- Docente: Marco Balboni
- Crediti formativi: 8
- SSD: IUS/13
- Lingua di insegnamento: Inglese
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
International relations (cod. 6749)
Valido anche per Laurea Magistrale in International Relations (cod. 9084)
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dal 16/09/2025 al 27/11/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
The course focuses on some particularly relevant, sensitive or controversial current aspects of international relations from a legal point of view. At the end of the course, the student is expected to possess the skills and tools necessary for the interpretation and resolution of cases, also taken from international practice, relating to these aspects.
Contenuti
Nell’a.a. 2025/26 l’insegnamento si concentrerà sulla tutela delle persone LGBTIQ+ e quindi sui temi dell’orientamento sessuale e dell’identità di genere (SOGI). In particolare, verranno analizzati tre aspetti: la protezione offerta nel quadro internazionale; la protezione offerta nel quadro del Consiglio d’Europa; la protezione offerta nel quadro dell’Unione Europea. Al termine del corso ci si aspetta che gli studenti e le studentesse si orientino nel sistema di protezione internazionale e sovranazionale attualmente offerto alle persone appartenenti alla comunità LGBTIQ+ e abbiano un'adeguata capacità di affrontare e risolvere problemi giuridici di tutela in relazione a situazioni di violazione dei diritti delle persone LGBTIQ+.
L’insegnamento adotta una modalità di organizzazione della didattica che prevede la suddivisione in due diverse sezioni.
Una sezione è composta da lezioni frontali (20 ore) e si propone di introdurre gli studenti all’acquisizione degli strumenti concettuali e teorici di base. Un’altra sezione, organizzata secondo modalità seminariali (20 ore), è mirata all’applicazione delle conoscenze e al loro approfondimento. La suddivisione in lezioni e seminari è specificata nel programma che segue.
Per la sezione seminariale, gli studenti sono tenuti a presentarsi a lezione avendo già letto il materiale assegnato. È richiesta una partecipazione attiva a partire dall’utilizzo delle conoscenze acquisite con le letture individuali per la realizzazione di approfondimenti tematici o studio di casi. La frequenza dei seminari è obbligatoria.
L'insegnamento partecipa al progetto di innovazione didattica dell’Ateneo.
Programma prima sezione:
- Il quadro internazionale relativo alla protezione delle persone LGBTIQ+ e il ruolo delle Nazioni Unite.
- Il quadro del Consiglio d’Europa e lo sviluppo della giurisprudenza della Corte europea dei diritti umani:
- La tutela della vita privata;
- La tutela della dimensione individuale nella sfera sociale;
- La tutela della dimensione familiare e relazionale nella sfera sociale.
3. Il quadro dell’Unione Europea e lo sviluppo della giurisprudenza della Corte di giustizia UE:
- Evoluzione delle competenze dell’Unione Europea e atti di diritti derivato;
- Evoluzione della giurisprudenza della Corte di Giustizia dell’UE.
Programma seconda sezione:
La seconda sezione si concentrerà sull’esame dei casi più significativi della giurisprudenza della Corte europea dei diritti umani e della Corte di giustizia della UE. I casi saranno indicati su Virtuale assieme a materiale integrativo.
Testi/Bibliografia
Una lista di testi per ciascuna lezione o seminario sarà comunicata in aula all'inizio delle lezioni.
Come punto di riferimento del corso, il seguente testo può essere utile:
Marco Balboni (ed.), The ECHR and the Principle of Non-discrimination, Napoli, 2017.
La consultazione regolare dei seguenti siti online consultabili gratuitamente è fortemente raccomandata:
https://www.echr.coe.int
https://curia.europa.eu
Per entrambe le parti, è consigliato consultare i materiali che saranno caricati sullo spazio dedicato al corso in Virtuale.
Metodi didattici
Insegnamento tradizionale, studio dei casi, attività seminariale.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento avviene con modalità miste. Il docente terrà conto della partecipazione attiva degli studenti e delle studentesse e, quando richiesto, della previa consultazione del materiale assegnato. Al termine, gli studenti e le studentesse saranno chiamati/e a sostenere una prova finale scritta in aula al fine di valutare le conoscenze acquisite. Per gli studenti e le studentesse che non partecipano attivamente è previsto il colloquio orale tradizionale.
Si ricorda che è possibile rifiutare il voto finale solamente una volta e, ai sensi dell’art. 25.2 del Codice etico di Ateneo, che ‘nelle prove di verifica e nelle prove finali dei Corsi di studio gli studenti devono astenersi da comportamenti che arrechino disturbo, ostacolo ovvero risultino lesivi e/o disonesti nei confronti di altri studenti e dell’Istituzione. Sono contrari ai principi del presente Codice il plagio o la copiatura di testi altrui o altri comportamenti che possano impedire una corretta valutazione della prova.
Strumenti a supporto della didattica
Virtuale, EOL e, se necessari, MS Teams o Zoom. Ulteriori strumenti a supporto della didattica saranno indicati a lezione.
For exchange students: the admission to optional courses of the LM/Master IR is allowed to incoming students at Master level (or fourth year of their BA).
As for other undergraduate students, in order to attend and pass the exam with proficiency, they must demonstrate to the Professor having already acquired competences in the disciplines of European Law in their respective Transcripts, especially relating to European Convention of Human Rights, the European Uinion Law and the case law of the Courts established by both legal regimes.
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Marco Balboni
SDGs


L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.