- Docente: Caterina Domenicali
- Crediti formativi: 9
- SSD: IUS/08
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
- Corso: Laurea in Giurista per le imprese e per la pubblica amministrazione (cod. 6607)
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente acquisisce una solida conoscenza dei principi fondanti l'ordinamento costituzionale italiano attraverso l'approfondimento della teoria generale del diritto, delle fonti del diritto, dei diritti fondamentali, degli organi costituzionali e degli istituti di garanzia, della forma di stato regionale. In particolare, sono appresi e contestualizzati, in modo da sviluppare una individuale autonoma capacità di applicazione a casi pratici, gli istituti delle libertà economiche e del mercato, nella prospettiva del governo dell'economia, sia nella dimensione interna sia nella dimensione comunitaria. Alla conoscenza della teoria e del metodo giuridico si affianca quella della prassi costituzionale, soprattutto attraverso l'apprendimento della capacità di interpretare e utilizzare la giurisprudenza costituzionale. Al termine del Corso lo studente è quindi in grado di effettuare con spirito critico, e in modo autonomo, ricerche tese al reperimento e all'applicazione del diritto e della giurisprudenza, acquisendo le abilità indispensabili per lo studio e l'approfondimento di tutte le altre discipline giuridiche.
Contenuti
Il programma del Corso prevede: 1. L'ordinamento giuridico e il diritto costituzionale. 2. Lo Stato. 3. La Costituzione. 4. L'ordinamento internazionale. 5. L'ordinamento dell'Unione Europea. 6. Le fonti del diritto. 7. Le garanzie della persona e i diritti fondamentali. 8. Il catalogo dei diritti. 9. Le forme di governo. 10. La sovranità popolare. 11. Il Parlamento. 12. Il Presidente della Repubblica. 13. Il Governo. 14. I governi regionali e locali. 15. Le pubbliche amministrazioni. 16. Il sistema giudiziario. 17. La giustizia costituzionale. 18. L'ordinamento italiano e la sua evoluzione.
Testi/Bibliografia
Per tutti gli studenti (frequentanti e non frequentanti) è necessario lo studio del manuale:
A. Barbera, C. Fusaro, C. Caruso, Corso di diritto pubblico, Bologna, Il Mulino, 2024
da cui vanno esclusi i seguenti paragrafi: del cap. II il par. 2; del cap. IV i parr. 5, 6 e 7; del cap. V i parr. 1, 2, 6, 7 e 8; del cap. VI i parr. 15 e 16; del cap. VII il par. 5; del cap. VIII i parr. 4, 5.1, 5.3 e 6; del cap. IX i parr. 2 e 4; del cap. X i parr. 5.1, 6, 7, 8, 9, 10.3, 10.4 e 10.5; del cap. XV il par. 6; del cap XVI il par. 8; del cap. XVII i parr. 11 e 12. Il par. XVIII va letto.
Nella preparazione dell’esame è indispensabile fare sempre riferimento al testo della Costituzione e alle fonti richiamate a lezione e nel manuale.
Metodi didattici
Le lezioni si terranno nel I semestre, secondo il calendario disponibile online.
Le lezioni si svolgono in presenza, con il supporto di materiale informatico che verrà messo a disposizione dalla docente sulla piattaforma Virtuale.
E' fortemente incoraggiata la partecipazione attiva degli studenti, sia durante la lezione, sia nelle esercitazioni e nelle discussioni sui temi di attualità che verranno selezionati durante il corso.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esame di diritto costituzionale
La verifica delle conoscenze attese avviene in occasione della prova d'esame, volta a valutare il raggiungimento degli obiettivi formativi previsti.
L'esame si svolgerà in forma scritta e orale, nell'ambito del medesimo appello, e verterà sulle tematiche indicate nella sezione “Contenuti”.
