- Docente: Daniele Tripaldi
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-FIL-LET/06
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Filologia, letteratura e tradizione classica (cod. 6690)
Valido anche per Laurea Magistrale in Religioni Storie Culture (cod. 5890)
Laurea Magistrale in Italianistica e culture letterarie europee (cod. 6051)
Laurea Magistrale in Italianistica e culture letterarie europee (cod. 6689)
Laurea Magistrale in Filologia, letteratura e tradizione classica (cod. 9070)
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dal 10/02/2026 al 17/03/2026
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo/la studente/ssa è in grado di inquadrare la produzione e la fortuna dei testi poi divenuti biblici come fenomeno eminentemente storico, filologico e letterario fra stesura e copiatura, traduzioni e interpretazioni, dal vicino Oriente al mondo mediterraneo di età greco-romana, fino anche ai più recenti riverberi in epoca contemporanea.
Contenuti
La storiografia giudaita fra memoria e 'mito': da Megiddo all'Armageddon.
Se è vero che, con l'emergere della monarchia fra XI e X sec. a.e.v., il passato di Israele trascolora dal tempo mitico delle 'origini' al tempo della storia, non per questo le tradizioni storiche giudaite perdono il loro carattere di (re-)invenzione del passato, da un punto di vista ideologico, calibrata sul presente e sul futuro quale esperito, il primo, immaginato, il secondo, da una ristretta élite di literati di età persiana e greca (VI-III sec. a.e.v.). Il corso si propone di rileggere criticamente per saggi di scavo la cosiddetta storia deuteronomistica (Dt - 2 Re), per ricostruire poi, sempre in saggi scelti, la trasformazione del ricordo sbiadito e impreciso di una città cananea, Megiddo, e di una sconfitta militare dell'età monarchica in cifra della fine di mondi: il 'mito' dell'Armageddon.
Il programma del corso si articolerà come segue:
1a parte (10 ore):
– la formazione della letteratura biblica e della storiografia 'deuteronomistica';
– i retroscena dell'Armageddon: Megiddo nelle fonti vicino-orientali antiche;
2a parte (10 ore):
– lettura e analisi filologica, letteraria e storica di tre brani della 'storia deuteronomistica': 1 Sam 10,17-11,11; 1 Re 9,10-28; 2 Re 23,28-30;
3a parte (10 ore):
– Megiddo fra pianura e montagne, passato e futuro, conflitti e teodicee: verso - e dentro - l'Armageddon.
N.B. Per frequentare il corso e sostenere l'esame, non sono richieste conoscenze preliminari di ebraico. I testi e i segmenti di testo in ebraico di volta in volta discussi saranno letti in traduzioni proposte dal docente.
Testi/Bibliografia
a) Testo e traduzioni:
III-IV Regni, in La Bibbia dei Settanta. II/1: Libri storici, Morcelliana 2016 (esclusivamente per gli studenti di filologia classica);
Liber Malachim, in Biblia Sacra Vulgata, ediderunt R. Weber-R. Gryson, Stuttgart 1969 (quinta ediz. 2007; esclusivamente per gli studenti di filologia classica);
1-2 Re in Bibbia, a cura di E. Bianchi - M. Cucca - F. Giuntoli - L. Monti, Einaudi 2023;
Re. Introduzione, traduzione e commento, a cura di P. Merlo, Paoline 2020.
b) Per un primo approccio alla lettura dei libri dei Re e all'Armageddon:
E.H. Cline, La città perduta di re Salomone: alla ricerca di Armageddon, Hoepli 2022;
— Armageddon. La valle di tutte le battaglie, Bollati Boringhieri 2017;
T. Römer, Dal Deuteronomio ai libri dei Re. Introduzione storica, letteraria e sociologica, Claudiana 2007.
c) Studi
1. Letture integrali per frequentanti
R.G. Kratz, Israele storico e biblico. Storia, tradizione, archivi, GBP 2021;
M. Liverani, Oltre la Bibbia. Storia antica di Israele, Laterza 2003 (e successive edizioni);
K. Schmid - J. Schröter, La formazione della Bibbia. Dai primi testi alle Sacre Scritture, Morcelliana 2024, pp. 13-202;
W.M. Schniedewind, The Finger of the Scribe. How Scribes Learned to Write the Bible, Oxford University Press 2019;
F. Stavrakopoulou, Anatomia di Dio, Bollati Boringhieri 2022.
2. Letture integrali per non frequentanti
G. Garbini, Letteratura e politica nell'Israele antico, Paideia 2010;
— Mito e storia nella Bibbia, Paideia 2003 (rist.: 2022);
W.M. Schniedewind, Who Really Wrote the Bible: The Story of the Scribes, Princeton University Press 2024.
