B8062 - TESTIMONIANZE, ORALITÀ E POLITICHE DEL LINGUAGGIO (1) (LM)

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Toni Rovatti
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 6813)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente/la studentessa possiede una conoscenza critica e approfondita di strumenti e metodologie di analisi relative allo studio delle testimonianze, quali fonti primarie per la storia delle mentalità e del territorio. Possiede una conoscenza critica del dibattito storiografico relativo a fonti del sé, storia orale, microstoria e dimensione narrativa della ricerca storica. Ha padronanza di metodologie per la realizzazione, trascrizione, conservazione di interviste orali, e per l’analisi e il confronto con testimonianze scritte. Possiede una conoscenza critica degli approcci tematici allo studio della società e del territorio realizzabili attraverso questa specifica tipologia di fonti. Sa valutare criticamente gli apporti offerti da antropologia, sociologia, letteratura e analisi linguistica per l’indagine storica delle testimonianze, riconoscendone diversità e somiglianze nell’utilizzo delle interviste; sa lavorare, anche in gruppo, utilizzando prospettive interdisciplinari.

Contenuti

Percorsi di Storia Orale
Il corso propone un quadro introduttivo sui lineamenti, metodologie, avvertenze e contraddizioni della storia orale come strumento d'indagine per lo studio della memoria individuale e collettiva: costruzione, trascrizione e utilizzo delle fonti orali. Il quadro introduttivo generale sarà integrato dalla ricostruzione storica dell’evoluzione della disciplina in Italia, dagli anni ’60-’70 ad oggi, e da una panoramica su esempi di applicazione delle fonti orali nei diversi ambiti di ricerca della storia contemporanea (Storia dei conflitti, Storia del lavoro e del sindacato, Storia del femminismo, Storia delle culture politiche e dei movimenti sociali).

Testi/Bibliografia

Per gli studenti frequentanti l’esame verterà su:
- A. Portelli, Alessandro, Storie orali: racconto, immaginazione, dialogo, Roma, Donzelli, 2007
+ un testo a scelta della lista A.

Per gli studenti non-frequentanti l’esame verterà su:
- A. Portelli, Alessandro, Storie orali: racconto, immaginazione, dialogo, Roma, Donzelli, 2007
- Buone pratiche per la storia orale, a cura di A. Casellato, Editpress, Firenze, 2021
+ un testo a scelta della lista A.

In alternativa, gli studenti frequentanti del corso Testimonianze e oralità e politiche del linguaggio potranno lavorare su un’intervista inedita (realizzata in proprio e/o trascritta e indicizzata) e presentare una relazione di ricerca sulla stessa di 4.000 parole (max. 30.000 caratteri note comprese) – corrispondente a 6 cfu – su un argomento afferente alla seguente area tematica:

- I Movimenti politici bolognesi tra anni ’70 e anni ‘90

Argomento scelto, fonti e bibliografia selezionati dovranno essere approvati dalla docente e discussi in sede d’esame. La consegna della relazione di ricerca e della trascrizione dell’intervista dovrà avvenire massimo una settimana prima dell’appello prescelto.


