B5163 - INSEDIAMENTI E SISTEMI INSEDIATIVI MEDIEVALI (1) (LM)

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Paolo Forlin
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ANT/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del modulo lo studente/la studentessa ha padronanza delle metodologie di indagine e degli approcci interdisciplinari e tematici allo studio della vita associata, attraverso le interazioni tra fenomeni storici e definizioni spaziali ed è in grado di utilizzare in modo appropriato fonti e strumenti di tipo diverso; ha una conoscenza specifica e interdisciplinare dell'evoluzione dei sistemi insediativi e della loro realtà materiale, inclusa la capacità di analizzare e classificare i prodotti della cultura materiale ed è in grado di progettare e realizzare una comunicazione efficace dei contenuti specifici anche all'interno di gruppi di lavoro e contesti culturali eterogenei. Sa valutare le connessioni tra studi storici e scienze sociali e utilizzare saperi diversi relativi alla società e al territorio a scopo professionale, operando in modo consapevole nel produrre contenuti di qualità, fruibili attraverso i molteplici canali di diffusione e divulgazione della scienza e della cultura, inclusa la didattica, valorizzando il contributo specifico degli studi storici.

Contenuti

Il corso analizza il rapporto dinamico tra insediamenti, paesaggio, clima e ambiente nell’Europa medievale da una prospettiva archeologica. Affronta i temi dell’archeologia degli insediamenti medievali (città, villaggi, castelli, insediamenti sparsi, etc.) e discute argomenti che riguardano la costruzione, negoziazione e trasformazione degli ecosistemi, considerati come complessa sintesi tra dinamiche sociali, ambientali, climatiche e politiche.

I temi trattati includono:

· La trasformazione della rete insediativa e dell’ambiente in età tardoantica, alto medievale e basso medievale

· Insediamenti ‘di frontiera’ nel medioevo

· Tipologia, materiali e tecniche dell’edilizia urbana e rurale

· Campi e boschi medievali: analisi carpologiche e antracologiche

· I dataset archeozoologici e il mondo animale del medioevo

· Il clima nel medioevo: stalagmiti, torbiere, carote glaciali

· Ecologia culturale, ecologia storica, ecologia politica: l’incastellamento e lo sfruttamento delle risorse nell’Europa signorile

· Archeologia dei disastri medievali: alluvioni, paludi e bonifiche

· Archeologia dei paesaggi minerari medievali

Testi/Bibliografia

Testi d'esame per frequentanti:

  • Contenuti e power-point delle lezioni
  • A. AUGENTI, Archeologia dell’Italia Medievale, Roma-Bari, Laterza, 2016 (solo capitoli 1-4, 7)

Uno tra i seguenti volumi (solo capitoli indicati):

  • P. GALETTI, Uomini e case nel Medioevo tra Occidente e Oriente, Roma-Bari, Laterza, 2020 (Cap. 1-4)
  • R. RAO, I paesaggi dell'Italia medievale, Roma, Carocci, 2015 (Cap. 4-7)
  • Due saggi tra i CONTRIBUTI A SCELTA (vedi sotto)

Testi d'esame per non frequentanti:

  • A. AUGENTI, Archeologia dell’Italia Medievale, Roma-Bari, Laterza, 2016

Uno tra i seguenti volumi:

  • P. GALETTI, Uomini e case nel Medioevo tra Occidente e Oriente, Roma-Bari, Laterza, 2020
  • R. RAO, I paesaggi dell'Italia medievale, Roma, Carocci, 2015
  • Quattro saggi tra i CONTRIBUTI A SCELTA (vedi sotto)

LISTA DEI CONTRIBUTI A SCELTA (da concordare con docente):

  • P. FORLIN, The Medieval Alps. Landscape, people and power in eastern Trentino, BAR Publishing, 2024, (Cap. 7, 8, 9)
  • M.VALENTI (a cura di). Miranduolo in alta Val di Merse (Chiusdino-Si): archeologia su un sito di potere del Medioevo toscano, All’Insegna del Giglio, 2008: Capitoli 3.2. M. PUTTI Lo studio del paesaggio: analisi storiche e geoarcheologiche; 3.3 G. DI PASQUALE et al. (Analisi archeobotaniche); 3.4 F. SALVADORI (Analisi archeozoologiche).
  • G. BIANCHI, R. HODGES (a cura di), The nEU-Med project: Vetricella, an Early Medieval royal property on Tuscany’s Mediterranean, All’Insegna del Giglio, 2020: capitoli di V. ANICETI (The zooarchaeological analyses); M.P BUONINCONTRI et al. (Medieval forest use and management)
  • F. SAGGIORO (a cura di), Nogara. Archeologia e storia di un villaggio medievale (Scavi 2003-2008): capitoli P. Baker (Assessment of animal bones); E. Castiglioni, M. Rottoli (Coltivazione, alimentazione e ambiente)
  • T. LEWIT, ‘Pigs, presses and pastoralism: farming in the fifth to sixth centuries AD’, Early Medieval Europe 17(1), 77–91 (2009)
  • P. SQUATRITI, Rye’s Rise and Rome’s Fall: Agriculture and Climate in Europe during Late Antiquity. Late Antique Archaeology, 12(1), 160-169. (2016). https://doi.org/10.1163/22134522-12340072
  • F.L. CHEYETTE, ‘The disappearance of the ancient landscape and the climate anomaly of the early Middle Ages: a question to be pursued’, Early medieval Europe 16(2), 127–165, (2008)
  • M. VAN DER VEEN et al. ‘The Archaeobotany of Medieval Britain (450–1500): Identifying Research Priorities for the 21st Century’, Medieval Archaeology, 57(1), 151–182 (2013) https://doi-org.ezproxy.unibo.it/10.1179/0076609713Z.00000000018n/a
 