La prima parte dell'esame consiste in una prova scritta che si articola in domande a risposta multipla: vengono assegnate 15 domande, è attribuito un punto per ogni risposta corretta e lo studente è ammesso alla prova orale ove ottenga almeno il punteggio di 9 su 15.
La prova orale si tiene subito dopo la prova scritta, per coloro che l’abbiano superata, e consiste in un colloquio con la docente e i collaboratori della cattedra sugli argomenti oggetto del corso.
La valutazione terrà conto della conoscenza dei profili istituzionali, della capacità di analizzare gli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali, di effettuare collegamenti tra le varie parti del programma e di sviluppare argomentazioni critiche, oltre che della chiarezza dell'esposizione.
A titolo meramente esemplificativo, l'attribuzione del voto finale sarà ispirata ai seguenti criteri:
- preparazione sufficiente o poco più che sufficiente sugli argomenti affrontati, scarsa capacità critica, difficoltà di utilizzo del linguaggio tecnico-giuridico → 18-21;
- preparazione discreta o piuttosto buona sugli argomenti affrontati, discreta capacità critica, buon utilizzo del linguaggio tecnico-giuridico → 22-25;
- preparazione buona o più che buona sugli argomenti affrontati, buona capacità critica, padronanza del linguaggio tecnico-giuridico → 26-29;
- preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati, ottima capacità critica, piena padronanza del linguaggio tecnico-giuridico → 30-30L.
Per gli studenti frequentanti sono previste agevolazioni in relazione alle modalità di svolgimento degli esami.
Tesi di laurea
Per l’assegnazione della tesina di laurea in Diritto costituzionale gli studenti dovranno svolgere un colloquio con la docente, con la quale dovranno essere concordate sia l’argomento sia le modalità di redazione.
L'elaborato deve essere frutto del lavoro di ricerca svolto in autonomia dallo studente sotto la guida della docente: si presuppone, pertanto, un continuativo confronto sull'avanzamento della tesi.
La consegna della tesi avviene capitolo per capitolo. Non si ammette la consegna "in blocco" della tesina senza previa discussione dei contenuti.
Gli studenti sono pregati di non presentare domanda di laurea prima di averne ricevuto espressa autorizzazione via mail dalla docente. L'autorizzazione verrà rilasciata solo a coloro che avranno completato e consegnato i tre quarti della tesi. Le domande presentate in assenza di tale autorizzazione verranno automaticamente rigettate.
In ogni caso, copia definitiva dell'elaborato dovrà essere consegnata almeno quindici giorni prima della data per il deposito prevista dal calendario delle lauree.
Ai candidati può essere richiesto di sottoporre il proprio lavoro al servizio di verifica dell’originalità degli elaborati dell’Università di Bologna tramite l’applicativo Compilatio.
Strumenti a supporto della didattica
Tutor didattico
La presenza di un tutor didattico garantisce agli studenti un adeguato supporto in merito a qualsiasi questione o problematica inerente al programma d'esame o allo svolgimento del corso
Il tutor del corso è il dott. Riccardo Mazza: riccardo.mazza3@unibo.it
Studenti e studentesse con DSA o disabilità temporanee o permanenti
Si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile: sarà sua cura proporre agli/lle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, i quali dovranno comunque essere sottoposti con un anticipo di 15 giorni all’approvazione della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Altro
Con l'acquisto del volume A. Barbera, C. Fusaro, C. Caruso, Corso di diritto pubblico, Bologna, Il Mulino, 2024 si ha accesso a una serie di contenuti multimediali su Pandoracampus.it quali la versione pdf del manuale, test di autoverifica, assistenza virtuale sui contenuti.
Si segnalano alcuni siti internet per il reperimento di fonti normative e giurisprudenza, oltre che di ulteriori materiali, a consultazione libera:
- i siti ufficiali di Senato e Camera
- www.normattiva.it, archivio degli atti normativi vigenti;
- il sito ufficiale della Corte costituzionale, per la consultazione delle relative decisioni
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Caterina Domenicali