31615 - LABORATORIO DI DISEGNO E CAD T

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Andrea Donelli
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: ICAR/17
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Ingegneria civile (cod. 6667)

Conoscenze e abilità da conseguire

La finalità del corso è quella di offrire le conoscenze attraverso un linguaggio comune che consentano l'accesso alle tematiche edilizie negli aspetti costruttivi nella dualità disciplinare e tecnica riferita alla costruzione l’edilizia. Il corso riferito al “Laboratorio di Disegno e CAD T.” si articola su due fasi: la prima impartisce i fondamenti della Geometria Descrittiva, la seconda elargisce le conoscenze relative al disegno tecnico e costruttivo il quale determina i rapporti intercorrenti tra la produttività del pensiero nella formazione di configurazioni spaziali e i mezzi di controllo quali i codici di rappresentazione per gli elaborati multiscala. Saranno pertanto affrontate le problematiche della rappresentazione edilizia con l'obiettivo di condurre lo studente verso un uso consapevole degli strumenti materiali e concettuali del disegno, che consentano il controllo formale, grafico - geometrico e materiale del disegno - progetto e successivamente, l'analisi morfologica costruttiva, in modo speciale quella storica della tradizione abitativa dell'opera disegnata - compiuta. Con particolare attenzione il disegno – il disegnare - segue gli aspetti gnoseologici dei saperi considerando con specifica riflessione la questione della conservazione riferita al recupero degli edifici.

Contenuti

Il Laboratorio di “Disegno e Cad. T” si articola inizialmente sui fondamenti della geometria descrittiva, di seguito sarà incentrato sulla progressione relativa alla distinzione del tratto e del segno inerente la differenziazione grafico geometrica che intercorre sulle scale di rapporto, così come sulla rappresentazione riferita in modo ostinato sui codici relativi al disegno edilizio finalizzato alla costruzione. Infatti, il laboratorio intende persistere enucleando la rappresentazione dei codici di rappresentazione del disegno dell’ingegneria; impartendo parallelamente attraverso una trasposizione concettuale i fondamenti ed il controllo della modellazione geometrica 2D con l’applicazione del disegno CAD (Computer Aided Design). Il laboratorio di “Disegno Civile e Cad” tratterà le tematiche relative allo studio ed all’applicazione dei metodi della rappresentazione utili e necessari alla trasmissibilità del pensiero costruttivo, in cui verranno indagati i nessi che si stabiliscono tra disegno e progetto relativi alla ricerca della forma, meglio, dell’articolazione e sviluppo di un’opera edile. Ad esempio anche nella modellazione digitale la trattazione verte sulla conoscenza delle proiezioni ortogonali in quanto peculiarità che appartiene a pieno titolo alla geometria proiettiva edificatio del disegno rispetto ai problemi propri del progetto edilizio per l’ingegneria al fine di chiarire in che misura il disegno geometrico si configuri come disciplina scientifica e strumento conoscitivo indispensabile alla formazione stessa dell’ingegnere. Le lezioni inerenti al disegno automatico CAD farà compiere allo studente un iter concettuale e successivamente applicativo inerente al disegno automatizzato attraverso l’impiego del software AutoCAD. Di seguito verranno riportati nei capitoli successivi di questa guida gli obiettivi formativi, i metodi didattici, le note, che appartengono alla coordinata e stabilizzata prassi scientifica, ontologica e deontologica disciplinare definita anche dall’esperienza pregressa del “Laboratorio di Disegno e Cad T” riferita corso di Laurea in Ingegneria Civile.

Testi/Bibliografia

Bibliografia essenziale:

Apollonio I.F., Architettura in 3D. Modelli digitali per i sistemi cognitivi, Ed. Bruno Mondadori, Milano, 2012.

Docci M., Gaiani M., Maestri D., Scienza del disegno, ed. Città Studi – De Agostini, III edizione, Novara, 2020.

