- Docente: Marco Veglia
- Crediti formativi: 12
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea in
Lettere (cod. 6601)
Valido anche per Laurea in Scienze della comunicazione (cod. 5975)
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dal 16/09/2025 al 18/12/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente, attraverso la lettura diretta di alcuni testi, possiede una buona conoscenza dello svolgimento della letteratura italiana, un buon senso critico e una buona capacità di scrittura ed è in grado di esercitare buone capacità di comprensione, di analisi e di interpretazione critica sui testi che rappresentano la tradizione letteraria italiana, applicando in autonomia la metodologia appresa.
Contenuti
1. Corso di lezioni
Il corso si suddivide in una parte istituzionale, che consiste nello studio del manuale e delle opere indicate più avanti (A), nonché in una parte monografica (B), che è quella propriamente affronatata durante le lezioni e che, quest'anno, è dedicata al tema: Letteratura e politica. Un percorso da Dante a Guicciardini.
I testi che vengono discussi durante le lezioni del corso monografico (B) appartengono all'arco cronologico della parte istituzionale (A) e pertanto consentono un primo approfondimento su opere che, complessivamente, andranno approfondite in vista dell'esame.
1-bis. Articolazione dell'esame.
Alla parte istituzionale appertiene anche la prova scritta, che si tiene in appelli specifici, distinti da quelli dell'esame orale. La prova scritta, quale che ne sia l'esito, non preclude l'accesso alla parte orale (A più B), ma ne verrà fatta una valutazione che incide sul voto finale.
All'esame orale possono essere portate entrambe le parti del programma (A più B) o una soltanto delle due, a scelta dello studente.
L'esame si chiude ovviamente soltanto quando ogni prova è stata superata: prova scritta e prova orale (comprensiva, quest'ultima, della parte istituzionale e di quella monografica).
Agli studenti frequentanti si richiede lo studio di tre degli autori trattati durante le lezioni del corso monografico; gli studenti non frequentanti dovranno invece studiare tutti e cinque gli autori trattati a lezione (Dante, Petrarca, Boccaccio, Machiavelli, Guicciardini).
Per agevolare la preparazione dell'esame, e per facilitare la partecipazione alle lezioni del corso, si consiglia di studiare sul manuale e sulle edizioni consigliate, prima dell'inizio del corso o in parallelo alle lezioni, il profilo complessivo degli autori via via trattati.
Si consiglia altresì, quando i testi discussi in aula coincidano con quelli del programma, di portare con sé le opere, per seguire meglio il discorso critico affidato al corso monografico.
2. Studio individuale
Gli studenti, attraverso i manuali e i testi indicati al punto 2 della sezione 'Testi/Bibliografia', affronteranno lo studio della storia della letteratura italiana dalle origini fino al Rinascimento.
Testi/Bibliografia
1. Corso di lezioni
Appunti delle lezioni e materiali didattici disponibili online attraverso la piattaforma Virtuale.
2. Manuali e testi per la parte istituzionale (A):
2.a) Manuali: Alfano-Italia-Russo-Tomasi, Profilo di Letteratura italiana. Dalle origini a fine Ottocento, Milano, Mondadori, 2021 (volume unico: la parte da studiare giunge fino al Tasso, p. 385); oppure L. Chines, Glossario dei termini metrici e retorici (disponibile su Virtuale) e l’antologia curata da Anselmi-Chines-Bernardi-Di Franco-Severi, Leggere i classici italiani. Un’antologia, Bologna, Pàtron, 2019, fino a p. 99 (Torquato Tasso compreso).
2.b) Testi (le “letture critiche consigliate” accanto a ciascun testo non sono obbligatorie):
Dante Alighieri, Vita Nova (lettura integrale; edizioni correnti con commento consigliate: a cura di S. Carrai, Milano, Rizzoli, o a cura di L.C. Rossi, con Introduzione di G. Gorni, Milano, Mondadori), Inferno (lettura integrale, o, in alternativa, 33 canti della Commedia, equamente divisi tra Inferno, Purgatorio e Paradiso: in questo caso, l'elenco verrà fornito dal docente al principio delle lezioni); edizioni con commento consigliate: G. Inglese, Carocci, 2024; Chiavacci Leonardi, Mondadori, 2005 (e successive rist.), M.Veglia - A.M. Mangini, Feltrinelli, 2024 (in uscita). Letture critiche consigliate: E. Auerbach, Studi su Dante, Milano, Feltrinelli, 2005; E. Pasquini, Vita di Dante. I giorni e le opere, Milano, Rizzoli, 2006; G. Ledda, Dante, Bologna, Il Mulino, 2008; G. Inglese, Dante. Guida alla "Divina Commedia", Roma, Carocci, 2025.