Lista A
A. Bravo, A.M. Bruzzone, In guerra senza armi, Roma-Bari, Laterza, 1995
Le vittime italiane del nazionalsocialismo. Le memorie dei sopravvissuti tra testimonianza e ricerca storica, a cura di F. Focardi, Viella, Roma, 2021
A. Mignini, E. Pontieri, Qualcosa di meglio. Biografia partigiana di Otello Palmieri. Bologna, Pendragon, 2019
G. Gribaudi, La memoria i traumi la storia, Viella, Roma, 2020
A. Brazzoduro, Soldati senza causa: memorie della guerra d’Algeria, Roma-Bari, Laterza, 2012
M. Fincardi, C'era una volta il mondo nuovo. La metafora sovietica nello sviluppo emiliano, Roma, Carocci, 2007
A. Casellato. G. Zazzara, Renzo e i suoi compagni. Una microstoria sindacale del Veneto, Donzelli, 2022
A. Bravo, A colpi di cuore. Storie del Sessantotto, Roma-Bari, Laterza, 2008
L. Passerini, Autoritratto di gruppo, Firenze, Giunti, 2008 (ed. or. 1988)
F. Socrate, Sessantotto: due generazioni, Bari-Roma, Laterza, 2018
L. Passerini, Storie di donne e femministe, Rosenberg & Sellier, 2024 (ed.or. 1991)
G. Zitelli Conti, Magliana nuova: un cantiere politico nella periferia romana (1967-1985), Franco Angeli, Milano, 2019
Memorie che curano/Memorie da curare. Patrimoni culturali e deistituzionalizzazione psichiatrica a Torino, a cura di D. Adorni, D. Tabor, Franco Angeli, Milano, 2024
Testimonianze e testimoni nella storia del tempo presente, a cura di G. Gribaudi, Editpress, Firenze, 2020
E. Traverso, Passès singuliers. Le “Je” dans l’ecriture de l’historie, Montréal, Lux Editeurs, 2020 (ed. it La tirannide dell’Io. Scrivere il passato in prima persona, Roma-Bari, Laterza, 2022

Metodi didattici

Lezioni frontali e discussioni di testi

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

È considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni.
Sia per gli studenti frequentanti che non-frequentanti l’esame del C.I. (12 cfu) è orale e consisterà nella discussione dei testi e nell'accertamento degli argomenti trattati a lezione.

La sufficienza sarà conseguita se lo studente sarà in grado di articolare una argomentazione cronologica e critica relativa alle fasi principali della disciplina, esposte con appropriatezza.
Una valutazione intermedia sarà attribuita agli studenti che dimostreranno di avere, oltre ad una salda preparazione cronologica e critica, una competenza adeguata in relazione alle fonti.
Per raggiungere l'eccellenza nella valutazione lo studente deve dimostrare di avere una visione organica dei temi affrontati a lezione e nei testi in programma, abbinandola a padronanza espressiva e a linguaggio specifico.
Lacune formative e/o linguaggio inappropriato, seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame, condurranno a voti che non supereranno la sufficienza.

La valutazione della relazione di ricerca dipenderà dall’originalità e dall’approfondimento critico svolto a partire dall’intervista scelta/realizzata. Il voto sarà assegnato in base a: puntualità nella consegna; selezione della testimonianza e pertinenza con i contenuti del corso; precisione e correttezza della trascrizione; capacità di individuazione di fonti e bibliografia di contesto; analisi critica; chiarezza della struttura e degli obiettivi; competenza linguistica. La valutazione terrà conto anche della partecipazione attiva dimostrata durante il corso.

Il corso Testimonianze, Oralità e Politiche del linguaggio (6 CFU) fa parte del corso integrato Linguaggi delle Testimonianze e delle Rappresentazioni Storiche (12 CFU).
Se lo studente ha inserito nel suo piano di studi il corso Integrato (12 CFU), il voto finale risulterà dalla media aritmetica dei voti ottenuti nei due esami relativi ai due moduli, sostenuti nel corso del medesimo appello.
Se lo studente ha inserito nel suo piano di studi il corso Testimonianze, Oralità e Politiche del linguaggio (6 CFU), il voto finale sarà dato dalla valutazione dell’esame relativo al singolo modulo.

In entrambi i casi, sono previsti 6 appelli d’esame:
- maggio, giugno, settembre, novembre, gennaio, marzo

Strumenti a supporto della didattica

Durante le lezioni frontali saranno utilizzate presentazioni in power point, talvolta integrate con materiali audiovisivi e fonti documentali.

Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti). Sarà sua cura proporre agli/lle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni rispetto alla data dell'esame, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell’insegnamento.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Toni Rovatti