30358 - FILOLOGIA ED ESEGESI NEOTESTAMENTARIA (1) (LM)

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Daniele Tripaldi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo/la studente/ssa possiede nozioni approfondite relative alla metodologia dello studio critico ed esegetico degli scritti delle origini cristiane. Utilizza i principali strumenti di indagine sul testo del Nuovo Testamento. Comprende l'importanza della traduzione greca della Bibbia ebraica e greca per gli studi neotestamentari.

Contenuti

"Dopotutto, vi ho scritto giusto due righe" (Eb 13,22): 'giochi di pazienza' sulla Lettera agli ebrei.

Lettera, omelia o trattato? Indirizzata a ebrei o a non ebrei di tendenze ebraizzanti? Di Paolo o Apollo... oppure di Luca o Clemente o ancora di un anonimo - e in questo caso, ebreo o non ebreo? Scritta in Italia o in Egitto? Prima o dopo la distruzione del tempio di YHWH a Gerusalemme? La cosiddetta Lettera agli ebrei resta ancora un testo discusso e per vari aspetti ancora aperto - composto peraltro in quello che è riconosciuto unanimemente essere il miglior greco di tutti gli scritti canonizzati. Il corso si propone di offrirne una "lettura lenta", di esserne quasi una "lettura lenta", maturata con la pazienza a cui l'autore stesso in un certo senso invita (Eb 13,22): dopo una rapida introduzione metodologica più generale, che occuperà sostanzialmente la prima settimana di lezione, si passerà ad affrontare direttamente il testo greco della lettera per le restanti quattro settimane, provando a proporre un commento filologico e storico puntuale di una selezione di passi-chiave e a ri-contestualizzare su questa base l'opera nel quadro della letteratura ebraica - e non - di età greco-romana.

Testi/Bibliografia

a) Commentari:

H.W. Attridge, La lettera agli ebrei. Commento storico-esegetico, Libreria Editrice Vaticana 1999 (ed. or.: The Epistle to the Hebrews. A Commentary on the Epistle to the Hebrews, Fortress Press 1989); 

C.R. Koester, Hebrews. A New Translation with Introduction and Commentary, Doubleday 2001. 

b) Miscellanee:

Hebrews in Contexts, a cura di G. Gelardini - H.W. Attridge, Brill 2016;

The Letter to the Hebrews, ASE 33/1 (2016) 11-105;

The Letter to the Hebrews, a cura di R. Burnet, Peeters 2024.

c) Studi:

J.A. Barnard, The Mysticism of Hebrews. Exploring the Role of Jewish Apocalyptic Mysticism in the Epistle to the Hebrews, Mohr Siebeck 2012;

P. Garuti, Alle origini dell’omiletica cristiana. La lettera agli Ebrei. Note di analisi retorica, Gerusalemme 1995 (rist.: 2002).

Metodi didattici

Lezioni frontali, analisi e commento di testi letterari. Uso di strumenti bibliografici e di banche-dati informatizzate, di documentari e materiali visivi e sonori.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale articolato nel modo seguente:

a) Gli studenti frequentanti dovranno dimostrarsi in grado

  • di leggere, comprendere e discutere la Lettera agli ebrei in greco;
  • di inquadrare la Lettera agli ebrei sotto il profilo storico-letterario con l’aiuto degli appunti presi a lezione, integrati dalla lettura di uno dei due commentari segnalati supra in Bibliografia alla voce Commentari;
  • di delineare rapidamente e discutere i processi materiali e storico-letterari dietro la stesura della Lettera agli ebrei alla luce di due saggi da scegliersi all'interno delle raccolte segnalate supra in Bibliografia alla voce Miscellanee, oppure di un volume tra i due indicati sempre in Bibliografia alla voce Studi.

b) Gli studenti non frequentanti, oltre a quanto indicato sopra per gli studenti frequentanti, dovranno sostituire gli appunti di lezione con due ulteriori saggi, da scegliersi sempre all'interno delle raccolte segnalate supra in Bibliografia alla voce Miscellaneeoppure con un volume tra i due indicati sempre in Bibliografia alla voce Studi.

In alternativa, gli studenti frequentanti potranno sostituire la prova orale di traduzione e commento di cui sopra al punto a) con una prova scritta di traduzione e commento di un passo della Lettera agli ebrei da concordarsi con il docente.

La valutazione si atterrà alle seguenti indicazioni:
- voto insufficiente (< 18): incapacità di tradurre dal greco il brano di Ebrei proposto; incapacità di fornire un'interpretazione corretta dei testi tradotti e analizzati e nel discutere la letteratura critica.
- voto sufficiente (tra 18 e 24): capacità elementare di tradurre dal greco il brano di Ebrei proposto; imprecisione e scarsa autonomia nel fornire un'interpretazione corretta dei testi tradotti e analizzati e nel discutere la letteratura critica.
- voto positivo (tra 24 e 30): comprensione adeguata delle strutture grammaticali e sintattiche del greco del brano di Ebrei proposto; interpretazione corretta, prevalentemente dettagliata ma non ancora del tutto autonoma, dei testi tradotti e analizzati e nel discutere la letteratura critica.
- voto eccellente (30L): comprensione profonda delle strutture grammaticali e sintattiche del greco del brano di Ebrei proposto; precisione e piena autonomia nell'interpretare, contestualizzare e confrontare criticamente i testi tradotti e analizzati e nel discutere la letteratura critica.

Nel corso di ogni a.a. sono previsti 6 appelli, nei seguenti mesi: febbraio, aprile, giugno, ottobre, novembre, dicembre. Gli appelli sono aperti a tutti gli studenti e in qualunque modalità, scritta od orale, decidano di sostenere la prova.

Strumenti a supporto della didattica

Proiettore, computer, fotocopie fornite dal docente, e scansioni di testi originali pubblicate on-line fra i materiali didattici del seminario. Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti ). Sarà sua cura proporre agli/lle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni rispetto alla data dell'esame, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell’insegnamento.

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Daniele Tripaldi

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.