- Docente: Nicola Soldati
- Crediti formativi: 6
- SSD: IUS/05
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Alessandra Filice (Modulo 1) Nicola Soldati (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Forli
- Corso: Laurea in Economia e commercio (cod. 6612)
Conoscenze e abilità da conseguire
L'obiettivo dell'insegnamento è quello di fornire agli studenti un quadro di riferimento dell’evoluzione dell’intervento dei pubblici poteri nell’economia nell’ambito dei più generali principi costituzionali dello Stato. A termine del corso lo studente è in grado di: (a) individuare i principali percorsi individuati dallo Stato per intervenire nel campo dell’economia senza affidare tutto alla logica del mercato; (b) individuare in maniera cosciente e critica i mezzi e gli strumenti messi a disposizione dal diritto per l’intervento pubblico nell’economia; (c) il ruolo delle Amministrazioni Pubbliche nell'ambito della disciplina costituzionale e delle discipline speciali di settore: in particolare degli appalti pubblici.
Contenuti
Il Corso si propone di analizzare le tematiche generali del Diritto dell'Economia e tra essi i principi che regolano l'intervento dello Stato nell'economia.
In particolare, verranno prese in esame le seguenti tematiche:
- Stato, sovranità e organizzazioni sovranazionali/internazionali;
- territorio e sovranità nell’economia globale;
- le relazioni tra Stato ed Unione Europea;
- le relazioni tra Stato ed economia: forme di Stato e forme di mercato;
- le fonti del diritto nell'ordinamento italiano ed europeo;
- il mercato nella Costituzione e la “rilettura” della “costituzione economica” italiana. La regolazione del mercato;
- le forme di governo;
- lo Stato apparato e i soggetti pubblici;
- gli organi costituzionali e di rilievo costituzionale (con particolare riguardo al Parlamento, al Governo e al Presidente della Repubblica) e le loro funzioni;
- lo Stato comunità: le autonomie territoriali nella Costituzione. Le Regioni e gli enti locali;
- la Pubblica Amministrazione;
- la giustizia costituzionale;
- le autorità indipendenti.
Testi/Bibliografia
T. Groppi - A. Simoncini, Introduzione allo studio del diritto pubblico e delle sue fonti, Torino, Giappichelli, 2023.
Il manuale è da studiare per intero, con l’esclusione del Capitolo VI.
Metodi didattici
L’insegnamento si svolge tramite lezioni frontali.
Al fine di sollecitare il coinvolgimento degli studenti, durante il Corso si terranno approfondimenti mirati sulle modalità concrete con cui alcuni degli enti e delle autorità competenti svolgono la loro funzione regolatoria, soffermandosi anche su alcuni case studies.
Le lezioni sono divise in unità didattico-concettuali, organizzate secondo un percorso che consente l’apprendimento graduale degli istituti esaminati e dei case studies, cosicché gli studenti possano progressivamente raggiungere l'obiettivo della padronanza della materia.Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento avviene attraverso il solo esame finale, che accerta l'acquisizione delle conoscenze e delle abilità attese tramite lo svolgimento di una prova orale.
Non sono previste prove parziali.
Non è possibile tenere con sè libri, appunti o apparecchiature elettroniche durante l'esame. La registrazione all'esame è obbligatoria e gli studenti devono registrarsi attraverso AlmaEsami secondo le regole generali della Scuola di Economia, Management e Statistica.
Il punteggio finale è di 30 punti e il minimo per superare l'esame è di 18/30.
Quanto alla gradazione del voto, espresso in trentesimi, si utilizzano i seguenti criteri di massima:
Insufficiente: 0-17
Conoscenza insufficiente e inadeguata degli argomenti contenuti nel programma, lacune nel programma, linguaggio complessivamente non corretto
Sufficiente: 18-20
Conoscenza sufficiente degli argomenti contenuti nel programma e linguaggio complessivamente corretto
Discreto: 21-23
Conoscenza discreta degli argomenti contenuti nel programma, discreta capacità di approfondimento e di analisi su alcune parti specifiche, linguaggio complessivamente corretto
Buono: 24-26
Conoscenza buona degli argomenti contenuti nel programma, buona capacità di approfondimento e di analisi sulle diverse parti specifiche del programma, buone capacità di analisi e di critica, linguaggio complessivamente corretto e tecnicamente adeguato
Distinto: 27-28
Conoscenza più che buona di tutti gli argomenti contenuti nel programma, buona capacità di approfondimento e di analisi sulle diverse parti specifiche del programma, buone capacità di collegamento tra i diversi argomenti, buone capacità di analisi e di critica, linguaggio complessivamente corretto e tecnicamente adeguato, con buona padronanza della terminologia tecnica specifica
Ottimo: 29-30
Conoscenza ottima di tutti gli argomenti contenuti nel programma, ottima capacità di approfondimento e di analisi sulle diverse parti specifiche del programma, ottime capacità di collegamento tra i diversi argomenti, ottime capacità di analisi e di critica, linguaggio complessivamente corretto e tecnicamente adeguato, con padronanza più che buona della terminologia tecnica specifica
Eccellente: 30L
Conoscenza eccellente di tutti gli argomenti contenuti nel programma, eccellente capacità di approfondimento e di analisi sulle diverse parti specifiche del programma, ottima capacità di collegamento tra i diversi argomenti, eccellente capacità di analisi e di critica, linguaggio complessivamente corretto e tecnicamente adeguato, con ottima padronanza della terminologia tecnica specifica.
IMPORTANTE: gli esami di Diritto dell'Economia e di Istituzioni di Diritto Privato, che compongono il corso integrato di Istituzioni di Diritto, devono essere sostenuti nel medesimo anno accademico, che si conclude con l'appello di febbraio dell'anno solare successivo. In altri termini, per l’anno accademico 2025/2026, entrambi gli esami dovranno essere sostenuti entro l'appello di febbraio 2027 compreso. Qualora lo studente superasse uno solo dei due esami in quella finestra temporale, ma non l'altro, il primo esame dovrà essere superato nuovamente nel medesimo anno accademico in cui verrà superato l'esame dell'altra materia.
Strumenti a supporto della didattica
Ulteriori materiali di studio utili ai fini della preparazione dell’esame potranno essere resi disponibili per tempo all’interno dei materiali didattici del corso.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Nicola Soldati
Consulta il sito web di Alessandra Filice
SDGs

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.