F. Petrarca, Canzoniere, liriche I, III, V, XI, XVI, XXXV, LII, LXI, XC, CXXVI, CXXVIII, CXXIX, CXXXIV, CXXXVII, CCLXXII, CCCII, CCCXXXIII, CCCXXXVI, CCCLXVI; edizioni commentate consigliate: a cura di P. Vecchi Galli, Milano, Rizzoli - Bur; oppure quella a cura di M. Santagata, Milano, Mondadori; letture critiche consigliate: L. Chines, Petrarca, Bologna, Pàtron, 2017;
G. Boccaccio, Decameron, trenta novelle (l'elenco verrà fornito dal docente al principio delle lezioni); edizioni commentate consigliate: a cura di M. Veglia, Milano, Feltrinelli (2025, seconda ed.); Quondam – Fiorilla – Alfano, Bur, 2013; letture critiche consigliate: F. Bausi, Leggere il Decameron, Bologna, il Mulino, 2017; facoltativa, ma consigliata, la lettura del Corbaccio, a cura di G. Padoan, Milano, Mondadori, 1994 (disponibile online nel sito dell'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio o sul sito della Biblioteca Italiana).
Matteo Maria Boiardo, Orlando innamorato (L'inamoramento de Orlando), Libro I, canti I e II, ; edizioni commentate consigliate: a cura di A. Canova, Milano, BUR, 2011; lettura critica consigliata: Tiziano Zanato, Boiardo, Roma, Salerno, 2015.
N. Machiavelli, Il principe (lettura integrale); edizioni commentate consigliate: Anselmi-Varotti, Bollati Boringhieri, 1992; G. Inglese, Einaudi, 2005; R. Ruggiero, Bur, 2008; letture critiche consigliate: R. Bruscagli, Machiavelli, Il Mulino, 2008; G.M. Anselmi, N. Bonazzi, Niccolò Machiavelli, Le Monnier, 2011; facoltative, ma consigliate, le letture di N. Machiavelli, Mandragola, a cura di P. Stoppelli, Milano, Mondadori, 2016; F. Guicciardini, Ricordi (ed. consigliate: a cura di E. Pasquini, Milano, Garzanti, 2003, oppure a cura di C. Varotti, Roma, Carocci, 2013; disponibile anche sul sito della Biblioteca Italiana, secondo il testo dell'edizione critica di Raffaele Spongano del 1951).
L. Ariosto, Orlando furioso, canti I, XII, XXIII, XXXIV; edizione commentata consigliata: Bigi - Zampese, Milano, Bur, 2015; letture consigliate: S. Zatti, Leggere l’Orlando furioso, Bologna, il Mulino, 2016; C. Dini, Ariosto. Guida all’Orlando furioso, Roma, Carocci, 2001;
T. Tasso, Gerusalemme liberata, canti I, XII, XVI; edizione commentata consigliata: a cura di F. Tomasi, Milano, Bur, 2009; letture critiche consigliate: M. Residori, Tasso, Bologna, Il Mulino, 2009; G. Alfano, Torquato Tasso, Firenze, Le Monnier, 2010;
3. Testi per la parte monografica (B):
Durante le 60 ore del corso monografico le lezioni tracceranno un percorso che riguarderà i seguenti testi:
Dante, Vita Nova, cap. 19 (ed. Gorni: testo in rete su Dante online, sito della Società Dantesca Italiana).
Dante, Le dolci rime (testo in rete: ibid., nell’ed. De Robertis)
Dante e l’Impero. Il quarto libro del Convivio (IV). I capitoli o le parti dei capitoli del IV libro verranno indicate a lezione.
Dante, Inf. VI, X, XV-XVI
Purg. XVI-XVII-XVIII-XXXII-XXXIII
Par. VI, XVII, XIX-XX, XXX
Monarchia, libro I
Petrarca, Italia mia (RVF CXXVIII). Lettura e commento.
Petrarca, sonetti antiavignonesi (contro la corruzione della Chiesa): RVF CXXXVI, CXXXVII, CXXXVIII
Boccaccio, Decameron: Introduzione, I 2, I 3, I 9, IV 1, VI 2, VI 7, X 6, X 7.
