- Docente: Andrea Maffia
- Crediti formativi: 6
- SSD: MAT/04
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Physics (cod. 6695)
Valido anche per Laurea Magistrale in Matematica (cod. 6730)
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dal 16/09/2025 al 18/12/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso, lo studente: - possiede i principali risultati della ricerca internazionale in didattica della matematica; - è in grado di saper gestire situazioni di aula concrete nel processo di insegnamento-apprendimento della matematica nella scuola secondaria; - è in grado di utilizzare, gestire, criticare con competenza diversi strumenti software per la didattica; - è in grado i di usare queste conoscenze per l'elaborazione di materiali didattici efficaci da sperimentare in aula.
Contenuti
PRIMO MODULO
FARE MATEMATICA OGGI: ELEMENTI DI COMUNICAZIONE DELLA MATEMATICA.
Che cosa NON è la matematica; come si forma l’idea pubblica della matematica; pregiudizi; pericolosità sociale dell’analfabetismo matematico; i mestieri del matematico. Story telling. Si consiglia un’attenta lettura dell’articolo Benvenuti-Natalini in bibliografia (allegato alle slide). Cenni al problema di genere.
NORMATIVA E ASPETTI ISTITUZIONALI
Indicazioni Nazionali per la scuola secondaria di primo e secondo ciclo: concetto di competenza, competenza matematica e quadro di riferimento europeo, finalità dell'insegnamento della matematica, struttura e contenuti delle Indicazioni Nazionali per il primo ciclo, del Profilo dello studente e delle Indicazioni Nazionali dei Licei e delle Linee Guida per gli Istituti Tecnici e Professionali. Valutazione delle competenze matematiche nel panorama internazionale e nazionale.
DIDATTICA LABORATORIALE
Che cosa si intende per laboratorio; elementi di una didattica laboratoriale; una modalità nuova?; prima del laboratorio: la formazione dell’insegnante/animatore; durante il laboratorio: il ruolo del rigore; durante il laboratorio: il ruolo dell’errore; durante il laboratorio: il ruolo della discussione; dopo il laboratorio: la valutazione. Software didattici. Geogebra Institute e piattaforma Geogebra. Software GeoGebra: caratteristiche, peculiarità (si veda anche paragrafo sulla dimostrazione-argomentazione).
ARGOMENTAZIONE E DIMOSTRAZIONE
La funzione della dimostrazione in matematica e nell’insegnamento della matematica. Comprendere e convincere. La dimostrazione come oggetto e come processo. La dimostrazione come forma argomentativa. La dimensione sociale, temporale e spaziale della dimostrazione. La definizione di teorema come terna. Le fasi della produzione di un teorema e le difficoltà degli studenti. Enunciato e dimostrazione come processo e come prodotto. Convinzioni degli studenti sulla dimostrazione. Unità cognitiva. Geogebra e l’avvio alla dimostrazione.
PENSIERO MATEMATICO E PROBLEM SOLVING
La competenza matematica e il problem solving; la definizione di problema; Gli studi della Gestalt sul Problem solving; problema vs esercizio; il problem solving in classe; problema scolastico vs problema reale; la dimensione narrativa; il legame contesto-domanda; modellizzazione matematica come attività di problem solving.
STORIA E DIDATTICA DELLA MATEMATICA
Pro e contro dell’uso della storia nel processo di apprendimento-insegnamento. I perché e i come della storia nella didattica. L’uso delle fonti storiche. La differenza tra storia ed eredità.
SECONDO MODULO
TEORIE DELL’APPRENDIMENTO/INSEGNAMENTO IN MATEMATICA
Macroteorie dell’apprendimento: comportamentismo, cognitivismo, costruttivismo; conseguenze delle varie macroteorie sui modelli didattici.
TEORIA DELLE SITUAZIONI
Il sistema didattico minimo: il triangolo di Chevallard; la trasposizione didattica, il contesto sociale e i vincoli istituzionali, la noosfera. Contratto didattico: origine e principali aspetti; effetto "età del capitano", esigenza di giustificazione formale e clausola di delega formale, effetto Topaze, teoria delle situazioni e struttura di una situazione a-didattica, il paradosso della devoluzione e della credenza.
IL RUOLO DELL’ERRORE
Compromesso delle risposte corrette; focus sul processo e sul prodotto. Il termine “misconcezione”; misconcezioni evitabili e inevitabili. Concetti/procedure intuitivi; relazione tra intuizione e ragionamento logico. Modelli e analogie; analogie come fonti di misconcenzioni in matematica. Modelli intuitivi e modelli paradigmatici. Esempi nell’apprendimento della probabilità e nel campo concettuale moltiplicativo.
SEMIOTICA
Noetica e semiotica: registri di rappresentazione e attività semiotiche (rappresentare, trattare, convertire). Il paradosso di Duval. Importanza e centralità della semiotica nel processo di insegnamento ed apprendimento della matematica e problematiche collegate (pluralità delle rappresentazioni, conversione di registro unidirezionali, trattamento e perdita di senso).
CONCEPT IMAGE AND CONCEPT DEFINITION
Definizione di immaginario e definizione di un concetto. Conflitti cognitivi e fenomeno della compartimentalizzazione. Analisi di un articolo di ricerca sul concept image and definition legato al concetto di funzione. Breve storia del concetto di funzione e analisi si tre possibili approcci all’introduzione del concetto di funzione. Il concetto di embodiment.
MATEMATICA E BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
Bisogni educativi speciali, disabilità e disturbi specifici dell’apprendimento della matematica. Caratteristiche dei discalculici. Il PDP: strumenti compensativi e misure dispensative per la matematica. Apprendimento della matematica nel contesto di disabilità sensoriali e cognitive.
Testi/Bibliografia
Verranno forniti diversi materiali utili allo studio per entrambi i moduli mediante la piattaforma Virtuale.
Inoltre, per il secondo modulo si farà riferimento ai seguenti testi:
- Principi di base di didattica della matematica, di D'Amore & Sbaragli. Bonomo, 2023
- Metodi e strumenti per l'insegnamento e l'apprendimento della matematica, di Bolondi & FandinoPinilla. Edises, 2012
- Didattica della matematica, di Baccaglini-Frank, Di Martino, Natalini, Rosolini. Mondadori Università, 2017
Metodi didattici
Le lezioni si articolano in momenti di: lezione frontali, analisi critica di testi e articoli, attività laboratoriali individuali o a piccoli gruppi, attività di cooperative learning e microteaching, co-progettazione e discussione collettiva.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame consiste in una sola prova orale in cui lo studente o la studentessa prepara un'esposizione su uno dei temi del corso. Successivamente, l'orale si articola in domande da parte dei docenti dei due moduli su tutto il programma del corso.
Strumenti a supporto della didattica
Viene attivata una pagina per il corso su Virtuale
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Andrea Maffia
SDGs

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.