Letture di approfondimento (opzionali):

Città:

  • A. AUGENTI, Città e porti dall’Antichità al Medioevo, Roma, 2010
  • G.P. BROGIOLO, S. GELICHI, La città nell’alto medioevo italiano. Archeologia e Storia, Bari-Roma, Laterza, 1998
  • H. ANDERSSON, ‘The development of medieval towns’, in M. CARVER, J. KLÁPŠTĚ, The Archaeology of Medieval Europe. Vol. 2: Twelfth to Sixteen Centuries, Aarhus, Aarhus University Press, 370-378
  • SCHOLKMANN, ‘The anatomy of medieval towns’, in M. CARVER, J. KLÁPŠTĚ, The Archaeology of Medieval Europe. Vol. 2: Twelfth to Sixteen Centuries, Aarhus, Aarhus University Press, 379-408

Villaggi e insediamenti rurali:

  • P.GALETTI, Paesaggi, comunità, villaggi nell'Europa medievale, in P.GALETTI (a cura di), Paesaggi, comunità, villaggi medievali, Spoleto, CISAM, 2012, pp.1-22
  • C. GERRARD, M. ASTON, Interpreting the English Village: Landscape and Community at Shapwick, Somerset, Oxbow Books, Oxford, 2013.
  • J. FERNÁNDEZ FERNÁNDEZ, M.FERNÁNDEZ MIER, (eds), The Archaeology of Medieval Villages Currently Inhabited in Europe, BAR International, Oxford, 2019
  • J. CHAPELOT, R. FOSSIER, Le Village et la maison au Moyen âge, Hachette, Paris, 1980
  • F. SAGGIORO (a cura di), Nogara. Archeologia e storia di un villaggio medievale (Scavi 2003-2008): capitolo di F. Saggioro (L’area e la sequenza di scavo)

Castelli:

  • A.A. SETTIA, Castelli medievali, Bologna, Il Mulino, 2021
  • I saggi di A.A. SETTIA e A. AUGENTI in A. AUGENTI, P. GALETTI (a cura di), L'incastellamento: storia e archeologia. A quarant'anni da Les structures di Pierre Toubert, Spoleto, CISAM, pp.3-35.
  • R. FRANCOVICH, R. HODGES Villa to village: The transformation of the Roman countryside. London, Bristol Classical Press, 2003.
  • M. JOHNSON (ed), Lived Experience in the Later Middle Ages: Studies of Bodiam and Other Elite Landscapes in South-Eastern England, The Highfield Press, Southampton, 2017
  • M.VALENTI (a cura di). Miranduolo in alta Val di Merse (Chiusdino-Si): archeologia su un sito di potere del Medioevo toscano, All’Insegna del Giglio, 2008 (Cap. 2 sulla sequenza archeologica)

Insediamenti di ‘frontiera’:

  • P. FORLIN, The Medieval Alps. Landscape, people and power in eastern Trentino, BAR Publishing, Oxford, 2024
  • D. CURTIS, M. CAMPOPIANO, Medieval land reclamation and the creation of new societies: comparing Holland and the Po Valley, c.800–c.1500’, Journal of Historical Geography 44: 93–108, 2014
  • E. COSTELLO, The colonisation of uplands in medieval Britain and Ireland: climate, agriculture and environmental adaptation’, Medieval Archaeology

65(1), 151–179. DOI:10.1080/00766097.2020.1826123, 2021

  • A. PLUSKOWSKI, A.J. BOAS and C. GERRARD ‘The Ecology of Crusading: Investigating the Environmental Impact of Holy War and Colonisation at the Frontiers of Medieval Europe’, Medieval Archaeology, 55, 2011

Insediamenti e disastri:

  • F. SAGGIORO, 2023 ‘Montagna, sistemi e dinamiche tra la valle e le alte quote: scavi e ricerche presso il sito di Piuro’ (SO), in DE Angelucci, E, Croce, M, Migliavacca and F Saggioro (eds), Montagne e archeologia, All’Insegna del Giglio, Firenze, 31–40.
  • D. GRIFFITHS, ‘Medieval Coastal Sand Inundation in Britain and Ireland’, Medieval Archaeology 59, 2015
  • C.M. GERRARD, P.FORLIN, A. GUTIERREZ et Al. ‘The archaeology of a landslide. Unravelling the Azores earthquake disaster of 1522 and its consequences’, European Journal of Archaeology 24(3), 388-411. doi:10.1017/eaa.2021.4 2021

Metodi didattici

Lezioni frontali e approfondimenti seminariali su letture che saranno concordare nel corso dell'insegnamento. 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

È considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni. La preparazione sarà valutata sulla base di un esame orale, con il quale sarà valutata la conoscenza dei contenuti generali trattati durante il corso, dei manuali e dei testi indicati in bibliografia, e degli approfondimenti seminariali.

Gli appelli d’esame si terranno con cadenza mensile da settembre a giugno.

CRITERI DI VALUTAZIONE:

Nella valutazione della prova si terrà conto, in particolare, della capacità dello studente di sapersi orientare all'interno del materiale d'esame al fine di trarre le informazioni utili che permetteranno loro di illustrare temi e problemi e di saperli far dialogare tra loro.

Si valuteranno:
- La padronanza dei contenuti;
- La capacità di sintesi e di analisi dei temi e dei concetti;
- La capacità di sapersi esprimere adeguatamente e con linguaggio appropriato alla materia trattata.

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiuntamente alla loro utilizzazione critica, una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.

Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.

Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza.

Strumenti a supporto della didattica

Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it ): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Paolo Forlin