- Docente: Luigi Canetti
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-STO/07
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
- Corso: Laurea Magistrale in Beni archeologici, artistici e del paesaggio: storia, tutela e valorizzazione (cod. 6703)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso affronta, con approfondimenti e percorsi monografici, alcuni grandi nodi tematici e teorico-metodologici della storia culturale e religiosa della civiltà europea, con particolare attenzione allo studio dei miti e dei riti e dunque alle forme e ai processi di elaborazione, rappresentazione e comunicazione dell’immaginario inteso come sistema di relazioni e di scambi tra mondo visibile e mondo invisibile. Le fonti scritte, iconografiche, archeologiche e monumentali sono esaminate tramite gli strumenti e i metodi della storia culturale e dell’antropologia storica specialmente in relazione alla vicenda storica del cristianesimo e delle chiese cristiane nella vastità delle loro articolazioni istituzionali sociali e spaziali. Lo studente, al termine del corso, è in grado di gestire alcuni dei principali strumenti critici e bibliografici per lo studio del patrimonio storico-culturale e storico-religioso europeo dalla Tarda Antichità all’Età moderna
Contenuti
Il corso, di carattere seminariale, si basa sulla lettura e il commento di fonti letterarie, iconografiche e documentarie.
Il tema trattato durante le lezioni di quest'anno sarà: Maria Maddalena nel Medioevo: miti e immagini
Testi/Bibliografia
Conoscenze preliminari:
A chi ritiene di non possedere sufficienti conoscenze storiche di base per seguire il corso, si suggerisce la lettura di G. Potestà, G. M. Vian, Storia del cristianesimo, Bologna, il Mulino, 2014
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A) Studi inerenti al tema del corso:
A.1. Gli studenti frequentanti devono scegliere almeno due dei saggi qui di seguito elencati, che verranno caricati e resi disponibili sulla piattaforma Virtuale:
J. Dalarun, Eve, Marie ou Madeleine ? La dignité du corps féminin dans l'hagiographie médiévale, in «Médiévales», 8 (1985), pp. 18-32
K. L. Jansen, Maria Magdalena: Apostolorum Apostola, in Women Preachers and Prophets through Two Millennia of Christianity, eds. B. Mayne Kienzle, P. J. Walker, Berkley and Los Angeles, University of California Press, 1998, pp. 57-96
A. Foskolou, Mary Magdalene between East and West: Cult and Image, Relics and Politics in the Late Thirteenth-Century Eastern Mediterranean, in «Dumbarton Oaks Papers», 65/66 (2011-2012), pp. 271-296
C. Ginzburg, Le forbici di Warburg, in «Schifanoia» 42-43 (2012), pp. 13-34
T. Gross-Diaz, The Cult of Mary Magdalene in the Medieval West, in Mary Magdalene from the New Testament to the New Age and Beyond, ed. E. Lupieri, Leiden, Brill, 2019, pp. 151-175
D. Bohde, Mary Magdalene at the Foot of the Cross, in «Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz», 61/1 (2019), pp. 3-44
C. Bino, Baci, lacrime e unguenti. Maddalena ai piedi di Cristo nella rappresentazione passionista cistercense, in Donne e sacro. Forme e immagini nel cristianesimo occidentale, a cura di A. Ricci, Roma, Viella, 2021, pp. 65-86
A.2 Una delle seguenti monografie, a scelta dello studente, è obbligatoria sia per i frequentanti sia per i non frequentanti:
E. De Martino, Morte pianto rituale. Dal lamento funebre antico al pianto di Maria (1958), nuova ed. a cura di M. Massenzio, Torino, EInaudi, 2021
S. Haskins, Mary Madgalene. Myth and Metaphor, New York, Riverhead Books, 1995
