- Docente: Giorgio Vespignani
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-STO/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
- Corso: Laurea in Beni culturali (cod. 6600)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso mira a fornire un'introduzione alla Preistoria e Protostoria con particolare riferimento alla metodologia della ricerca e alla conoscenza dei contesti preistorici italiani. In particolare la disciplina affronta le fasi di individuazione, documentazione e analisi dei dati in parallelo ai concetti teorici per la ricostruzione delle società pre-protostoriche. Al termine del corso lo studente è in grado di acquisire le basi per potersi orientare agevolmente nello studio della preistoria e programmare gli approfondimenti successivi.
Contenuti
Il Corso verterà in una Prima Parte, concernente informazioni sulla evoluzione e sulla struttura dell'impero romano d'Oriente, geografia, periodizzazione, continuità e mutamenti di un Millennio.
La Seconda Parte, monografica, si concentrerà su un aspetto particolare del rapporto tra l'Italia ormai delle Signorie e delle formazioni politiche e Bisanzio: i rapporti con il Comune, prima, e poi Serenissima Repubblica di Venezia (secc. XII-XV). Storia, cronaca, arte, artigianato.
Testi/Bibliografia
Per la Parte Prima: un manuale di Storia bizantina tra quelli facilmente reperibili in Biblioteca (Ostrogorsky, Mango, Ducellier, Lilie, Ravegnani). Si segnalerà l'importanza di un Atlante storico.
Per la Parte Seconda, si insisterà su: A. CARILE, Materiali di Storia bizantina, Bologna, Lo Scarabeo, 1994; ID., Immagine e realtà del mondo bizantino, Bologna, Lo Scarabeo, 2000, su S. COSENTINO, Storia dell'Italia bizantina, Bologna, BUP, 2009, oltre che su alcuni testi agili, concepiti per i corsi universitari, di G. RAVEGNANI, pubblicati per i tipi de Il Mulino, Bologna, in part. Andare per l'Italia bizantina, 2016.
Per quanto riguarda la Parte monografica, si fornirà bibliografia durante le lezioni. In part. G. VESPIGNANI, La cronachistica veneziana: fonte per lo studio delle relazioni tra Bisanzio e Venezia, Spoleto, Fondazione Centro italiano di studi sull'alto Medioevo, 2018.
Altro materiale verrà citato, discusso e fornito nel corso delle lezioni.
Metodi didattici
Durante le lezioni si discuteranno materiali, bibliografia e posizioni storiografiche.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame è orale, e prevede una verifica: - delle conoscenze di base relative al programma istituzionale: la verifica è effettuata sulla base dei testi esaminati a lezione - della capacità di comprendere i problemi affrontati durante le lezioni - della conoscenza della disciplina nel suo sviluppo storico - della capacità di inquadrare nel loro contesto gli oggetti/i problemi studiati, e di discuterli in maniera critica, in fine, della qualità dell’espressione orale e della capacità di costruire un discorso di tipo logico- argomentativo
La valutazione finale si atterrà alle seguenti indicazioni: - voto insufficiente: carenza delle conoscenze di base e incapacità di produrre un'interpretazione corrette dei testi e/o dei problemi - voto sufficiente: possesso delle conoscenze di base; interpretazione prevalentemente corretta, ma condotta con imprecisione e scarsa autonomia. - voto buono: possesso di conoscenze di livello intermedio; interpretazione pienamente corretta, ma non sempre precisa e autonoma. - voto eccellente: possesso di conoscenze di livello elevato; interpretazione dei problemi non solo corretta ma condotta con autonomia e precisione. Ottima capacità di espressione orale.
Strumenti a supporto della didattica
Oltre ad immagini proiettate e sottoposte alla attenzione ogni lezione, si forniranno materiali e si indicherà bibliografia utile.
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Giorgio Vespignani