Metodi didattici
Lezioni frontali, analisi e commento di testi letterari. Uso di strumenti bibliografici e di banche-dati informatizzate, di documentari e materiali visivi e sonori.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esame orale articolato nel modo seguente:
a) Gli studenti frequentanti dovranno dimostrarsi in grado
- di leggere e comprendere il ciclo di Elia (1 Re 17,1 - 2 Re 2,18) nel testo greco o latino (obbligatorio esclusivamente per gli studenti di filologia classica), oppure, se non studenti di filologia classica, di conoscere e interpretare 1 Re e 2 Re in una versione in lingua corrente (vedi supra, Bibliografia sotto Testo e traduzioni). N.B. Anche gli studenti di filologia classica sono ovviamente tenuti a leggere e conoscere entrambi i libri per intero in una versione in lingua corrente;
- di inquadrare i due libri dei Re sotto il profilo storico-letterario e storico-religioso con l’aiuto degli appunti presi a lezione, integrati dalla lettura di uno dei due approfondimenti segnalati supra in Bibliografia sotto Per un primo approccio alla lettura dei libri dei Re e all'Armageddon;
- di schizzare rapidamente e discutere i processi materiali, politici, storico-culturali che hanno portato alla formazione del canone delle scritture d’Israele, o in alternative le traiettorie della sua fortuna, alla luce di una delle letture proposte supra in Bibliografia sotto Studi al punto 1. (Letture integrali per frequentanti);
b) Gli studenti non frequentanti, oltre a quanto indicato sopra per gli studenti frequentanti, dovranno sostituire gli appunti di lezione con una delle letture proposte supra in Bibliografia sotto Studi al punto 2. (Letture integrali per non frequentanti).
La valutazione si atterrà alle seguenti indicazioni:
- voto insufficiente (< 18): incapacità di tradurre dal greco o dal latino brevi sezioni del ciclo di Elia (esclusivamente per studenti della LM15); incapacità di fornire un'interpretazione corretta dei testi analizzati a lezione o, per non frequentanti, di commentare i saggi critici scelti.
- voto sufficiente (tra 18 e 24): capacità elementare di tradurre dal greco o dal latino brevi sezioni del ciclo di Elia (esclusivamente per studenti della LM15); imprecisione e scarsa autonomia nel fornire un'interpretazione corretta dei testi analizzati a lezione o, per non frequentanti, nel commentare i saggi critici scelti.
- voto positivo (tra 24 e 30): comprensione adeguata delle strutture grammaticali e sintattiche del greco/latino del ciclo di Elia (esclusivamente per studenti della LM15); interpretazione corretta, prevalentemente dettagliata ma non ancora del tutto autonoma, dei testi analizzati a lezione o, per non frequentanti, dei saggi critici scelti.
- voto eccellente (30L): comprensione profonda delle strutture grammaticali e sintattiche del greco/latino del ciclo di Elia (esclusivamente per studenti della LM15); precisione e piena autonomia nell'interpretare, contestualizzare e confrontare criticamente i testi analizzati a lezione o, per non frequentanti, nel discutere i saggi critici scelti.
Nel corso di ogni a.a. sono previsti 6 appelli, nei seguenti mesi: febbraio, aprile, giugno, ottobre, novembre, dicembre. Gli appelli sono aperti a tutti gli studenti.
Strumenti a supporto della didattica
Proiettore, computer, fotocopie fornite dal docente, e scansioni di testi originali pubblicate on-line fra i materiali didattici del seminario. Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti ). Sarà sua cura proporre agli/lle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni rispetto alla data dell'esame, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell’insegnamento.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Daniele Tripaldi
SDGs



L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.