K. L. Jansen, The Making of the Magdalen. Preaching and Popular Devotion in the Later Middle Ages, Princeton, Princeton University Press, 2000
B. D. Ehrman, Pietro, Paolo e Maria Maddalena, Milano, Mondadori, 2008
Mary Magdalene, Iconographic Studies from the Middle Ages to the Baroque, eds. M. A. Erhardt, A. M. Morris, Leiden, Brill, 2012
Mary Magdalene in Medieval Culture. Conflicted Roles, ed. P. Loewen, R. Waugh, New York, Routledge, 2014
M. Perroni, C. Simonelli, Maria di Magdala. Una genealogia apostolica, Roma, Aracne, 2016
Una sposa per Gesù. Maria Maddalena tra antichità e postmoderno, a cura di E. Lupieri, Roma, Carocci, 2017 (rist. 2019)
P. C. Almond, Mary Magdalene. A Cultural History, Cambridge-New York, Cambridge University Press, 2022
B) Gli studenti non frequentanti, oltre a un volume a scelta tra quelli elencati al punto A.2, sono tenuti a conoscere in maniera approfondita una delle seguenti opere:
J. Huizinga, L'Autunno del Medioevo. Studio sulle forme di vita e di pensiero del quattordicesimo e quindicesimo secolo in Francia e nei Paesi Bassi (1919), a cura di F. Paris, Feltrinelli, Milano 2020
E. Mâle, L'arte religiosa della fine del Medioevo in Francia. Studio sull’iconografia del Medioevo e sulle sue fonti d’ispirazione (1922), trad. it. a cura di F. Restuccia, Studium, Roma 2024
M. Bloch, I re taumaturghi. Studi sul carattere sovrannaturale attribuito alla potenza dei re particolarmente in Francia e in Inghilterra (1924), n. ed. it. con «Prefazione» di J. Le Goff, Einaudi, Torino 1989 e ristt.
A. D. Nock, La conversione. Società e religione nel mondo antico (1933), a cura di M. Mazza, Laterza, Roma-Bari 1974 e ristt.
L. Febvre, Il problema dell’incredulità nel secolo XVI. La religione di Rabelais (1942), trad. it. Einaudi, Torino 1978 e ristt.
E. Dodds, I Greci e l'irrazionale (1951), nuova ed. a cura di R. Di Donato, RCS Libri, Milano 2003 e ristt.
E. De Martino. Morte e pianto rituale. Dal lamento funebre antico al pianto di Maria (1958), n. ed. a cura di Massenzio, Einaudi, Torino 2021
C. Lévi-Strauss, Antropologia strutturale (1958), a cura di P. Caruso, Il Saggiatore, Milano 1966 e ristt.
C. Ginzburg, I benandanti. Stregoneria e culti agrari tra '500 e '600 (1966), nuova ed., Adelphi, Milano 2020
N. Cohn, Licenza per un genocidio. I Protocolli dei savi anziani di Sion e il mito della cospirazione ebraica (1966), trad. it. Castelvecchi, Roma 2013 e ristt.
W. Burkert, Homo necans. Antropologia del sacrificio cruento nella Grecia antica (1972), trad. it. Boringhieri, Torino 1981 (rist. Jouvence, Roma 2021)
M. Baxandall, Pittura ed esprienze sociali nell'Italia del Quattrocento (1972), trad. it. a cura di M.P. e P. Dragone, Einaudi, Torino 1978
K. Meuli, Gli dèi incatenati e altri saggi (1975), a cura di S. Marchesoni, Neri Pozza, Vicenza 2021
C. Ginzburg, Il formaggio e i vermi, Il cosmo du un mugnaio del '500, (1976), nuova ed. Adelphi, Milano 2019
P. Veyne, Il pane e il circo. Sociologia storica e pluralismo politico (1976), trad. it. il Mulino, Bologna 1984 e ristt.
J. Le Goff, Tempo della Chiesa e tempo del mercante e altri saggi sul lavoro e la cultura nel Medioevo, Einaudi, Torino 1977 e ristt.
F. Cardini, Alle radici della cavalleria medievale (1981), nuova ed. il Mulino, Bologna 2014
P. Brown, Il culto dei santi. L'origine e la diffusione di una nuova religiosità (1982), trad. it. Einaudi, Torino 1983 e ristt.
R. Darnton, Il grande massacro dei gatti e altri episodi della storia culturale francese (1984), a cura di R. Pasta, Adelphi, Milano 1988 e ristt.
