona capacità di lettura e comprensione critica della bibliografia di base in relazione con i temi affrontati nel corso e sono in grado di utilizzare la terminologia tecnica della disciplina.

Contenuti

"La falsa moneta del proprio sogno": la religione secondo Pierre Bourdieu

Il corso intende introdurre gli studenti e le studentesse alla conoscenza di uno dei modelli più sofisticati, articolati e potenti di analisi, spiegazione e critica del fenomeno religioso che siano stati forgiati nel secondo Novecento. Intersecando antropologia, sociologia e scienza della religione, ma non lesinando incursioni nella storia dell’arte e della letteratura, i lavori dedicati alla religione dal sociologo francese Pierre Bourdieu (1930-2002) abbracciano un arco temporale molto lungo (1958-1994). Non sono molto numerosi e non sono mai confluiti in una monografia esplicitamente dedicata. Si tratta di scritti sparsi, di carattere ora più marcatamente teorico ora più chiaramente etnografico, che presentano un chiaro centro gravitazionale nel modello del campo, concepito proprio a partire dallo studio della religione. Spaziando dall’Algeria coloniale alla provincia francese, dall’esegesi di Molière, alla lettura ravvicinata di Marx, Durkheim e Weber e all’analisi degli affreschi e delle sculture rinascimentali in Santa Maria Novella, lo sguardo rigorosamente materialista di Bourdieu si posa sulla religione senza cautele confessionali o pregiudizi illuministi. Il risultato è una macchina gnoseologica potente di cui si analizzeranno, in maniera approfondita e critica, gli ingranaggi concettuali fondamentali (dalla nozione sartriana di “cattiva fede” alla triade “campo-interesse-capitale” fino al concetto di “sociodicea” e di “dissoluzione del campo religioso”).

Testi/Bibliografia

Studenti frequentanti

Ai materiali forniti a lezione dal docente si aggiunga:

1) P. Bourdieu, Il campo religioso. Con due esercizi, Torino, Accademia University Press, 2012, pp. 3-129.

2) P. Bourdieu, “Il riso dei vescovi,” in P. Bourdieu, Ragioni pratiche, Bologna, Il Mulino, 2009, 181-191.

3) P. Bourdieu, “Pietà religiosa e devozione artistica. Fedeli e amatori d’arte a Santa Maria Novella”, in P. Bourdieu, Il mercato dei beni simbolici e altri scritti sull’arte, Milano, Meltemi, 2023, pp. 181-196.

4) P. Bourdieu, “La dissoluzione del campo religioso,” in P. Bourdieu, Cose dette. Verso una sociologia riflessiva, Napoli, Orthotes, 2013, pp. 133-138.

5) R. Alciati, “If Theodicy Is Always Sociodicy: Bourdieu and the Marxian Critique of Religion,” in G. Paolucci (a cura di), Bourdieu and Marx: Practices of Critique, Palgrave Macmillan, 2022, pp. 313-324.

Studenti NON frequentanti

I non frequentanti sono tenuti a integrare la bibliografia di cui sopra (da 1 a 5) con un testo a scelta tra:

1) T. Rey, Bourdieu on Religion: Imposing Faith and Legitimacy, London, Routledge, 2014.

2) G. Paolucci, Introduzione a Bourdieu, Roma-Bari, Laterza, 2011.

Metodi didattici

Lezioni frontali; discussione di testi forniti a lezione.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Frequenza. È considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni.

Prova orale. La prova è orale e si articola in una serie limitata di domande finalizzate ad accertare la conoscenza da parte dello studente dei temi trattati a lezione (per i frequentanti) e contenuti nei libri di testo. La valutazione tiene conto della solidità complessiva della preparazione, della capacità di analisi, sintesi e argomentazione critica, della chiarezza espositiva e della proprietà di linguaggio, dell'abilità di istituire nessi fra le diverse parti del programma. La studentessa o lo studente deve pertanto esercitarsi in una lettura attenta dei testi del programma.

  • Il conseguimento di una visione complessiva e sintetica dei temi affrontati, congiunta alla capacità di una loro analisi critica e all'uso di un linguaggio preciso e appropriato saranno valutati con i voti da 28-30L.
  • Una conoscenza discreta, ma non approfondita della materia, capacità di sintesi e analisi limitate, l'uso di un linguaggio impreciso, saranno valutati con voti da 24-27.
  • La scarsa conoscenza degli argomenti del corso, l'uso di una terminologia imprecisa e la mancanza di familiarità con la bibliografia del corso, porteranno al conseguimento di voti da 18-23.
  • La prova non è superata se il candidato non risponde anche a una soltanto delle domande d'esame.

Sono previsti appelli nei seguenti mesi: giugno, luglio, settembre, gennaio, febbraio, aprile, maggio per tutte le studentesse e gli studenti

Studenti e studentesse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it ). Sarà sua cura proporre agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Strumenti a supporto della didattica

Proiezione di immagini, presentazioni PowerPoint, selezioni di testi messi a disposizione dal docente su Virtuale.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Emiliano Urciuoli