Machiavelli, Principe: Dedica e capp. XVII-XXVI
Machiavelli, Discorsi sopra la prima Deca di Tito Livio, lib. II, cap. XX (il testo si trova in rete, sul sito “Biblioteca Italiana”)
Guicciardini, Ricordi (i “ricordi” letti in aula verranno indicati agli studenti)
Metodi didattici
- Lezioni frontali. Per le caratteristiche del corso, che si fonda sul dialogo con i testi, è auspicabile un'ampia partecipazione degli studenti.
- Prima di affrontare un testo, una o più lezioni saranno dedicate alla presentazione dell'autore e dell'opera.
- Prima di ciascuna lezione, quindi in chiusura della lezione precedente, gli studenti sono invitati a chiedere su quale testo si terrà la seguente lezione. E' opportuno che gli studenti abbiano con sé a lezione il testo del quale si dibatte.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Il corso prevede una prova scritta e un esame orale.
- La prova scritta ha una durata di due ore; richiederà l’analisi di testi previsti dal programma dal punto di vista tematico, formale e storico-letterario. I testi saranno accompagnati da alcune domande finalizzate a valutare la conoscenza di nozioni fondamentali di storia della letteratura, metrica, retorica, filologia. La prova scritta dovrebbe preferibilmente essere sostenuta prima dell'esame orale, ma agli studenti è lasciata la scelta di sostenere la prova scritta prima o dopo l'esame orale (ovviamente l'esame può essere chiuso, e il voto finale deciso, soltanto dopo che saranno state sostenute tutte le parti dell'esame).
L'esito insufficiente della prova scritta, come si è accennato più sopra, non preclude la possibilità di sostenere la prova orale, ma incide sulla valutazione complessiva.
Nella prova scritta verranno valutate: la correttezza delle risposte, l'adeguatezza del registro linguistico, la struttura e l'efficacia dell'argomentazione, la qualità dell'analisi critica, la conoscenza dei contenuti previsti dal programma e dei metodi della critica letteraria.
Per la preparazione della prova scritta e, in generale, per la preparazione della prova orale, gli studenti che abbiano dubbi o incertezze di vario tipo possono rivolgersi al professore durante l'orario di ricevimento.
In casi particolari (ad esempio, studenti stranieri): è consentito sostituire la prova scritta con una tesina di circa 3000 parole il cui argomento deve essere concordato con il docente.
- L'esame orale consiste in colloquio incentrato sui contenuti del programma. Verranno valutate: la qualità dell'espressione orale, la capacità di analisi critica, la conoscenza dei contenuti previsti dal programma e dei metodi della critica letteraria. La parte del programma relativa alle lezioni (punto 1) e la parte generale (punto 2) possono essere affrontate in un unico esame orale, oppure, se lo studente preferisce, in due diversi appelli.
Criteri di valutazione: Per ottenere un voto complessivo tra il 27 e il 30 e lode studentesse e studenti dovranno: saper analizzare approfonditamente il testo letterario seguendo le indicazioni metodologiche acquisite a lezione (o, per i non frequentanti, con la lettura di manuali e testi critici); possedere e sapere comunicare una visione organica dei temi affrontati a lezione e/o studiati sui manuali e i testi critici in bibliografia (soprattutto per i non frequentanti); dimostrare una eccellente capacità di espressione e argomentazione orale e scritta; servirsi con competenza del linguaggio tecnico della filologia e della critica letteraria. Una votazione complessiva tra il 23 e il 26 sarà attribuita a coloro che dimostreranno (oralmente e per iscritto): una buona conoscenza del programma; la capacità di svolgere un’analisi dei testi complessivamente corretta, anche se segnata da alcune imperfezioni di metodo e contenuto; una buona proprietà di linguaggio con qualche incertezza nell’esposizione e/o imprecisione nell’uso del linguaggio tecnico. Una conoscenza accettabile ma sommaria del programma, una comprensione superficiale dei testi, una limitata capacità di analisi e un’espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni appena sufficienti (tra il 18 e il 22). Scarsa conoscenza dei testi critici e letterari, inadeguata capacità di analisi; espressione scritta e orale scorretta o inappropriata daranno luogo a una valutazione negativa.
Strumenti a supporto della didattica
· Seminari
· Presentazioni, ove sia ritenuto necessario, PowerPoint
· Piattaforma e-learning 'Virtuale' (per i testi e i saggi di approfondimento).
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Marco Veglia