- Docente: Tommaso Duranti
- Crediti formativi: 12
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea in
Storia (cod. 6664)
Valido anche per Laurea in Storia (cod. 0962)
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dal 15/09/2025 al 17/12/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente possiede una conoscenza generale e critica dell'età medievale e una comprensione delle sue varie componenti nonché delle tendenze della storiografia e dei nuovi indirizzi di ricerca, avvicinandosi almeno ad alcune delle fonti più importanti che hanno contribuito alla definizione del Medioevo. Lo studente è in grado di formulare problemi e interagire criticamente avvicinando testi e dati; è in grado inoltre di riconoscere la rilevanza nel dibattito culturale di categorie, linguaggi e concetti collocati in una prospettiva di lungo periodo. Nella comunicazione orale ha la capacità di lettura e comprensione critica della bibliografia di base e sa metterla in relazione con i problemi affrontati nel corso. Sa leggere testi storiografici in almeno una lingua oltre l'italiano ed è in grado di comunicare in forma orale usando la terminologia tecnica della disciplina.
Contenuti
Il Medioevo: una storia lunga mille anni
L'insegnamento intende fornire una conoscenza di base del periodo medievale e sarà diviso in due parti.
Nella prima parte si affrontano temi e problemi connessi con la definizione stessa del periodo storico e la struttura delle fonti disponibili per la ricostruzione di quei secoli, seguiti poi da una serie di lezioni sui tratti salienti della narrazione cronologica degli avvenimenti, seguendo in parte il manuale.
Nella seconda parte del corso, si presenta un approfondimento tematico sui comuni italiani, in particolare in ottica politica e istituzionale. Si tratterà sinteticamente l'evoluzione della questione storiografica sui comuni, per approfondire poi le fasi istituzionali e le questioni politiche generali, con esemplificazioni tratte dalle vicende dei principali comuni italiani.
N.B. per studenti non frequentanti: il giorno 15 settembre 2025, alle ore 19, si terrà un breve incontro su Teams destinato a illustrare le modalità del corso e della valutazione e per rispondere a domande e quesiti da parte dei non frequentanti. Il link all'aula Teams sarà pubblicato sulla pagina del corso su Virtuale.
Testi/Bibliografia
Parte I)
Tutti gli/le studenti, frequentanti e non frequentanti, dovranno studiare:
- il manuale: L. Provero - M. Vallerani, Storia medievale, Firenze, Le Monnier, 2022 (SECONDA EDIZIONE)
- i powerpoint utilizzati a lezione e disponibili su Virtuale
Su essi sarà basata la prova scritta.
Parte II)
Gli/le studenti frequentanti (coloro che frequentino almeno il 75% delle lezioni) dovranno preparare la prova orale su:
- materiale affrontato a lezione
- Il comune medievale. Istituzioni e conflitti politici, a cura di L. Tanzini, Clueb, Bologna 2022
Gli/le studenti non frequentanti dovranno preparare la prova orale su DUE volumi a scelta tra:
- D. Abulafia, I regni del Mediterraneo occidentale dal 1200 al 1500. La lotta per il dominio, Roma-Bari, Laterza, 2022.
- G. Albertoni, Vassalli, feudi, feudalesimo, Roma, Carocci, 2015.
- N. D'Acunto, La lotta per le investiture, Roma, Carocci, 2020.
- F. Delle Donne, Federico II e la crociata della pace, Roma, Carocci, 2022.
- T. Duranti, Ammalarsi e curarsi nel medioevo. Una storia sociale, Roma, Carocci, 2023.
- A. Fiore - A. Poloni, L’economia medievale. Un profilo storico (secoli V-XV), Roma, Carocci, 2024.
- S. Gasparri, Italia longobarda. Il Regno, i Franchi, il papato, Roma, Laterza, 2012 (o edd. successive).
- P.J. Geary, Il mito delle nazioni. Le origini medievali dell’Europa, Roma, Carocci, 2016.
- H. Houben, I Normanni, Bologna, il Mulino, 2015
- Il comune medievale. Istituzioni e conflitti politici, a cura di L. Tanzini, Bologna, Clueb, 2022.
- I. Lazzarini, L'Italia degli Stati territoriali, Roma-Bari, Laterza, 2003.
- D. Lett, Uomini e donne nel Medioevo, Bologna, il Mulino, 2014.