SGROSSO A., La rappresentazione geometrica dell'architettura: applicazioni di geometria descrittiva, UTET, Torino 1996

Spadafora G., Fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva, ed. Franco Angeli, Milano2019.

Altri testi sono riportati sulla Guida-Calendario dell'attività didattica.

Metodi didattici

Il laboratorio, la cui frequenza è indispensabile dato il prevalente carattere “sperimentale”, si articola in lezioni ex-cathedra, ed esercitazioni e sviluppa tre settori didattici in stretta reciproca correlazione: la riflessione teorica, l'informazione tecnica e l'applicazione pratica.

Le lezioni affronteranno le nozioni disciplinari di base relative ai concetti geometrici fondamentali, ai metodi e agli strumenti della rappresentazione, alla trasposizione dell’esperienza dal disegno a mano (uso di strumenti di tracciamento) digitale (elaborati CAD), mentre le esercitazioni applicative riguarderanno tutte le tematiche già ampiamente trattate nel corso. Particolare attenzione sarà riservata ai concetti di Recupero e Conservazione degli Edifici. 

- Teoria (Pensiero)

Fondamenti disciplinari. Percezione visiva e spazio proiettivo. Strutture geometriche dello spazio.

- Tecnica (Struttura)

Geometria piana; Geometria proiettiva e descrittiva. Codici e norme del disegno, e CAD: disegno di particolari e dettagli costruttivi. (Manuali di Architettura Tecnica - Tecnologia dell'Architettura)

- Pratica (Applicazione)

Le esercitazioni, inquadrate da specifiche spiegazioni introduttive, sono pensate come fondamentali momenti di verifica applicativa degli argomenti teorici e tecnici trattati: esse hanno la finalità di sviluppare le necessarie capacità esecutive e di dare senso alla produzione grafico geometrica e costruttiva quale luogo della mediazione critica tra proposizioni teoriche e pratica del costruire. Per ogni esercitazione, è dato un periodo di svolgimento e di correzione “assistiti”, oltre il quale ogni discussione è considerata conclusa e rinviata direttamente alle prove di esame.

- Obiettivi (Risultati)

Al termine del corso del Laboratorio di Disegno e CAD T. lo studente sarà in grado di controllare la rappresentazione informatizzata di modelli grafico - geometrici codificati inerenti ad un'opera edilizia descritta alle differenti scale di rapporto numeriche. Tale esperienza si colloca nell'ambito della conoscenza del recupero e conservazione degli edifici. 

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Sono previste durante il semestre delle esercitazioni definite (brevi) con sigla E seguite dal numero progressivo cronologico; (le esercitazioni concorrono direttamente alla preparazione e alla stesura quale “supporto” di alcuni step all’esercitazione d’anno EA). Le esercitazioni cosiddette brevi si avviano in aula, esse saranno siglate dal docente al termine dell’attività di laboratorio quale prova della presenza e dell’effettivo lavoro svolto da parte dello studente in aula.

L'ammissione agli esami è subordinata alla preliminare valutazione di tutte le esercitazioni (brevi E1,E2a, etc.). Dovranno essere inoltre scansite nel formato pdf (di eccellente qualità dpi) e caricate nella predisposta piattaforma di "Virtuale UniBo". La verifica d’esame è orale, prevede che lo studente esponga una dissertazione ragionata inerentemente ai temi affrontati e svolti nelle lezioni e nelle esercitazioni con la presentazione e discussione di tutti gli elaborati svolti durante il semestre, essi devono risultare completi, nonchè l’esercitazione annuale (EA). L'esecuzione dei modelli grafici - geometrici multiscala codificati relativa al tema assegnato a ciascuno studente riferita all'Esercitazione annuale è fondamentale per l'esito finale in sede d'esame.

 

Strumenti a supporto della didattica

Macchine (PC) di Laboratorio con software AutoCad sul sistema operativo di Windows 11

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Andrea Donelli