M. Sahlins, Isole di storia. Società e mito nei mari del Sud (1985), trad. it. Raffaello Cortina, Milano 2016
P. Burke, Il re sole (1992), trad. it. il Saggiatore, Milano 2017
M. Carruthers, Machina memorialis. Meditazione, retorica e costruzione delle immagini (400-1200) (1998), trad. it. Edizioni della Scuola Normale, Pisa 2006
J. Le Goff, I riti, il tempo, il riso. Cinque saggi di storia medievale (1973-1999), trad. it. a cura di A. De Vincentiis, Laterza, Roma-Bari 2001
L. Bolzoni, La rete delle immagini. Predicazione in volgare dalle origini a Bernardino da Siena, Einaudi, Torino 2002 e ristt.
J. Assmann, La distinzione mosaica (2003), trad. it. Adelphi, Milano 2011
Ph. Descola, Oltre natura e cultura (2005), ed. it. a cura di N. Breda, Milano, Raffaello Cortina, 2021
Metodi didattici
Il docente si servirà di testi e di immagini, che verranno proiettati e resi disponibili agli studenti nella pagina dedicata al corso sulla piattaforma Virtuale. La fonti testuali e iconografiche presentate a lezione, e caricate via via sulla piattaforma, costituiscono parte integrante del programma d'esame per gli studenti frequentanti.
Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La frequenza delle lezioni è raccomandabile per il conseguimento di un buon profitto valutativo. Tutti coloro che, per comprovate ragioni lavorative, non potranno frequentare il corso sono tenuti a concordare in anticipo con il docente, durante il ricevimento, il loro programma d'esame.
L'esame di svolgerà oralmente al termine dell'intero ciclo didattico e prevede una verifica:
- delle conoscenze di base relative al programma istituzionale (la verifica è effettuata sulla base dei materiali esaminati a lezione e dei testi indicati nel programma);
- della capacità di comprendere i problemi affrontati durante le lezioni;
- della conoscenza della disciplina nel suo sviluppo storico;
- della capacità di inquadrare nel loro contesto le fonti esaminate a lezione, e di discuterne in maniera critica;
- della qualità dell’espressione orale e della capacità di costruire un discorso di tipo logico-argomentativo.
Per gli studenti frequentanti, l'esame consiste nella verifica delle conoscenze acquisite durante il corso ossia, in primo luogo, le fonti, gli studi e gli altri materiali resi via via disponibili sulla pagina Virtuale del corso; inoltre, essi sono tenuti a conoscere una delle monografie indicate al punto A) della sezione "Testi/Bibliografia".
Gli studenti non frequentanti sono tenuti alla conoscenza approfondita di una monografia o raccolta di saggi tra quelle elencate al punto A) e di un'opera di sintesi critica tra quelle elencate al punto B) della sezione "Bibliografia/Testi".
La valutazione finale si atterrà ai seguenti criteri:
- voto insufficiente: carenza delle conoscenze di base e incapacità di produrre un'interpretazione corretta dei testi e/o dei problemi;
- voto sufficiente: possesso delle conoscenze di base; interpretazione prevalentemente corretta, ma condotta con imprecisione e scarsa autonomia;
- voto buono: possesso di conoscenze di livello intermedio; interpretazione pienamente corretta, ma non sempre precisa e autonoma;
- voto eccellente: possesso di conoscenze di livello elevato; interpretazione dei problemi non solo corretta ma condotta con autonomia e precisione. Ottima capacità di espressione orale.
Per richiedere la tesi di laurea è necessario avere presentato all'esame una tesina di perfezionamento su un argomento da concordare con il docente. È inoltre vivamente consigliata l'iscrizione alla pagina e la partecipazione ai seminari pratici del Laboratorio sulle fonti per la ricerca storica tenuto dalla dott.ssa Donatella Tronca.
Dal momento che è necessario calcolare con attenzione le tempistiche per la redazione della tesi di laurea, si consiglia di prendere accordi con il docente con largo anticipo: per la laurea triennale, almeno sei mesi prima; per la laurea magistrale, almeno un anno prima. La sessione di laurea più consona sarà comunque infine proposta dal docente sulla base del lavoro svolto.
Strumenti a supporto della didattica
I principali strumenti a supporto della didattica, che saranno illustrati a lezione e sulla pagina Virtuale del corso, sono reperibili presso la Biblioteca centrale di Campus (Palazzo Corradini) e tra i contenuti di AlmaRe, la Biblioteca delle Risorse Elettroniche bibliografiche e documentali dell’Università di Bologna.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Luigi Canetti
SDGs




L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.