- E. Orlando, Medioevo migratorio. Mobilità, contatti e interazioni in Italia nei secoli V-XV, Bologna, il Mulino, 2022.
- L. Pubblici, La Rus’ di Kiev. Un crocevia fra Europa e Asia nel Medioevo, Roma, Carocci, 2025.
- R. Rao, I paesaggi dell’Italia medievale, Roma, Carocci, 2015.
- G. Ravegnani, Bisanzio e l’occidente medievale, Bologna, il Mulino, 2019.
- L. Russo, I crociati in Terrasanta, Carocci, Roma, 2018.
Metodi didattici
Lezioni frontali: presentazione dei temi e approfondimenti di alcuni aspetti particolari. A lezione saranno utilizzate e commentate anche alcune fonti, fornite in traduzione italiana.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Si raccomanda di verificare gli appelli d’esame prima sul sito docente, per non confondere le date con gli appelli del corso di Storia medievale (A-L)
Tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, dovranno sostenere una prova scritta e una prova orale.
--> Per accedere alla prova orale è necessario avere sostenuto la prova scritta e averla superata con un punteggio di almeno 18/30.
--> La prova scritta e la prova orale possono essere sostenute nel medesimo appello oppure in appelli diversi.
La prova scritta intende verificare la conoscenza acquisita del manuale e nella Parte 1 del corso e prevede 6 domande aperte, che richiedono risposte precise e buona capacità di sintesi, valutate da 0 a 5 punti. Il massimo risultato possibile è 30/30.
Si valuteranno quindi:
- La padronanza dei contenuti
- La capacità di sintesi e di analisi dei temi e dei concetti
- La capacità di sapersi esprimere per scritto in modo adeguato e con un linguaggio appropriato alla materia trattata.
Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati dal manuale, la loro utilizzazione critica, una buona padronanza espressiva e l'uso di un lessico specifico saranno valutati con voti di eccellenza.
Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.
Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza.
Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei contenuti del manuale saranno valutati negativamente.
La prova orale è una conversazione libera volta ad accertare la conoscenza acquisita:
- dei contenuti delle lezioni e del libro indicato per gli studenti frequentanti;
- dei libri prescelti per gli studenti non frequentanti.
Nel colloquio si valuteranno le conoscenze acquisite, le capacità di sintesi e le capacità critiche maturate dallo studente.
Nella valutazione della prova si terrà conto, in particolare, della capacità dello studente nel sapersi orientare all'interno del materiale d'esame al fine di trarre le informazioni utili che gli permetteranno di illustrare temi e problemi e di saperli collegare tra loro.
Si valuteranno quindi:
- La padronanza dei contenuti
- La capacità di sintesi e di analisi dei temi e dei concetti
- La capacità di sapersi esprimere adeguatamente e con linguaggio appropriato alla materia trattata.
Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi, congiuntamente alla loro utilizzazione critica, una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.
Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.
Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza.
Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici saranno valutati negativamente.
Il massimo punteggio assegnato nella prova orale è di 30/30.
Il voto finale di esame risulterà dalla media ragionata fra il risultato della prova scritta e il risultato della prova orale. A discrezione del docente potrà essere aggiunta la menzione di lode.
Nel corso dell’a.a. sono previsti appelli nei seguenti mesi:
- settembre 2025 (per studenti in debito di esame) scritto
- settembre 2025 (per studenti in debito di esame) orale
- durante la pausa didattica tra ottobre e novembre 2025: scritto per SOLI frequentanti di questo a.a.
- dicembre 2025 (per tutti/e gli/le studenti) scritto
- dicembre 2025 (per tutti/e gli/le studenti) orale
- gennaio 2026 (per tutti/e gli/le studenti) scritto
- gennaio 2026 (per tutti/e gli/le studenti) orale
- marzo 2026 (per tutti/e gli/le studenti) scritto
- marzo 2026 (per tutti/e gli/le studenti) orale
- maggio 2026 (per tutti/e gli/le studenti) scritto
- maggio 2026 (per tutti/e gli/le studenti) orale
- luglio 2026 (per tutti/e gli/le studenti) scritto
- luglio 2026 (per tutti/e gli/le studenti) orale
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
Sarà utilizzato "Virtuale", il deposito dell'Ateneo per la condivisione degli strumenti a supporto della didattica: power points di sintesi dei contenuti delle lezioni, files pdf di fonti e delle letture proposte.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Tommaso Duranti
SDGs



L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.